camera 317 (terza parte)

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Alla stazione c'è un minimarket. Decido di spendere la mia mezz'ora di attesa andando a scegliere una bottiglia con cui presentarmi. Opto per una barbera di buona qualità che la signorina alla cassa mi confeziona in una busta di cartone color avana. Non so nemmeno se la apriremo ma mi pare brutto presentarmi a mani vuote.

Mentre mi incammino verso l'hotel immagino la serata che mi aspetta. Anna, così si chiama l'affascinante controllore, ha personalità da vendere, oltre che due tette da favola. Mi piace e per quel poco che ho potuto conoscerla mi dà l'idea che sia piuttosto disinibita a letto. Mi chiedo come si presenterà anche se non mi faccio molte aspettative sul suo outfit. In fin dei conti è qui per lavoro e difficilmente poteva essere preparata ad un incontro con uno sconosciuto.

Mentre percorro il marciapiede affollato, ripenso alle sue labbra carnose, pittate con un rossetto non troppo appariscente, ma capace di attirare il mio sguardo per tutto il tempo del nostro incontro. Ho voglia di sentirne il sapore, di averle sul mio corpo. Ripenso anche alle sue parole. Parlava di aspettative. Vorrà essere scopata forte? Vorrà sentire la mia lingua fra le gambe? Vorrà giocare con qualche sex toy? Adoro l'adrenalina che si crea quando mi ritrovo in un appuntamento inaspettato, quasi al buio. Un foglio bianco tutto da scrivere.

Come aveva previsto, nella hall dell'albergo c'è un discreto affollamento e nessuno fa caso a me mentre con passo deciso mi dirigo agli ascensori. Chiassosi turisti spagnoli con valigie ingombranti mi tengono compagnia mentre arriviamo al terzo piano.

Una placchetta dorata con due serie di numeri mi suggerisce quale parte del lungo corridoio ricoperto di moquette prendere, per raggiungere la camera 317.

Un respiro profondo per abbassare il battito leggermente accelerato e due tocchi con le nocche delle dita a bussare alla porta che lentamente si apre, riuscendo a cogliermi comunque di sorpresa.

Tutto mi sarei aspettato ma non quello che mi apparve davanti agli occhi.

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