Just My Reality - Brawl Stars Fanfic ITA

2 - Il Team (Fortress 2) (sono molto normale :'D)

Colt PDV

Camminammo per circa 10 minuti, cosa estenuante per me, visto che avevo camminato per ore nel deserto con un sole a dir poco cocente.
Successivamente, Pocho esclamò: "Eccola qui, in tutto il suo splendore...la Città!"

Era ancora lontano, ma si riuscivano a distinguere alcuni particolari: la Città era un complesso enorme di edifici, alcuni molto alti, altri bassissimi.
Non sembrava una delle città più grandi del mondo, ma era comunque di dimensioni non trascurabili.
Al di fuori di essa riuscì a intravedere una specie di stadio, due o tre arene e qualche miniera di gemme.

Subito Shelly mi afferrò la mano e esclamò: "Forza Mr Imbambolato, andiamo! Gli altri ci aspettano!" e iniziò a correre, trascinandomi con sé.
"ASPETTATEEEEEEEEH!! ( ≧Д≦)" disse Pocho, mettendosi a correre "SE INCIAMPO E ROMPO LA MIA CHITARRA, POI VI ROMPO IOOOOOOOOO!!1!!1!11! (○Ò3Ó○)"

Il tempo volò mentre correvamo verso la città: fummo davanti a quell'enorme complesso di edifici in un battito di ciglia.
Attraversammo alcuni quartieri: "Vicolo Comuni", un piccolissimo quartiere con delle case all'apparenza confortevoli, ma piccole e con un minuscolo giardino; "Via dei Rari", letteralmente una via, fatta di case a schiera; "Via Super Rare", una strada enorme dalle case a due piani, con un giardino di dimensioni normali, ma spaziose; "Piazza Dell'Epica", una piazzetta rotonda con alcune case di dimensioni notevoli. Invece a "Viale Mitico" c'erano dei negozi, una taverna e una chiesa bianca con il suo alto campanile, anch'esso bianco. Il quartiere più bello era "Viale Leggendarie": tre case enormi, praticamente delle ville, con giardini enormi e piscina.

Arrivammo ad una specie di costruzione in legno, simile ad un grosso saloon.
Vedevo moltissime persone: era piuttosto affollato.
Shelly, con il mio braccio ancora tra le mani, frenò bruscamente e mi fece cadere su di lei e Pocho.
Tutti si voltarono verso di noi, vociferando e spettegolando tra loro.

"Avvisami se devi proprio cadere su di me, scemo!" Disse Shelly irritata.
"E tu fai a meno di tirarmi..." le risposi.
Lei si rialzò, sbuffò e incrociò le braccia, guardando altrove.
Pocho mi aiutò ad alzarmi: "Lasciala stare, oggi lei è un po' più Shelly del solito...forse ha le sue cose-"
"Ti ho sentito!"
"L'ho fatto apposta ;3"
"( ≧Д≦) AJSJSBEJNEIWNSIABDGSGSHSJSIWBXIEPFUSUAJDNODTAJBP"
"o_0 Ella madonna!! Ok, ok, calma...scusa!"
"-^- mi hai offenduto!"
"Offeso?"
"Si, quel che è! Dai presentiamo a Colt un po' di gente. Magari si trova pure la ragazza!"
La folla sussultò.
"Ma...Shelly!" Gridai diventando rosso come un pomodoro.
"Shishati che sarà così!" mi rispose.
"Ma-"
"SHISH!!"
":'D La mia vita è una bugia"

Dopodiché, mi prese di nuovo per un braccio iniziando a correre.
Andò verso una ragazzina, piuttosto bassa, con una tunica azzurra da indiana e i "capelli" rossi che stava parlando con un ragazzino alto come lei, probabilmente della stessa età, con una felpa verde con due bottoni blu e una pezza simile ad una lingua cuciti sul cappuccio. Sul fondo della della felpa aveva cucito un pezzo di stoffa che ricreava la coda di un camaleonte.
Aveva un Chupa Chups rosso in bocca.
"Ciao ragazzi!" Esclamarono Shelly e Pocho.
"Oi" fece il tizio con la felpa.
"CIAOOOOOOOO!!" Urlò la ragazzina, spaccandomi i timpani e correndo ad abbracciare Pocho e Shelly.
"Come va? Il tuo orsetto sta bene?" chiese Pocho.
"Quale dei due?" Disse la ragazzina.
Shelly sembrava confusa quanto me, mentre Pocho capì subito.
"La tua super, no?" disse lo scheletro, scompigliandole i capelli.
"EHIIII!!! Comunque sta divinamente.
Nita si prende cura di entrambi gli orsetti! >:3"
Anche l'amico della ragazza era confuso.
"Brava! Occhio che non vada a rubare miele o pesci in giro!" I due si misero a ridere.
"Colti vieni!" Mi disse Pocho, facendomi cenno con la mano.
Andai accanto a lui.
"Lui è Colt. È nuovo di qui. È appena arrivato. Colt, loro sono Nita" e indicò la ragazzina, la quale mi ringhiò contro "e Leon" lui mi salutò e si avvicinò.

"Maaaaaaaaa perché hai i capelli rosa? Sei una femmina? Sei trans?"
"Ma cossss? Ma no! Sono un maschio!"
"Aaaaaaaa ok. Allora sei frocio! Bono. Ti sei tinto i capelli perché sei appena tornato da un gay pride, ecco!! BRAVO FROCIONEH!!"
"Ma non sono gay!"
"Pocho, ma stai con lui? No perché state benissimo insieme!"
"STOPPATEH!" Dissi.
Pocho lo guardò malissimo, ma non proferì parola.
Shelly si mise a ridere con la finezza di un tricheco asmatico: "Anche io l'ho detto prima XD!!"
"Ti stimo vecia!" disse il ragazzino.
"Pocho ha un fidanzato!! Grande zietto!" disse Nita.
Non stavo capendo una beata minchia.
"Sei suo zio!?" chiesi a Pocho estrefatto e confuso al massimo.
"No, ma abbiamo un legame abbastanza stretto. Lei è qui dall'Inizio, e siamo sempre stati molto amici, sin dal principio. Solo che la relazione è più padre-figlia/zio-nipote che migliori amici, anche per via della differenza d'età..."
"Aaaaaah ok"
Poi Pocho continuò: "No, zietto non è fidanzato" poi guardò Leon "E tu, hai per caso simpatie strane verso mia nipote?"
Leon immediatamente smise di ridere e diventò serio, quasi impallidì: "Io, ecco..." si coprì la faccia con il cappuccio.
Pocho: *insert Lenny Face*
Shelly: >:3
Nita: (,,•́ . •̀,,) *le blushing* Eeeeeeeeeeeeeeek!! N-non ho capito!!
Leon: NON È COME SEMBRA!! 〒▽〒
Io: *le UwU face* Che pucciosi!

I due ragazzini ci salutarono, dicendoci che dovevano andare ad allenarsi.

Noi proseguimmo la "ricerca".
"Sei stato stronzo Pocho..."
"Lui di più! Nessuno può darmi dell'omosessuale se non lo sono ÙwÚ!!"
Scoppiai a ridere: "La faccia di Leon era inestimabile però!"
"Vero!" Disse Pocho e iniziò a ridere a sua volta. Poi si unì anche Shelly.
"Però povera Nita..." puntualizzai.
Si diresse verso un uomo molto alto e muscoloso vestito da wrestler.
Stava sollevando dei pesi più grandi di lui.
"Ciao, Primo!!" Disse Shelly.
"Hola amigos! Come va? Stessa routinue?" aveva un accento messicano.
"Non proprio..." rispose Pocho, indicandomi.
"Oh! Ma è nuovo qui?"
"Si"
"Bienvenido! Come ti chiami?"
"Colt. Tu sei...El Primo, giusto?"
"Esatto!"
Mi strinse la mano.
Più che un saluto amichevole fu una tortura medioevale, dato che a momenti mi stritolava la mano.

"Ci sono altre due ragazze nuove, sapete?"
"COOOOOOSA!?" Esclamammo noi tre in coro.
"Si. Una è la ragazza arrivata qualche giorno fa, quella con la pianta di Super Mario rosa"
Shelly e Pocho annuirono. Forse la conoscevano già, ma solo di vista.
"L'altra è appena arrivata. È carina, ma è molto aggressiva...è con Bull adesso. Se li vedete sembrano fratello e sorella..."
"Sai il nome delle due ragazze? Io la prima la conosco solo di vista, l'altra nemmeno quello..." disse Pocho.
El Primo rifletté un attimo. Poi disse: "Beh, la ragazza con la pianta si chiama Rosa. La conosco bene: ho avuto modo di insegnarle qualche trucco per colpire meglio.
L'altra penso si chiami BiBi, ma non ne sono sicuro."
Pocho lo ringraziò. Salutammo El Primo e poi ci dirigemmo verso una taverna.
Ho un brutto presentimento...