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~Richie Tozier~

Non chiedetemi il perché di quell'immagine come sfondo. Bando alle ciance, iniziamo.

    Eri in periferia a Derry, durante la festa del 4 luglio, che viene fieramente festeggiata in tutta l'America. Ogni 4 luglio in quella zona si installavano varie giostre da Luna Park rispettando la vecchissima tradizione di città.
In quella sera agrodolce indossavi i tuoi pantaloni a zampa e la tua t-shirt preferita, lasciasti i capelli sciolti.
Le tue amiche ti avevano invitata ad uscire con loro, per ciò ti eri unita alla loro comitiva ed eravate andate tutte insieme a provare il brio delle montagne russe e di altre giostre vertiginose. In realtà quella non era proprio la tua serata, non eri su di morale e non avevi alcuna voglia di provare adrenalina... speravi solo di cambiare umore con le tue amiche cercando di passare allegramente l'altra metà dell'estate che ti restava.
Arrivate lì, dopo esservi scattate milioni di polaroid (we're in '80s bitch!) avevate deciso finalmente di dare inizio al divertimento. Vi infilaste nella folla e, finalmente davanti alle montagne russe, quasi tutto il gruppo decise di andare a fare i biglietti, eccetto te e un'altra tua amica che non avevate alcuna voglia di strillare ed essere scaraventate violentemente nel vuoto molteplici volte.
Proprio per questo motivo vi toccò aspettare sotto la giostra fino alla fine del loro turno che sembrava essere eterno.
Mentre ti guardavi intorno, tra la musica assordante, l'odore candido dello zucchero filato e le infinite luci colorate dei faretti, intravedesti un ragazzo alto e pieno di ricci, con un buffo paio di occhiali che lo rendevano bello nonostante la loro goffagine.  Si trovava un po' distante da te e non faceva altro che fissarti. Il suo sguardo era penetrante e ti lasciava imbambolata. Cercasti di riprenderti e di non cedere subito a quello sguardo, così ti girasti verso la tua amica e iniziasti a conversare a proposito di argomenti poco seri.
Dopo un po' ti sentisti picchiettare la spalla, ti voltasti ed era proprio lui.
<Hey pupa, sei uno schianto con questa t-shirt>
Poco intimidita, gli rispondesti in modo abbastanza colto placando i tuoi ormoni

<<Scusami, ma non ti pare di aver bisogno di conoscere una persona prima di prenderti tutta questa confidenza?>>

<Giusto, giusto. Allora, io sono Richie Tozier ma puoi anche chiamarmi "iltuofuturoragazzo", al matrimonio ci penseremo quando sarà il momento. Mentre il tuo nome è...> 

<<Y/N, piacere>>

Rich:<Sai, Y/N, il tuo nome ti sta veramente bene>

<<Ah, grazie.>>

Il riccio ti fece un occhiolino e si incamminó verso un altro gruppo di ragazzi. La tua amica continuava a sclerare e a chiederti se lo avevi mai visto prima mentre tu non avevi ancora realizzato quello che era successo. Quel Richie era come un'apparizione divina in quella città noiosa e monotona.
Il tempo passò e tu continuavi a divertirti con i tuoi amici, a scherzare e a ballare le canzoni rock and roll che occasionalmente mettevano a tutto volume, ma non riuscivi a non pensare a Rich.
Decideste di andare a comprare dei pop corn nel camioncino di fronte alla ruota panoramica dato che la fame iniziava a farsi sentire e la fila non era neanche estremamente numerosa.
Una volta accodati, intravedesti Stanley Uris, un tuo grande amico, così andasti a salutarlo. Quando ti avvicinasti al suo gruppo, dopo averlo salutato ed aver scambiato qualche parola, lui decise di presentarti i suoi amici, e solo allora ti accorgesti della presenza di Richie.
(Rich)<<Guarda un po' chi c'è!>>
(Y/N)<Ciao Richie>
(Stan)<Ah, vi conoscete già?>
(Richie)<<Si.>>.
Aspettasti in coda insieme al losers' club e quando arrivò il tuo turno, i pop corn te li comprò Richie.
La serata andò avanti e il tuo gruppo e quello dei Losers si fusero diventando una comitiva più che numerosa.
Tu e Richie restavate in disparte a parlare e morire di risate dato che le sue battute pessime ti facevano sbellicare.
Per guardare la celebrazione cittadina, vi dirigeste in piazza tutti insieme.
Passeggiando e parlando Rich ti sfiorava continuamente la mano, fino a che non te la prese e le vostre dita si intrecciarono.
Vi staccaste nel gruppo,andando in una zona più appartata.
Ti guardò negli occhi, mentre tu fissavi le sue iridi.
Ti strinse a sé e le vostre labbra si unirono in un contatto dolce e delicato.
Dopo Richie continuò, fino a non farlo diventare solo uno stupido bacio a stampo.

Scusate questo IMMAGINA lunghissimo, spero ne sia valsa la pena.