Stamattina mi sveglio con Happier.Vado vicino alla finestra.Il tempo fuori è stupendo.Oggi verrà a scuola anche Violet.Sono elettrizzata.Non perdo altro tempo e vado verso l' armadio per prendere i vestiti.Scelgo un maglione a righe,un jeans semplice, convers e per finire occhiali da sole.
Faccio una rapida doccia fredda.Poi mi asciugo e mi vesto.Cerco di farmi delle trecce decenti,impresa che neanche un semidio saprebbe fare.Mi metto il mascara e sono pronta.Scendo, faccio colazione mangiando peggio di una scrofa e saluto tutti.Prima di uscire di casa prendo lo zaino e il mio inseparabile IPad.Da quando i nonni me l' hanno regalato a Natale di due anni fa io e l'IPad siamo diventati inseparabili.Io con l' IPad ascolto le canzoni,scarico libri , fotografo tutto e cerco di riprodurre quello che ho scattato in un disegno.Amo disegnare come papá, anche lui disegnava tutto quello che gli capitava davanti. Cammino lentamente godendomi i cinque minuti di anticipo con le cuffie delle orecchie.Arrivo a scuola e per fortuna nessuno mi guarda.Entro in classe prima del suono della campanella e mi metto a disegnare.Non so cosa rappresentare. Trovato.Traccio con la penna per l' IPad sottili linee.Sono presa dal disegno e a malapena sento il suono della campanella.Poso subito l'IPad.La classe si riempie subito.Dopo pochi minuti arriva la prof di geografia affiancata da Violet.
"Allora ragazzi oggi abbiamo una nuova compagnia di classe che si chiama Violet Wiker.Trattatela bene e mi raccomando soprattutto con i maschi.Allora Violet ci sono due posti dove vuoi metterti?"
Violet guarda con il sorriso il posto vicino al mio,poi sposta lo sguardo su quello affianco a Mary.Sorrido.Ho capito giá la sua decisione.Ma come potevo pensare che avrebbe scelto me al posto di una delle ragazze popolari.Aspetto che lo dica,magari mi sto facendo solo troppi film mentali.
"Professoressa mi siedo vicino alla ragazza al secondo banco..."-dice con tono poco convinto.
"Bene...-rivolgendosi alla vipera-Mary a pranzo farai vedere la scuola a Violet.Ma ora cominciamo la lezione."
Violet si avvicina al banco e fa togliere la sedia perché preferisce stare sulla sedia a rotelle.Le ore passano subito e arriva presto l' ora del pranzo.Violet e le tre arpie vanno nella mensa seguite da i ragazzi della squadra di football, che scherzano con Violet.Hanno sempre fatto così,quando viene uno nuovo lo fanno aggregare subito ma alla fine quasi nessuno resiste.Spero che per Violet sia diverso ma so già che non sarà così.Non sono arrabbiata con lei.Chiunque va in una nuova scuola vorrebbe essere fra i più popolari.Ma non io.Io avevo capito che per essere come loro dovevo essere un ipocrita,uno senza carattere, uno che segue la massa.Ma andate a quel paese,io preferisco essere me stessa.Mi dirigo nel sottoscala per stare da sola.Solitudine é quello che ho sempre cercato ,ma certe volte vorrei avere un' amica per ridere e scherzare.Non ho mai avuto un' amica vera.Tiro fuori dallo zaino l' IPad e finisco il mio disegno.Una volta finito l'osservo.É un cuore ,un cuore di ghiaccio ma all' interno c' è un bagliore.Forse questo è il mio di cuore.Un cuore ferito che ha innalzato barriere per proteggersi.Un cuore consumato ma che nonostante tutto cerca di credere ancora nell'amore.
"Nicole perdonami."-mi dice con un filo di voce Violet,ma come mi ha fatto a trovare?-
"Per cosa?Per aver scelto loro a me?Sono abituata a essere scartata.Ma non importa perché io voglio essere io,con i miei i sogni e i miei demoni e io non voglio e non sarò mai una di voi.
Ma sappi che io non ce l'ho con te , non ce l'ho nessuno perché non m'importa piú della gente ."
Violet mi guarda senza parole.Sono la campanella e la saluto.
Le ore passano subito.É arrivata l'ultima ora,quella di educazione fisica.Non ho voglia di farla così dico al prof che non mi sento bene.Mi dirigo negli spogliatoi ma mi fermo.Violet e le tre oche stanno avendo una discussione.Fregandomi del fatto che non si spia ,mi metto a origliare.
"Madison non posso farlo !"-dice la ragazza con le punte lilla -
"Se vuoi essere con noi devi riprendere Nicole mentre si fa la doccia e poi mandare il video a noi."-dice Madison
Violet non vuole farlo a un tratto le tre si consultano facendo allontanare Violet.
"Allora brutta troia ti faremo vedere noi"-dice Madison.
Violet cerca di uscire dallo spogliatoio ma Mary la prende per i capelli e fa sbattere la testa al muro facendola cadere dalla sedia a rotelle .A quel punto esplodo.
"Brutte troie girate al largo .Andate a letto con la squadra di football piuttosto di prendervela con gli altri.
Fate tanto le fighe quando tra dieci anni vi troverete in mezzo alla strada drogate.Ah... scusate quello lo siete già.E poi a curarvi magari ci sarà lei e poi vedremo chi riderà. "
Ma cosa ho detto?Vabbè mi sono liberata...E poi le loro facce....
"Sei spacciata Rain"-dice Mellissa- e spariscono subito. In quello stesso momento suona la campanella .
Aiuto Violet a rimettersi sulla sedia a rotelle.
"Tutto bene?"
"Tu...tu sei mitica!Sono una stupida!Tu non mi vorrai come tua amica perchè io scelgo quelle ampie..."-non la faccio continuare che le rispondo -
"Non ti preoccupare, io voglio essere tua amica ma adesso dobbiamo andare..."
"Perché? "
"Quelle vanno a chiamare i cagnolini..."
Apro la porta sento un braccio che mi afferra.Non so come ma mi ritrovo per terra.Troy,Joe e Logan mi tirano calci e pugni allo stomaco mentre Violet li supplica di smettere piangendo .Dopo non so quanto tempo loro se ne vanno ,il supplizio finisce.Mi dicono qualcosa ma non bado alla loro voce ,sento troppo dolore.
"N...Nicole-dice Violet avvicinandosi piangendo-va tutto bene?È tutto colpa mia.Ti accompagno io a casa, viene mio fratello tra poco."
Vorrei dirle che sto bene,che posso andare a casa da sola ma mentirei solamente.Faccio un cenno e cerco di alzarmi.Ma cado.Violet porta le mani alla bocca e i suo occhi grigi si riempirono di lacrime.
Con un filo di voce sussurro che sto bene.Mi alzo.Siamo rimaste solamente noi due all'interno della scuola.Usciamo fuori e lei mi indica con il dito un Suv nero.Dice qualcosa ma non capisco.Sento una fitta allo stomaco.Poi tutto nero.Spazio Autrice
Ciao spero che questo capitolo vi piaccia.Scusate se ci sono errori.Purtroppo non se mercoledì riuscirò a postare perché giovedì ci saranno le prove invalsi di inglese.Mi raccomando lasciate una stellina,grazie.
-Fra🌌
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Sorridi. [Sospesa.]
Teen FictionNicole , una semplice ragazza di 17 anni. Un fantasma per se stessa. Un asociale,secchiona per i ragazzi della scuola. Un ragazza con sogni e speranze infranti,con cicatrici e dolori impressi nel suo cuore.Con tanti scheletri nell'armadio e veritá n...