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Capitolo quinto.

Erano le 2:45 della notte,David era tornato già da tempo a casa sua,era a letto,sotto le coperte ma non riusciva ancora a dormire. Pensava a Thomas. Si,era strano ma pensava proprio a lui. Anche quando era tornato a casa e mentre si preparava per la notte non faceva che pensare a quando fosse stato dispettoso Thomas nei suoi confronti. Prima non l'aveva calcolato tutta la sera e alla fine gli aveva rivolto un sorriso che aveva sicuramente sconvolto David tanto da lasciarlo sveglio tutta la notte. Il suo obbiettivo era quello si di diventare un grande pizzaiolo ma anche di andare d'accordo con i suoi colleghi e sopratutto con la persona che ha sempre stimato fin da piccolo.
Il mattino seguente invece dopo essersi svegliato,ovviamente tardi per le ore piccole,riprese un pò il controllo dei suoi sentimenti e decise che avrebbe fatto di tutto pur di andare a genio a quell'uomo. Tra una faccenda e l'altra giunsero le cinque del pomeriggio e David si ritrovò nuovamente d'avanti la porta della 'Pizzeria da Josh' per il suo secondo giorno di lavoro.
Era lì che stava aspettando Thomas,ed era bello carico per far sì che i suoi ideali si realizzassero.
-Ciao Thomas!-Esclamò sorridendo e facendo un cenno con la mano quando lo vide parcheggiare a pochi metri dalla pizzeria . Thomas lo guardò dal finestrino dell'auto ricambiando il suo saluto con un cenno e un sorriso.