Ora che abbiamo i costumi e gli asciugamani posso portarla nell'hotel dove ho prenotato la stanza per questa notte.
Questo sicuramente non lo aveva calcolato, almeno in questo la stupirò.《 Entriamo qua. 》 esclamo non appena giunti davanti all'ingresso dell'Oasi di Kufra.
《 Qui? Ma la spiaggia è di là.. 》 ribatte indicando gli ombrelloni.
《 Ma io ho detto che dobbiamo entrare qua.. 》 preciso indicando l'hotel.
Esita, ma io mi avvio senza lasciargli altra scelta.
《 Sei un pazzo! 》 esclama a bassa voce per non farsi sentire dal personale.
Appena giunti davanti alla reception troviamo ad accoglierci una ragazza sulla ventina.
《 Buongiorno! Come posso aiutarvi? 》 chiede con tono amichevole.
《 Ho prenotato a nome De Biasi. 》 affermo con tono deciso.
Smanetta un attimo con il pc.
《 Hai prenotato a nome mio?! 》 commenta avvicinandosi al mio orecchio.
《 Una suite corretto? 》 chiede conferma.
《 Esatto. 》
《 Dovreste lasciare le carte d'identità per la compilazione dei vari moduli, non appena salderete il conto vi verranno restituite. 》 spiega assumendo un tono scettico.
《 Aspetti.. 》 farfuglio cercando il portafogli.
《 Ecco a lei, può già saldare il tutto, non saremmo di certo scappati senza pagare! 》 esclamo ironico porgendole la carta di credito.
Mi guarda male per un attimo, poi prende la carta senza dir nulla.
《 Una firma qua. 》 indica il monitor nel quale devo apporla.
Prendo il pennino, con fare soddisfatto siglo.
《 Ora può indicarci la nostra stanza? 》 chiedo.
《 Terzo piano, la numero 358, vi faccio accompagnare subito! 》 esclama quasi imbarazzata allungandomi la chiave elettronica.
Fa cenno al ragazzo nella hall, scatta subito davanti a noi e senza dir nulla ci scorta nella nostra stanza.
《 Certo che sei antipatico! 》 esclama Pancake non appena si chiude la porta.
《 Quella ci aveva scambiati per due scrocconi "vi verranno restituiti non appena salderete il conto" 》 imito la ragazza della reception facendo ridere di gusto la mia piccolina.
《 Sei davvero bella quando ridi! 》
Imbarazzata comincia a curiosare nella stanza.
《 Oddio ma guarda che bagno! 》
《 Vieni a vedere la vasca! 》
《 Ti vuoi muovere! 》 continua a sbraitare stupita.
《 Sei tenera! 》 esclamo spuntando in bagno.
《 Ma io tutto sto lusso non l'ho mai visto... magari ai tuoi occhi sembro una stupida... 》 ribatte abbassando lo sguardo.
《 Non lo sei, vieni con me.. 》
Esco dal bagno, raggiungo la porta finestra che porta al terrazzo, esco e aspetto che arrivi anche lei.
《 Wow! 》 esclama non appena esce.
《 Vedi? Te sei come una stanza con vista sul mare, quel tuo "wow" per me sei te. 》la tiro verso me per abbracciarla.
Sento il collo inumidirsi e lei che inizia a singhiozzare.
《 Hei perché stai piangendo? 》 chiedo stringendola più forte.
《 Perché.. 》
《 Perché.. mai nessuno ha fatto tutto questo per me.. 》 risponde tra un singhiozzo e l'altro.
《 Non piangere.. mi stai facendo sentire uno stronzo.. 》 ribatto rattristato.
《 No al contrario sei fantastico.. sono lacrime di gioia.. 》 mi stringe a sé.