'Ghiacciolo'

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Yoongi

Come avrei voluto rimanere tra le sue braccia a piangere, il mio migliore amico: Forte, rassicurante, deciso, e dolce. Avevo bisogno di lui, la sua amicizia mi faceva bene. "Yoongi... dormiamoci su amico. Non sei solo, ti aiuterò io." Mi disse facendomi un sorriso. Mi prese per il braccio "Nam, non voglio camminare... davvero. Mi fanno male le ginocchia" Non avevo fatto chissà quale sforzo con le ginocchia, ma per quello che mangiavo, perché anche se mangiavo non lo facevo abbastanza spesso... e tutto ciò che mi entrava in bocca non era abbastanza sostanzioso, era ovvio che mi facessero male le ossa. Quasi tutte le ossa, e Namjoon lo sapeva, come sempre. "Aish, ti porto sulle spalle. Ah e giuro che ti faccio affogare nel cibo se non la smetti" Lo guardai con aria di sfida, lui mi prese sulle spalle e io mi aggrappai saldamente con le gambe e le braccia. Camminavamo lentamente, e dopo poco mi addormentai su di lui come se fosse stato mio padre, o il mio fratellone. Non era possibile che fosse più forte di me... cazzo era più piccolo. Il mattino dopo mi svegliai nel sacco a pelo accanto a Jimin, erano solo le 4.00 del mattino, ma come poche ore prima non riuscivo a dormire, e poi mi piaceva svegliarmi per vedere l'alba. Che idiota. Non dico che chi si sveglia per vedere il sole sorgere sia automaticamente un deficiente, ma non ogni mattina per vinci. Mi tolsi le 'coperte' di dosso e sentii Jimin mugugnare. Era dannatamente adorabile. Mi inginocchiai di fronte al suo volto e gli lasciai un leggerissimo bacio sulle labbra, in modo da non svegliarlo. Mi infilai il giubbotto arrossendo per aver pensato a Namjoon che me lo sfila mentre dormo. Ecco questo non era adorabile... questo era inquietante. Salii per un sentiero che portava sopra la cascata, verso un bosco ancora più fitto e scuro di quello che circondava le cascate e le grotte. Come cacchio faceva la gente a non andare mai in quel posto?  Pazzi.

Mi ritrovai seduto sui ciottoli  a riva del fiume che formava la cascata, a lanciare sassolini in acqua e a pensare al nulla più totale. Anche se forse a qualcosa pensavo. Delle labbra carnose, una pelle chiarissima, i capelli biondi e quel magnifico corpo. 

Jimin. Che come ogni volta che ero da solo, invadeva la mia mente. Stetti lì seduto a pensare a lui fino a quando non vidi le prime luci spuntare. Abbastanza soddisfatto di ciò che avevo visto tornai giù e trovai tutti i ragazzi svegli, a fissare Jimin. Che cazzo di psicopatici. Mi avvicinai per capire il motivo per cui erano così interessati a lui, e se fosse stato qualcosa di poco casto li avrei fatti fuori tutti. "Ragazzi... siete davvero inquietanti" I sei si girarono verso di me e trattennero le risate "Ragazzi non sto scherzando che state facendo?" Hoseok mi guardò con un sorriso strano in faccia, si avvicinò a me, "Yoongi... ah, ah si... co-continua" Gli diedi un pugno sul braccio "Che cazzo stai facendo Hobi?!"  Vidi gli altri ridere, e Namjoon indicarmi Jimin. Mi avvicinai, Jin fave facce strane, tra il 'Cosa sta succedendo al mio figlioletto?' e il 'Ditemi che non sta accadendo vi prego"

Iniziai a sentire qualcosa, forse troppo. Jimin. Cosa stava sognando? Arrivai ad affiancare gli altri e sentii Jimin ansimare mentre dormiva, aveva la fronte sudata e tra un gemito e l'altro riuscivo a sentire il mio nome. Era la cosa migliore che mi stesse accadendo, cioè per Jimin sarebbe stato imbarazzante... e un po' lo era anche per me, ma il mio piccoletto mi stava sognando in situazioni +18 con lui. Era un visione meravigliosa, la sua voce mentre ansimava, il suo sguardo desideroso e le sue labbra schiuse. Mi risvegliai dalla mia specie di trance quando sentii Jungkook spaccarsi in due dalle risate. Mi piegai velocemente verso di lui e gli tappai la bocca svegliandolo. Nessuno nel gruppo, a parte me e Jimin riuscì a trattenere le risate. Lui mi guardò stranito per poi rendersi conto del problemino che aveva lì sotto, gli feci un sorriso e annuii. Lui arrossì come un peperoncino e si nascose completamente sotto le coperte. Era troppo bello diamine. "Yoongi hyung credo che tu debba pensare a lui" Mi disse Taehyung, gli feci un sorriso acido e lui rise ancora di più "Stai zitto Tae!!!" Urlò Jimin da sotto il sacco a pelo "Scusa Jimin ti lasciamo pensare a Yoongi più intensamente" Gli rispose Jungkook "Ragazzi! Devo dire a tutti di ieri quando..." Iniziò a parlare Jin "No! Jin hyung no per favore! Taehyung ci conviene smetterla oppure..." Jungkook lo guardò in un modo particolare e Tae si zittì all'improvviso, continuando a ridere tranquillamente come tutti gli altri. Jimin si alzò dalle coperte con ancora un problema da risolvere "Sapete cosa, non importa. Non me vergogno. Ora andate a prendere la colazione stronzi, ce la dovete" Disse alzandosi "Ok Jimin, ma scordati che lasceremo te e Yoongi da soli... chissà cosa potrebbe accadere, ah già me lo immagino" Fantasticò Namjoon con aria da pervertito. Dopo un po' di discussioni  con Tae , Jin mi diede il permesso di rimanere. Non so cosa c'entrasse Jin, ma essendo il più grande immagino che si sentisse in dovere di proteggerci.

Jimin 

Mi sbarazzai, anche se imbarazzato da morire, del mio problema. Ma ovviamente appena mi girai trovai quei 5 idioti a fissarmi  sorridendo, Jungkook mi si avvicinò scioccato "A-abbiamo pensato che... che un ghiacciolo... ti sarebbe andato bene per c-colazione" Tae lo prese per la spalla "Kookie... ormai ci ha pensato lui, non gli serve nulla di freddo, hai sprecato la tua battuta." Tae mi guardò, dovevo aspettarmelo. "Tieni ti ho portato un cornetto... con della crema, caldissima crema... appena uscita dal forno. Ah e anche un cappuccino pieeeeeno di schiuma bianca come la neve. E una banana, perché la frutta fa bene" Jin li uccise con uno sguardo "La crema non va in forno idiota" Sentii la voce di Yoongi che scendeva da un sentiero. Porca vacca quanto lo amo. "Oh... emh, scusa Yoongi hyung non volevo... ecco io, o meglio noi... " Yoongi lo prese per un orecchio e lo portò accanto all'acqua, lo prese in braccio e lo buttò nel lago, mentre Tae si scusava. "Ora sei tu quello bagnato" Gli disse, si girò verso gli altri che sorridevano ancora, arrossì completamente, anche più di me. "Quindi tu e Jimin..." Chiese Namjoon "Si." Disse Yoongi convinto, lo amo, decisamente.


Cancer; YoonminWhere stories live. Discover now