Gridare.
Vergine, madre e meretrice
uroboro di coscienza antica,
mi è fra ogni Arte salvatrice
amante, compagna e pur nemica.Sibilo di fiamma e danza sorda,
spartito e musicista al pari,
non impedirò ch'essa vi morda:
voi, stolta carne per altari.Rivolta che non brandisce lama,
labbra arrendevoli d'amante,
pasto che sì pochi troppo sfama,
cantore amaro e dissonante.Racconto lieve, ruggito crudele
Notte di luce con voce di fiele.Plasmare.
STAI LEGGENDO
Non mi avrete viva
Poetry"Non mi avrete viva" è l'evoluzione psicologica e concettuale dell'autrice, più matura ma ugualmente nei guai con se stessa. Un dossier su quello che sono i primi anni di una giovane adulta alla riscoperta del proprio corpo, della propria mente e de...