Victoria's pov
Erano passati circa una ventina di minuti e io ero di fianco a Tom che ancora non si era svegliato.Vedevo il suo petto alzarsi e abbassarsi regolarmente e sentivo il suo cuore battere;questo era tutto quello di cui avevo bisogno.
Sentivo intanto dietro Scott parlare con Stiles. Da quel poco che capivo il primo stava dicendo all'umano di scusarsi.
Mi girai quando Scott spinse Stiles verso di me.
<<Ehm,ehm ecco ti volevo chiedere..scusa?>>disse lui leggermente imbarazzato.
Feci un cenno con la testa e mi rigirai verso il mio beta.
<<Scusa se interrompo la tua veglia ma vorrei chiederti qualche altra domanda,dato che comunque non sappiamo niente di te>>mi informò Theo.
<<Theo non mi sembra il momen..>>cercò di dire Deaton ma lo interruppi.
<<Risponderò>>dissi tenendo la mano di Tom.
<<Chi sei?>>iniziò il ragazzo.
<<Victoria>>
I presenti sembravano un po' delusi.
<<C'è lo avrai un cognome>>sbottò Malia.
<<Michealson>>risposi tranquillamente.
<<Ci potresti raccontare come mai sei qui?>>chiese il dottor Deaton. Chiese come se si aspettasse una particolare risposta,come se sapesse la mia storia.
<<Il mio branco è stato massacrato,siamo rimasti io e Tom,siamo dovuti scappare da New Orleans>>.Gli occhi del veterinario si illuminarono ma non diede troppo a notare.
Il campanello suonò di nuovo.Questa volta nella stanza entrarono una ragazza dai capelli biondo fragola e un ragazzo abbastanza basso .
<<La prossima volta che mi viene in mente di occuparmi di un lupo mannaro durante la luna piena tiratemi un pugno>>disse la rossa.Quando si accorse della mia presenza si irrigidì.
<<Chi è?>>chiese a fil di voce.
<<Si chiama Victoria è qui perché è rimasta senza branco>>la informò Scott.
<<È un Alpha>>aggiunse Stiles.
<<Piacere>>.
<<Cosa ne facciamo di lei?>>chiese Theo a Scott.
<<Vorrei informarti del fatto che sono qua e ti sento>>dissi io fredda.
<<E tra l'altro non ho bisogno del vostro aiuto,devo solo aspettare che Tom stia bene e non dovremo vederci mai più >>.
<<Hai almeno un posto dove stare?Qualcuno che ti protegga in caso vengano a prendervi?Qualcuno tipo un bran..>>Incominciò Scott
<<Ci arrangiamo>>mugugno Tom di fianco a me. Lo aiutai a mettersi seduto.
<<Tutto bene?>>chiesi guardandolo negli occhi.
<<Si tranquilla>>sorrise lui.
<<Dobbiamo andare>>aggiunse poi come se fosse un'altra persona. Non lo contraddì mi limitai a un cenno della testa. Lo presi sottobraccio e prima di uscire dalla clinica mi diressi verso agli altri che mi stavano fissando.
<<Grazie>>sibilai.
Varcammo la soglia e ci dirigemmo alla macchina.Andammo nel primo hotel che trovammo sulla strada.Prendemmo una camera con due letti e sistemammo le nostre poche cose.
Mi buttai poi sul letto.Tom si sedette in quello di fronte a me.
<<Non gli hai detto niente su di te vero?>>chiese serio lui.
<<Mh perché?>>risi.
<<Victoria,cosa gli hai detto?>>era molto preoccupato.
<<Solo il mio nome e cognome,e mi sono inventata una storiella sul perché fossimo qu..>>
<<Nome e cognome?Cristo,pensi che non ti conoscano?Sei l'ibrido originale>>sbottò lui.
<<Tom rilassati non ne sapevano niente,mi credi così sciocca da non avere controllato nelle loro menti prima?>>
Non rispose. Mi misi a sedere e lo guardai negli occhi.
<<Credi che anche se sapessero qualcosa mi importi?Come hai detto te sono un originale e di certo non mi fa paura un branco qualsiasi di campagna>>urlai quasi .
<<Non sembrava così quando oggi sei svenuta>>rispose lui.
I miei occhi si tinsero di rosso,ero furiosa.
Mi alzai di colpo e cercai di dirigermi alla porta ma mi fermò.
<<Victoria ho sbagliato,non dovevo dirlo>>disse lui abbassando lo sguardo.
Rimasi in silenzio per qualche secondo.
<<No,ho..ho sbagliato io>>ammisi poi.
<<Hai ragione>>dissi io singhiozzando.Caddi a terra con le lacrime che mi scendevano sulle guance calde.
<<Ehi,ehi va tutto bene>>cercò di rassicurarmi lui sedendosi di fianco a me.
<<No non va tutto bene!Non so proteggere il mio branco da mio fratello e adesso non riesco nemmeno a rimanere lucida!>>
<<Non è stata colpa tua,non ti nutrivi da giorni è normale>>
<<No no non capisci,non è normale per me.Io..io sto diventando debole>>era la prima volta che mi succedeva così.Non ero mai svenuta in tutta la mia vita.
<<Io,io non credo nemmeno più di potermi definire un original..>>
<<Non dirlo nemmeno per scherzo>>mi fermò lui abbracciandomi.Quando smisi di piangere mi misi a letto e così anche Tom.
Sentivo il suo respiro regolare ma io non riuscivo a prendere sonno.Una domanda che mi era stata fatta più volte oggi mi rimbombava nella testa.<<Chi sei?>>.Il vero problema era che non lo sapevo più neppure io.
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The original hybrid [REVISIONE]
FanficStanca di tutte le sue responsabilità e di tutte le liti con il fratello Klaus,Victoria Michealson decide di scappare lontano dalla sua realtà di New Orleans per trasferirsi nella tranquilla cittadina di Beacon Hills;o almeno così pensava.Si ritrove...