WRITTEN IN THE STARS

Capitolo 5

canzone del capitolo:kisses stranger-dnce 

Sono passate due settimane dalla discussione con Shawn.Non mi ha più accompagnato all'università,poiché usciva ogni mattina presto.Ormai mi ero abituata ai suoi ritmi ordinati ma veloci,quasi meccanici.Ogni mattina si alzava all'alba,faceva una corsetta,tornava a casa e riusciva immediatamente.Cameron decise di accompagnarmi all'università,ma ogni volta mi sentivo dannatamente in colpa:ormai Shawn si faceva vedere a malapena quando c'ero io nei dintorni e questo iniziava ad allontanare tutti.Grazie al cielo però lunedì sono riuscita ad ottenere il lavoro al chiosco e oggi è finalmente il giorno della festa dei fratelli Caniff.Spero non finisca troppo tardi poiché domani inizio anche il lavoro con il signor Mendes. 

Nel pomeriggio mi arriva un messaggio da Cam che cambia totalmente il mio umore.

"Ale,piccolo contrattempo.Arriverò alla festa con molto ritardo mi dispiace:("

E ora come faccio?

Mi ritrovo,senza neanche accorgermene davanti alla camera di Shawn.Cammino avanti e indietro preparandomi un discorso adeguato ma appena faccio per bussare lui apre la porta.Siamo a pochi centimetri di distanza e lo vedo guardarmi senza fiato.

"Mi...mi hai spaventato.Posso entrare?"chiedo senza allontanarmi.Mi guarda per secondi che sembrano interminabili,per poi lasciarmi entrare nella stanza.Chiude la porta dietro di sé e si poggia alla parete.

"Cam non mi può più accompagnare alla festa.Tu,potresti beh..."non so come dire ciò che mi ero preparata prima di entrare.

"Sì,non ci sono problemi."dice sedendosi alla scrivania e prendendo un foglio in mano.

"Grazie mille"dico tirando un sospiro di sollievo.Fisso la sua camera,ordinata e spoglia.Vicino alla scrivania c'erano diversi strumenti musicali,tra cui un pianoforte e diverse chitarre,e diversi tipi di microfoni e computer.

"Ti occupi di musica?"chiedo fissando alcuni spartiti.

"sì,è una passione che ho da sempre.Vuoi sentire qualcosa?"mi chiede con un tono stranamente cordiale.Annuisco impaziente e inizia a suonare qualche accordo e a canticchiare una canzoncina lenta.La sua voce è dolcissima e quando canta il suo sguardo non è più una lama pronta a ferire,ma un fiume di emozioni nascoste.Rimango senza parole quando finisce di suonare e se non lo conoscessi,direi che è arrossito.

"Sei davvero bravo"sussurro.Si siede accanto a me,pericolosamente vicino e sento il cuore andare a tremila.Mi gira la testa al solo pensiero che quel ragazzo,solo due settimane fa mi aveva fatto soffrire con le sue parole pungenti e ha ignorato la mia esistenza per il tempo restante.

"Tu invece?Oltre a far ribollire di rabbia la gente,ti piace fare qualcosa?"chiede iniziando a toccarsi i capelli.

"Beh,puntualizziamo che far ribollire di gente una persona di nome Shawn Mendes è il mio passatempo preferito,ma si sono brava in qualcosa.Scrivo,me la cavo in cucina e,beh ballo"dico imbarazzata.

Lo vedo sobbalzare e strabuzzare gli occhi sorpreso"tu,danza classica?"

"Hip hop,dispiaciuta di deluderti."

"Assolutamente no.Solo che quando mi hai detto che balli,beh.Domani appena torni dal lavoro con mio padre ti porto a vedere la migliore accademia di danza della California!"dice sorridendo come un bambino.

"Pensavo mi odiassi"dico sorpresa.

"Forse sì,forse no,ma se ti piace fare qualcosa,non puoi lasciarla morire o rimandarla;è tuo dovere farla crescere con te"dice guardandomi negli occhi.

"Perché non proponi la tua musica?Sei bravo,a quanto vedo ti produci tranquillamente da solo e i testi sono belli e raffigurano ciò che provano i giovani,sfonderesti sicuramente"dico fissandolo.

"Sto solo aspettando il momento giusto.Per ora scrivo di cose che ho sempre solo immaginato o di dolore.La mia prima vera e propria canzone deve parlare di un amore vero e voglio provarlo,che sia doloroso e difficile,non me ne frega niente:è quasi un bisogno"dice quasi affogando nei miei occhi.

Rimaniamo a fissarci a pochi centimetri di distanza,per tanto tempo,in silenzio.Ma non un silenzio imbarazzante,no,qualcosa di più,quei silenzi che dicono tante cose,durante i quali gli occhi si scoprono.Ogni secondo,uno strato scompare dallo suo sguardo e mi rendo conto di quante cose riesco a scoprire:le sue parole sono sincere e mi sembra quasi svuotato.Vorrei poterlo aiutare.

Neanche me ne rendo conto,la distanza tra noi due diminuisce e mi basterebbe solo sporgermi poco per far sfiorare le nostre labbra.Il mio telefono squilla,rovinando l'atmosfera che si era creata.Leggo sul display che mi sta chiamando mia madre e sbruffando,gli sorrido ed esco dalla stanza.Lui chiude la porta dietro le mie spalle e ci metto un po' a rendermi conto di ciò che era appena successo.

Mi guardo allo specchio di nuovo e chiedo ad Aaliyah la sua opinione.

"Perfetta,se non fosse per quella maledetta fascia al braccio"disse indicando la fasciatura al mio polso sinistro.Quando le avevo detto che avevo preso una storta al polso giocando al mare con Cam ebbe diverse reazioni:divertita per la mia stupidaggine,intenerita dal fatto che io e Cam giocavamo come bambini e arrabbiata per l'effetto che avrebbe avuto sul mio outfit per la festa.

"Non si noterà,è color pelle"dico ridendo,vedendola sbruffare.

"Oh ma sono già le otto!Hayes deve essere già sotto casa per portarmi alla festa.Ci vediamo là"la saluto mentre corre dal suo principe.

Appena esce,Shawn entra e cerco di fissarlo il meno possibile,mentre lui al contrario,si diverte a mettermi in soggezione e mi fissa senza tregua."Che disastro questa camera!Spero che tu la metta a posto domani,ora dobbiamo andare."

"Sì mamma.Devo solo mettermi la collana che mi ha fatto Cameron"dico cercando di chiudere il moschettone della catenella,ma le mani sudate mi fanno brutti scherzi e in quel momento devo essere proprio ridicola."Aspetta faccio io"dice fermando le mie mani e chiudendo la collana"Lo fisso allo specchio davanti a me,e alzo gli occhi al cielo"Dai andiamo"dico prendendo la mia giacca di pelle.

"Penso che tu non sia pronta per questa festa"dice passandomi il casco della moto.

"Perchè mai?"dico chiudendo il casco e salendo dietro di lui sul mezzo metallico;il contatto con la superficie congelata mi fa rabbrividire e come un riflesso,poggio le mie mani sulla schiena di Shawn e sussurro un timido "scusa".Lui sembra non accorgersi di tutto ciò e continua a raccontare"Sarah e Taylor sono i ragazzi più fuori di testa di tutta la città:organizzano corse di macchine,gare di bevuta e feste stratosferiche.Di solito alle loro feste c'è più alcol che altro e  beh,anche la persona più innocente diventa scatenata"

"Cam mi aveva detto sarebbe stata una festa tranquilla..."gli dico,per niente delusa:odio le feste noiose,aodoro la confusione e i festeggiamenti scalamanati.

"Beh dubito che il tuo cam si ricordi qualcosa di queste feste:neanche a salutare i padroni di casa ed è ubriaco"dice ridendo.Senza aspettarsi una mia risposta,fa partire la moto e  il vento fra i capelli,smuove anche i miei pensieri:perchè mentirmi?Non sulla festa,ma il suo tipo di vita,non lo giudicherei mai.Possibile che mi stia piacendo un ragazzo così falso?

#SPAZIOAUTRICE

eyooo sono viva.Proverò ad essere molto attiva quest'estate.NON ho niente da dire,solo sono felice di essere tornata at home to youuu babiesssssssssssssss