Our World. [Justin Bieber]

capitolo 4

La sera ero tamete eccitata che non riuscii a dormire,mi addormenta verso le 2 e mezza e mi svegliai verso le 3,avevo dormito solo mezzora ma mi bastò,pensavo a tutti i segnai che mi aveva inviato e cominciavo a credere di essere stupida,stupida perchè non li avevo capiti,stupida perchè non avevo sentito il suo amore!

Verso le 5 presi finalmente sonno e mi svegliai alle 7 e mezza,fortunatamente la scuola iniziava alle 9 oggi,quindi potevo prendermela comoda,andai in bagno e mi feci una doccia fenomenale,tornai in camera e vidi mio fratello seduto sul letto a fissare il comò bianco con una foto di mio padre,era una foto di famiglia scattata circa 3 giorni prima che morisse.

"Cosa fai in camera mia?"- "Io,ehm ecco....io volevo dirti grazie,volevo chiederti cosa posso fare per far smettere  i bulli?"-"Lasciali stae,cammina a testa alta,non ti fermare mai quando loro ti minacciano o ti prendono ingiro,fatto sempre i cavoli tuoi anche se so che sarà difficile!" mi saltò addosso come un cagnolino,non finiva mai quell'abbraccio,ad un certo puntò si staccò e andò di sotto,io mi vestii,shorts e una maglia non molto lunga e converse bianche.

Scesi e trovai anche Justin che mi accompagnava a scuola,gli diedi un bacio ed andai a prendere il mio zaino con il cellulare.

Arrivati a scuola ci separammo,lui andò in bagno ed io andai in classe,tutte le ragazze mi fissavano,bhè ci credo,ho il ragazzo più bello del mondo.

Alcune di loro mi guardavano e ridevano,come se volessero dirmi qualcosa,ma cosa?

Finita la prima ora andai all'armadietto di Justin sperando che ci fosse,effettivamente c'era ma con un'altra ragazza,andai dietro di lui e tossì per finta,lui si girò di scatto ed avvolse le sue braccia sul mio bacino cercando di baciarmi,io lo scansai.

ero assai arrabbiata con lui,lo sapeva bene quello che averebbero detto gli altri e sapeva anche quanto lo amavo e che mi fidavo cecamente di lui.

"Ehy amore che succede??"  --  "Che succede?Bhà,niente,ho solo visto il mio ragazzo abbracciato ad un'altra,che vuoi che sia,un taglio in più!"  --  "Oh dunque hai visto,posso spiegarti tut......"  --  "Non devi spiegarmi niente,è tutto fin troppo chiaro,divertiti con la tua puttanella"  --  "Fammi spiegare perfavore!"  --  "Non mi interessa,lascia stare" e con quell'ultimo commento andai via piaggendo con la sua voce che mi chiamava,sentii sbattere un pugno all'armadietto di acciaio,andai in bagno e cercai di ripulirmi tutta  la colatura della matita che avevo sulle guance,mi sedetti sul freddo muro ed iniziai a piangere di nuovo,non mi accorsi che erano entrate le due troie più grandi,la mia ex amica Angel e Alexis.

Alexis venne subito a prendermi per il culo,Angel mi guardava solamente,il suo sguardo era dispiaciuto,sembrava che volesse scusarsi di qualcosa,io la guardai con disgusto ed andai via piangendo,non potevo farmi vedere distrutta perchè so che poi le cose peggiorano però non potevo impedire che le lacrime uscissero,ero distrutta.

Finii le ultime 4 ore e tornai a casa,salii in camera e mi buttai sull'etto piangendo,il mio cellulare squillò,risposi trattenedo le lacrime

"Chiamata"

"Pronto"  --  "Pronto,sono Angel,devo parlarti e perfavore non dirmi di no"  --  "Ok,vieni a casa mia"  --  "Ok,verso le 4/5 vengo"  --  "Ok"

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#spazioautrice

Volevo fare un piccolo annuncio:Questa storia spero che possa aiutare tutte le ragazza autolesioniste,so cosa state passando perchè ci sono passata anche io,sappiate che ci sono persone diverse ovunque,se i vostri compagni vi fanno del male parlatene,non nascondetevi dietro una lametta perchè non serve a niente,parlate con i vostri genitori,cambiate scuola,cambiate gruppo di amici o semplicemente aspettate,so che nn è facile ma bisogna resistere!

Per qualsiasi domanda contattatemi,a presto ! <3<3<3<3