La vita è bella.

Capitolo 6 - Da solo.

Dopo quello che é successo con mia madre e dopo avermi schiarito le idee , vado in un posto che mi avrebbe di certo tirato su di morale.La casa di Jessica.

"Chi é ?"

"Amore sono io , apri devo parlarti"

"Ok amore"

Appena sono entrato mi disse:

"Amore stiamo attenti in casa c'é mio fratello lui potrebbe scoprire tutto"

"Non ti preoccupare"dissi

"Jessica io me ne sono andato di casa. Me ne sono andato perchè mia madre si é innamorata di un uomo imbroglione, senza scrupoli e assassino,ha rimpiazzato mio padre  con questa merda!"

"Non ti preoccupare troppo amore , tu sei cresciuto e sei responsabile , sai come cavartela e dove andare , e ti assicuro che qui troverai sempre l'affetto che ti servirà ,a tua disposizione amore mio."Baciandoci

"Grazie per quello che fai , per me é un duro colpo , ma so che accanto a te riuscirò a trovare l'affetto giusto.Ti amo."

"Anche io."

Ci mettiamo uno sopra l'altro stesi sul divano quando uscì dall'Iphone una notifica Whatsapp. Mamma-tany torna da me.mxx.

Chiusi il telefono e continuammo appassionatamente.

Arrivò un uomo in stanza.

"Jessica!Cosa stai facendo con questo?!"

Mi girai.

"Sei tu.."

"Tu!Tu sei un figlio di puttana!Non osare fare del male a mia mamma oppure a Jessica che ti giuro che la pagherai cara!"

"Senti caro io non ho paura di te , sei solo un ragazzino che ci prova con le ragazze..io invece ci provo con tua madre.."Ride malizioso..

Jessica intanto rimane confusa.

"Ora do una lezione a te poi la darò a tua madre ma in un altro senso.."

"La paghe.."Mi interruppe mettendomi una mano sulle labbra e con l'altra mano mi diede un cazzotto fortissimo.

"Smiiiith!! Ti prego smettila!!!!"Urla Jessica.

"Non provare a scoprarti mai più a mia sorella altrimenti la pagherai tu molto ma molto cara!"

Mi buttò da casa sua a calci.

Pensai che non sarei mai più tornato a casa di Jessica ,anche se l'amavo alla follia, perché pensai che se mi andavo a rifugiare a casa sua Smith avrebbe fatto del male a mia madre.

Andai subito a casa mia preoccupato che Smith avrebbe fatto qualcosa a mia madre. Mi facevo mille ipotesi..

Ritornato vidi Smith e mia madre sul terrazzo.

Smith:"Non vuoi scoparmi? Non vuoi scoparmi?!! La pagherai come ho fatto con tuo figlio!"

"Cos'hai fatto a mio figlio?!"

"Niente in confronto a quello che ti farò ora!"

Stavo salendo sulle scale quando sentii l'urlo provenire dal terrazzo.Era mia madre.

Salii e vidi Smith che sfuggiva e mia madre in un lago di sangue con due coltellate al petto , ormai stava morendo.Niente da fare.

Aveva ancora le forze per dirmi qualcosa.

"Tany... ti voglio bene e te ne vorró sempre ..Scusami se non ti ho dato ascolto quando cercavi di mettermi in guardia ... ti voglio bene." Con le ultime forze delle corde vocali.

"Anch'io ti voglio bene mamma.." piangendo..

Lei sorrise e chiuse gli occhi...

"Noooo mammaaaa!!!!!!!!!!!"

Rabbia e tristezza provavo.

Mi buttai addosso a Smith anche sapendo che aveva un coltello.. lui mi accoltellò non troppo forte ..

Arrivò la polizia e l'ambulanza.

A me mi soccorsero ed ero ancora vivo. Per mia madre é stato un tentativo inutile..

Mia mamma é morta.Sono solo,da solo.