Alice POV
Speravo che sarebbe stata una giornata normale o per lo meno una in qui non sarei stata in ospedale. Sono veramente una rompiscatole – cosi mi dice l'uomo più bello e più antipatico che io abbia mai conosciuto. Si tratta ovviamente di Claudio Conforti.
Adesso viene e mi uccide, avevo l'rapporto della Boschi che dovevo sottomettere oggi e ha garantito lui per me. Invece me ne sto qui in questa stanza fredda e senza colori a preoccuparmi né della tema ne di Claudio ma di qualcun altro ben più adorabile e vulnerabile. Adesso mi spiego...
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Ore 8:30 di mattina
"Dannazione sono di nuovo in ritardo." Mormorò a me stessa mentre facevo le scale dell'istituto. Dovevo essere pronta insieme ai miei compagni alle otto per l'autopsia Rosello. Raggiungo la classe e Claudio mi fulmino con lo sguardo.
"Sei in ritardo Sacrofano..."
"Mi scusi ho passato la notte a scrivere un rapporto per la professoressa B-"
"No, ma veramente pensi che m'interessi?!" era proprio incasinato. "Vieni a vedere come fanno i veri professionisti, Allevi. Lara continua..."
Lara e Paolone mi guardavano come se fossi un cucciolo bastonato, Ambra dall' altra parte godeva come non mai. Vuole per forza darmi colpa del fatto che Claudio la mollata 2 mesi fa. Ma io non ne sapevo nulla – anzi, ero molto occupata a vivere la storia d'amore con Arthur che se né andata a puttane prima di essere cominciata. Dovevo saperlo che le storie a distanza non funzionano mai – per fortuna c'era nonna Amalia che capiva tutto già da prima a mi accolto con molti abbracci e buon cibo a Sacrofano e qualche domanda sul famoso dottorino ci qui credo si sia innamorata quanto me - solo non sapeva di come fosse stronzo.
Mi sono avvicinata alla tavola vicino a Paulone che come u buon amico mi ha lasciato leggere le poche note che aveva scritto. Era un caso triste, Anita Rosello era una bellissima donna che da quello che abbiamo visto sembrava essere stata uccisa – probabilmente da una sua amica che pensava ci fosse stato qualcosa tra lei e suo marito, cosa non molto possibile visto che il marito era gay. Ma questo non posso certo dirlo a voce alta senza che Claudio non me leggeva la carta magna su quanto non era compito mio fare questi tipi di ipotesi.
Dopo l'autopsia ci ha chiamato Calligaris, ha solo detto che dovevamo presentarci a una scuola che c'era un corpo senza vita di un insegnante – questo ha subito acceso la mia curiosità o la signora giallo in me, come la chiamata Claudio.
Per una volta nella mia vita non mi ha lasciato a piedi ed eccoci qua con un corpo di una donna bellissima coi capelli biondi. L'assassina e gia stata catturata, si trattava di una carica prestigiosa nella scuola. Una collega della vittima pensava che sarebbe stata lei ad essere promossa.
Quando ha saputo che le cose non sarebbero andate cosi, l'ha sfregiato il collo con un taglia carte. Non potevo crederci finche Calligaris non ci ha detto che non c'era buon sangue fin dall'inizio perche secondo lei, la vittima l'aveva pure rubato l ragazzo. Mi sentivo in una tragica commedia.
"Visto Sacrofano? Non cera pure bisogno della signora in giallo oggi!" ha detto Claudio con un sorriso sarcastico mentre Visone se la rideva sotto i baffi.
"Claudio se cominci, prendo la telecamera e vado a filmare le anatre nel parco." Dico con tutta l'aria di autorità che non avevo.
"Pensi solo di farlo e ti registrerà Visone mentre nuoti con loro. Comminciamo..."
Claudio Pov
Vedo che la signorina sta imparando a fare la spiritosa. Anche se non lo direi mai, ha un senso d'umorismo eccellente ma io continuo sempre a fare lo stronzo di turno.
Finite le prime analisi siamo per tornare in istituto.
"Claudio hai sentito?" chiede lei mentre me segue lungo la strada.
"Cosa?"
"E come un miagolio..."
"Come no, guarda che non siamo a Sacrofano, non ci sono ne gatti ne mucche, ne Heidi..." dico irritato. Ma dov'è? Ma che fa?
"Claudio guarda e un gattino!!"
Alzo gli occhi al cielo "Ma perche?"
"Gli fa male la zampa guarda come sta camminando. Oddio sta per attraversare la strada!" Da vero eroina, lei inizia a corrergli dietro. Dannatissimo palla di pulci...
"Allevi che fai??!"
Cera una macchina nera...cazzo non si fermava...
"ALICE!"
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Per favore abbiate pietà, è la mia prima volta che scrivo in italiano.Spero vi sia piaciuto questo capitolo :) Lasciatemi sapere se vuolete un altro!
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L'Allieva - La Signora in Giallo e la Zampa Ferita.
RomanceSperava solo che fosse una giornata normale...