~capitolo 9~

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Jeff guardava la figura davanti a loro. Non sapeva cos'era, però era strano, era alto quanto un uomo, aveva capelli neri come Melanie, gli occhi verdi come lei e no, non faceva timore. Era solamente immobile davanti a loro e sorrideva. Non capendo guardo Melanie che tremava come una foglia e tranendosi dal ridere le disse:«Ma come mai ti fa paura? È qui immobile e non fa niente.. davvero Mel... perché?» lei lo guardó, si giro verso l'uomo e disse:«Lui è... è...» «Lui è? Melanie chi è? Dimmi chi è che ti cerco di aiutare!» «Jeff... lui è mio padre!» Jeff stava per dire qualcosa ma la figura si mosse: allargo le braccia e mormoró:«Melanie... abbracciami... Melanie... vieni da me. Sono tuo padre. Abbracciami Melanie. Su dai abbracciami. Sono qui... Melanie sono qui... ti chiedo di abbracciarmi Melanie. Abbracciami e non lasciarmi più chiaro? Non andare da lui. Lui è pericoloso.» Melanie lo guardava incantata, tremando ma incantata. Jeff guardò lei e poi suo padre, non capiva. Non capiva niente di quello che stava succedendo. Era troppo irreale. E poi si chiedeva "Lui chi? Chi è pericoloso?" «Melanie... di chi sta parlando?» «Te Jeff... sta parlando di te...» la guardó e in quel momento il padre continuó:«Capito? Melanie se poi ti fa del male tu verrai con me. TU VERRAI CON ME!! Melanie io NON voglio che tu vieni con me capito? Io voglio un tuo abbraccio e basta! Ma non fare in modo che quello li ti uccida chiaro? Non voglio averti qui con me. Voglio che tu viva la tua vita al meglio Melanie.» detto questo sparì come era apparso e Melanie scoppió in un pianto pieno di paura. Jeff però non ci capiva ancora niente, come mai Melanie aveva paura di suo padre? Non le aveva fatto niente di male. Le aveva solo detto di stare attenta a lui, Jeff. «Mi ha uccisa Jeff, mio padre mi ha uccisa.» disse lei, cercando di rispondere a quello che stava pensando. Jeff la guardo ancora più allibito di prima: come l'aveva uccisa? Era lo davanti a lui, sana come un pesce. «Mi aveva accoltellato, ero finita all'ospedale e lui in prigione» continuó lei singhiozzando «i dottori avevano detto che non avevo più speranze, che sarei morta. E così accade. Ero nell'ospedale e il mio cuore aveva smesso di battere, ho visto la morte Jeff! L'ho vista! Era davanti a me, nera con la falce in mano e mi ha detto che se volevo potevo vivere. Mi ha dato una seconda possibilità! Lei mi ha dato una seconda possibilità! Non riuscivo a crederci, a 7 anni vivere era l'unica cosa che mi importava. Gli ho dato la vita di mio padre in cambio della mia. Ha accettato. Sono tornata. I dottori hanno detto che era un miracolo.

È stata la prima notte in cui l'ho visto.

Ha minacciato di riuccidermi.

A 13 anni è iniziato a diventare dolce e a preoccuparsi.

Ma ho paura di lui. Tanta. Troppa.» finì di raccontare lei. Jeff l'abbraccio e le disse:«Non ti uccideró Melanie. Mai. Te lo giuro.» «Jeff... non ho mai avuto paura di te sai? Anche se sei un assassino che uccide così. Tu mi sei sempre piaciuto. Davvero.»

~Che ne dite? Grazie mille per tutti i commenti nello scorso capitolo ❤️💕 vi adoro 😍😍~

Jeff the killerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora