A rotoli come te

Piu lontano di cosi non puoi andare

Dopo dieci minuti dal arrivò del caffè finalmente tutti cominciano ad alzarsi , li seguo come un robot. Sento la mia schiena bruciare , non mi giro so già che ho i suoi occhi puntanti su di me. Vedo jose che mi fa cenno mi sbrigo a raggiungerlo per evitare di parlare con chiunque , vedo finalmente David passare guardandomi . Finalmente rivolgo l'attenzione a jose « .. quindi se per te va bene? » cavolo non ho ascoltato niente ero troppo impegnata a evitare David che non ho ascoltato nulla. Sorrido vedo che aspetta una risposta « certo per me va più che bene » sorrido mentendo senza capire nulla, vedo che scuote la testa « non mi hai ascoltato » sorride , cavolo mi sento veramente in colpa ora « non fa niente tranquilla , ora vado ci vendiamo tesoro » sorride facendo l'occhiolino ma capisco dallo sguardo che è rimasto deluso. Senza peggiorare la situazione sorrido a mia volta , mi dirigo in bagno per dare un ultima occhiata al mio aspetto . Giro l'angolo e sento la voce di David e Michel , so che dovrei andarmene il più lontano possibile ma non posso sprecare  questa occasione .
Posso finalmente sapere cosa ci fanno qui , cosa vogliono e sopratutto cosa centro io, si forse esagero  un po' ma dai almeno posso sapere qualcosa in più. Mi avvicino piano piano senza fare troppo rumore  o almeno è quello che credo . Sono un po' lontana ma sento le  voci « sei sicuro, perché  da quello che vedo non mi sembra affatto » faccio fatica a capire chi parla , so che è stupido ma mi avvicino di più , tanto qui non posso rapirmi . « é da giorni che la seguo , come ti ho detto non ha nessuno da quattro anni. Neanche una botta e via ne sono più che certo » oh mio dio cosa sta dicendo , che stiano parlando di me ?? Che esagerato quattro anni sono solo tre anche lui . Poi perché bisogna convivere il copro con sconosciuti se si ha un vibratore . « sei serio quattro anni , forse per quello è stramba non credi » riconosco la voce è di David quindi l'altro è Michel . Che testa calde ridere di me , dopo quello che ho passato con jonh è il minimo che io sia ancora single « allora dimmi chi è quel tipo a qui era appiccicata prima ? » smetto di pensare e mi concentro sulla conversazione« quello è un suo collega non sono mai stati vicini anzi è la prima volta che li vedo così affiatati . Poi lui è sposato da due anni più che fedele a sua moglie » cavolo ora comincio ad avere paura , chi sono sti due e cosa vogliano , ma la vera domanda è quando tutto ciò ha cominciato ??« mmmh capisco . Comunque hannah hai intenzione di stare lì dietro o finalmente ci fai l'onore di venire qui?» mi sposto e vedo David che sorride . Corro senza pensarci due volte , mi va vista ma sopratutto sapeva che ero lì . Lasciandomi dietro il ticchettio dei tacchi corro da qual ristorante, non ci penso due volte nella mia testa non c'è altro che pericolo . Non mi fermo i polmoni mi bruciano , le miei gambe cominciano a cedere per lo sforzo e sopratutto perché corro  con dei tacchi. Mi fermo vicino al ascensore , premo il pulsante per salire . Non capisco niente , le domande aumentano tutto intorno inizia a girare . Mi aggrappo alla porta , ho capito cosa devo fare andarmene via di qui il più presto possibile .

Capitolo un po' piccolo ma importante ..