Sex Island BTS➽섹스 아일랜드

Trentadue, Con Jin

Pov Alice
Molte ragazze potrebbero pensare che ci siano molti lati positivi nel vivere da sole con 7 uomini su un'isola sperduta. Eppure non pensano che i corteggiamenti, le attenzioni, i favori e i rapporti sessuali occasionali non sono all'ordine del giorno.

Bisogna tenere conto anche delle volte in cui si litiga, in cui la ragazza sbaglia e gli uomini le tengono il muso o viceversa. Per non parlare poi di quelle volte in cui allungano un po' troppo le mani e la ragazza non è interessata e non lo vuole fare... continuo?

Ah, per non parlare degli scherzi.
Alcuni si sentono molto spiritosi a farli e credono che potrebbero pure essere divertenti.

Ieri avevo lavato il mio reggiseno perché era caduto nel fango.

L'avevo appoggiato su un albero per asciugarlo sotto il sole ed ero convinta al cento per cento che nessuno me l'avrebbe fregato, dato che l'unico essere dotato di tette in questo posto sono solo io.

Ma mi sbagliavo.

Mi hanno fatto uno scherzo e ci sono cascata.
Di nuovo.

Sbuffo e incrocio le braccia per nascondere i capezzoli mentre guardo le facce da sberle dei miei compagni di avventura.

«So che è stato uno di voi, perciò o mi ridate quello che mi appartiene o mi ridate quello che mi appartiene.»
Gli altri si scambiano uno sguardo di complicità e scoppiano a ridere.

«Bambolina, calmati.»
Dice Jungkook mentre si avvicina e mi appoggia le mani sulle spalle.
Sfodera uno dei suoi sorrisi più abbaglianti credendo che basterà solo questo per farmi arrendere.

Pff, si vede che dopo tre mesi di convivenza ancora non mi conosce.

«No che non mi calmo. Sono l'unica donna su quest'isola e per di più siete uno più arrapato dell'altro. Che dovrei fare secondo te? Mh?»
«Be' innanzitutto toglierti le braccia e farci godere della visuale.»
Sposta le mie braccia facendomi sussultare. Fissa il mio petto, si lecca le labbra e si allontana per far godere agli altri della miglior visuale.
Fischi e occhiate collettive si diffondo nella capanna e io mi maledico mentalmente di essere l'unica donna su questa fottutissima isola.

Jungkook intanto fa un sorrisetto sbilenco e mi piacerebbe tanto prenderlo a calci.

Sto per picchiarlo, quando Jin sbuca da un albero con il mio reggiseno che pendola dalla sua bellissima mano.

«Trovato!»
Urla e si avvicina a me per ridarmelo.
Gli sorrido riconoscente e me lo allaccio sotto la maglietta, mentre
Kook lo guarda con un'occhiata d'odio.

«Hyung ma che cazzo fai?! Dovevi stare al gioco!»
«Nah, poveretta, non puoi privarle dell'unica cosa che le da un minimo di decenza. Suvvia Jungkook, sei ventenne da un bel po' ormai, e voi-»
Dice guardando tutto il gruppo.
«Dovreste smetterla di prenderla di mira ed essere più produttivi. È da due settimane che va avanti 'sta storia, datevi una regolata.»

E detto ciò mi prende il polso e si fa largo tra tutti i ragazzi per trascinarmi con sé.

Quando siamo lontani dalla capanna, punto i piedi per terra per bloccarlo.
Lui si gira e mi guarda sorpreso.

«Lo sai che non vado da nessuna parte se non mi dici dove stiamo andando.»
«Hai ragione, scusami, stiamo andando all'ombra dell'isola.»
«L'ombra dell'isola? Che cos'è si mangia? »
«Hahaha, spiritosa. Be', non lo sapevi? La chiamiamo così la parte dell'isola che non conosciamo bene... dov'eri con la testa ultimamente?»