Quanti di voi sono stanche delle classiche storie?
Del tipo:
Sono una ragazza acqua e sapone che mi innamoro del più figo della scuola che mi prende per il culo e mi bullizza e poi un giorno dio scende in terra e compie il miracolo di farlo innamora...
Ciao a tutti sono Cristal Dallas e ho 16 anni, ho due fratelli uno di 19 anni Cameron dallas, poi c'è Jackson di 17 anni e per mia sfortuna sono molto, anzi troppo protettivi, poi ho una sorellina di 4 anni sky che è una vera e propria peste e un'altra sorella Amelia di 15 anni con la quale ci diciamo tutto, siamo praticamente migliori amiche, e siamo i figli degli imprenditori più importanti di tutta New York e di Los Angels,la nostra famiglia la più conosciuta di tutto il mondo, e viviamo in una villa che ormai da quando grande è mi ci perdo nonostante ci viva da 15 anni (la villa è quella della foto) , a scuola sono una delle ragazze più popolari e diciamo che non sono molto educata nei confronti dei professori ma alla fine non me ne frega una nulla di quello che pensano dato che per il mio cognome nessuno oserebbe mai sfidarmi, e fortunatamente i miei genitori non dicono nulla del mio comportamento, anzi a volte sono peggio di me.... Oggi è il primo giorno di scuola ed io ora dovrei alzarmi dal mio comodissimo letto per prepararmi ma dato che non ci ho cazzi rimango a dormire, anche se so perfettamente che tra un po' uno dei miei adorati fratelli verrà a svegliarmi fregandosene se sono nuda o meno in giro per la camera perché ovviamente il loro passatempo preferito è quello di farmi avere crolli nervosi
Cameron:<cristal alzati da quel cazzo di letto subito o passo alle maniere forti!!! >sbraita entrando in camera mia,che vi avevo detto?! Io :<vaffanculo, non rompere la minchia, voglio dormire>dissi voltandomi dalla parte opposta infilando la mia testa sotto il cuscino Cameron<ok come vuoi dormi >disse tranquillamente uscendo dalla camera, il che è strano perché non è da lui arrendersi così facilmente, ma sinceramente ho troppo sonno per preoccuparmi di questo....
Dopo qualche minuto mi riaddormento ma non passano neanche dieci minuti che sento qualcosa di congelato che mi arriva addosso facendomi alzare di scatto dal letto
io<cameron!!! Ma che cazzo ti passa per la testa!! Con che coraggio mi lanci un secchio d'acqua addosso!! Hai tre secondi per correre prima che ti ammazzi! >urlai guardando la mia maglia grondante di acqua,quando si hanno quasi vent'anni per nulla....
Non faccio neanche a tempo a contare che mio fratello comincia a correre giù per le scale e io lo seguo urlandogli addosso i peggiori insulti al mondo quando arriviamo in cucina ci sono tutti i miei fratelli con mia madre e mio padre che appena mi vedono, come normali genitori, scoppiano a ridere prendendomi per il culo
Io:<fossi in voi non riderei, preparati cameron perché questa me la paghi>dissi ringhiando
Jackson:<si certo sorellina ora vai a cambiarti che dobbiamo andare a scuola altrimenti arriviamo tardi e ti lascio a piedi> Salgo in fretta le scale e mi faccio una doccia veloce e come primo giorno di scuola decido di indossare questo:
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Scendo le scale e io e mio fratello jackson saliamo nella sua Ferrari bianca e andiamo a scuola. Appena arriviamo a scuola madison la mia migliore amica mi salta in braccio urlando <ciao amore mio mi sei mancata tantissimo!! >
Io:<ma se ci siamo visti solo due giorni fa > dico ridendo.
Madison <lo so ma mi sei mancata lo stesso>disse stritolandomi
Io:<ok pazza ora andiamo dal resto resto del gruppo >dico ridendo
Il resto del gruppo è formato dalle cheerleader perché si sono la capo cheerleader ma non indosso quasi mai la divisa la metto solo durante gli allenamenti... In ogni caso quelle oche delle cheerleader non le sopporto, non hanno personalità, mi imitano in tutto sperando di essere al mio livello, ma nessuno ci arriverà mai, direte che sono piena di autostima ed è vero, ma alla fine è così, tutti i ragazzi di questa scuola pagherebbero oro per parlare solamente con me Ci mettiamo a chiacchierare, o meglio loro mi raccontano i loro aneddoti e io mi fingo interessata anche se non mi può interessare nulla di tutto questo. Appena suona la campanella ne approfitto per allontanarmi da quel branco di galline e vado in classe. Le ore di lezione per mia grandissima fortuna passando molto velocemente, probabilmente sarà perché ho dormito e chiacchierato per tutto il tempo e finalmente io e miei fratelli torniamo a casa e passiamo tutto il pomeriggio insieme fino a quando non tornano i nostri genitori
Mamma:<ragazzi dobbiamo parlarvi quindi sedetevi tutti >disse sospirando, e già questa cosa non mi piace per nulla, non porta mai a niente di buono quando ha quella faccia
Io:<mamma cosa succede devo preoccuparmi? >chiesi cauta
Papa:<tesoro lascia parlare tua madre è una cosa molto importante >disse al suo posto guardandomi intensamente
Cameron:<ok però parlate così ci mettete ansia... >rispose alternando lo sguardo tra mamma e papà
Mamma:<allora ragazzi quello che sto per dirvi non è facile da accettare... Come sapete io vostro padre abbiamo lavori molto importanti e per motivi di comodità siamo costretti a trasferirci a Los Angel, domani sera dobbiamo partire e abbiamo il volo alle 22:30>
Jackson:< cosa?! No, non potete chiederci una cosa del genere, abbiamo una vita qua! >rispose scioccato
Amelia<beh a me non dispiace trasferirmi anzi meglio ancora tanto qua le persone fanno schifo quindi io sono felice>disse indifferente
Io:<io dovrei dire addio a Madison, l'unica vera amica che ho da quando avevo cinque anni! Non puoi chiedermi questo! > mamma:<Tesoro calmati abbiamo chiesto ai suo genitori se può venire anche lei e hanno deciso di trasferirsi pure loro con noi, infondo lavoriamo insieme ai suoi genitori, quindi anche per loro sarebbe più comodo trasferirsi a Los Angeles ... Quindi domani non andrete a scuola dobbiamo preparare tutto per il trasloco, dopo cena inizierete a fare le valige,mi dispiace ma non avete scelta la decisione è già stata presa> Papa<e non vi preoccupate, sono sicuro che farete amici molto facilmente, i nostri soci che abbiamo conosciuto facendo il college insieme hanno dei figli della vostra età, sono sicuro che vi troverete bene> Io:<ok beh allora io me ne torno in camera visto che non ho scelta e non posso decidere >dissi sospirando, sapendo che alla fine qui a parte madison non ho amici veri e propri, anzi mi stanno vicini solo per i soldi Andai in camera a pensare a quante cose cambieranno nella mia vita da domani, è incredibile come delle semplici parole ti possano cambiare la vita e da domani ne inizierò una nuova...
