Senza una distrazione io sono finito

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Per una lettura migliore potete ascoltare la canzone qui sopra di sottofondo



Namjoon

Mi avvicinai lentamente a Yoongi, deglutii impaurito su quello che stessi facendo. Mi avrebbe cacciato? Ma soprattutto... chi era il ragazzo delle stelle? Chiunque fosse lo stava facendo migliorare... le sere prima sorrideva, ma ora no, ora stava male. Ma per cosa? Gli toccai la spalla e lui sobbalzò, mi guardò sprezzante. "Namjoon cosa vuoi? Vai via, non mi guardare. Io sto bene, è solo un momento di debolezza. Sto bene." Ero stanco. Stanco delle sue bugie. Stanco del fatto che mi mandasse via dicendo di stare bene quando sapevamo entrambi che non era così.  "Yoongi vaffanculo" Lui si fermò a guardarmi stranito. Altre lacrime scendevano, e più gli rigavano il volto più lo odiavo. Odiavo il modo in cui stava male, lo era sempre. E non lo accettavo. "Mi hai sentito bene Yoongi. Va-ffan-cu-lo. Sai di non stare bene, allora cazzo parlane almeno con me. Ti sembro il tuo fottuto padre? La tua psicologa di merda? Uno sconosciuto? Non sono nulla di tutto ciò. Io sono il tuo fottuto migliore amico. Allora dimmi perché piangi. Dimmelo o giuro su mia madre che tra noi è finita, chiaro? Io ci tengo a te coglione, come tutti i presenti stasera, quindi alza qual culo, butta quella bottiglia di birra e dimmi perché piangi" Gli dissi deciso. Lui buttò la bottiglia e venne verso di me con lo sguardo di chi sapeva che era ora di parlare, di sputare il rospo e togliersi un peso.

Yoongi

"...Dimmelo o giuro su mia madre che tra noi è finita, chiaro? Io ci tengo a te coglione, come tutti i presenti stasera, quindi alza quel culo, butta quella bottiglia di birra e dimmi perché piangi" Namjoon era deciso, ma aveva la voce spezzata di chi è sull'orlo di un pianto. Cosa gli era successo? Perché ci teneva tanto? Forse... forse mi avrebbe davvero aiutato, magari non mi avrebbe giudicato. Chan-li mi avrebbe preso a calci dicendomi che dovevo smetterla di dirgli cazzate. Ma Nam? Nam non era Chan-li, era diverso. Lui mi ha salvato un sacco di volte, mi aiutava a saltare le sedute dalla psicologa, a togliermi dalla testa l'idea dell'anoressia e farmi mangiare, a smetterla di pensare al... "Nam, io non sto bene."  Mi sedetti accanto a lui. "Mi sento una merda a dire la verità" Lui mi guardava, probabilmente soddisfatto e curioso. "Ecco... ho trovato un ragazzo... stiamo insieme immagino. Insomma ci siamo baciati alle grotte e mi ha detto di provare lo stesso, anche se ci conosciamo da poco. L-lui mi fa stare bene, quando penso a... a questo ragazzo mi sento meglio, mi batte di nuovo il cuore quando lo vedo. è come se fosse la mia medicina. Ma non so perché, quando ero quasi fuori dalla mia schifo di situazione ci sono caduto di nuovo. E ancora, ancora, ancora... è che sto perdendo le ultime misere speranze Nam. Non riesco a guardarmi allo specchio senza farmi venire voglia di prendermi a schiaffi, non riesco a rimanere da solo senza uccidermi con i pensieri. Senza una distrazione io sono finito Nam, distrutto, disperato, divorato dall'angoscia, dai pensieri. Da me stesso. Io ho paura di me stesso. Ho paura di stare bene... perché... " Mi fermai. Lunghi, lunghissimi respiri. Singhiozzi e piccoli lamenti. Mi appoggiai alla spalla di Namjoon. L'unico, l'unico Namjoon della mia vita. Mi ha aiutato sempre, gli buttavo addosso i miei problemi, lo investivo come un treno con i miei pensieri. Eppure non è mai andato via. Non mi ha mai parlato dei suoi problemi o delle sue preoccupazioni. Come facevamo a essere migliori amici se non conoscevo i suoi problemi? 

Girai la testa verso di lui. Mi guardava chiedendomi di continuare. "Yoongi? Perché hai paura?" Mi chiese. "Tu... riderai di me?" Gli domandai. Avevo bisogno di ricevere un si. Perché anche se sapevo che non l'avrebbe mai fatto, non volevo confessarmi. Non volevo capire che magari c'era qualcuno che teneva a me. Volevo solo sparire dalle menti di coloro che mi avevano conosciuto, avevo bisogno di respirare la mia solitudine in pieno, e con qualcuno che tiene a te non puoi farlo senza essere consapevole che cadrai ancora "Non potrei mai farlo Yoongi. Sei il mio migliore amico" Mi disse asciugandomi le lacrime con i pollici. Mi ricordai che feci lo stesso con Jimin, avevo asciugato le sue lacrime e lui aveva fatto lo stesso con me. Quello era l'amore? Asciugarsi le lacrime a vicenda? Confortarsi? Come facevi a capire di essere innamorato per davvero? 

"Ho paura di essere felice perché appena lo sei non puoi aspettarti altro che la rovina. Quando compri un Tacos scontato sei felice, l'hai pagato poco e, cazzo, i Tacos sono buoni. Stai per portarlo alla bocca e godertelo fino in fondo. Un fottuto Tacos sta per renderti la vita un po' migliore, ma mentre attraversi la strada qualcosa ti colpisce alle spalle e tu cadi perdendo il tuo Tacos, quello che non avrai mai più. Quello che non hai mai veramente assaggiato, l'hai assaporato con gli occhi, ma non l'hai mai mangiato...  Nam, sto per raggiungere la felicità. Ma se inizio a rendermi conto che magari non fa così schifo, inizierò a sentire il peso di essa sulle spalle che mi schiaccerà lentamente fino a sopprimermi e a supplicarmi di farla finita. Ecco perché piango. Perché  non so che fare. Perché sono terrorizzato Namjoon" Mi sentivo pesante. Stavo malissimo dopo aver parlato. Cosa cazzo ho fatto? 

Ho detto a qualcuno come sto, ecco che ho fatto. Ma non mi sento per niente meglio, anzi sto peggio di prima. Non mi guarderà mai più come prima, mi guarderà sapendo chi sono, conoscendo le mie paure... sono scoperto, vulnerabile, debole. Smisi di pensare. Mi avvicinai al suo collo e vi lasciai un bacio per poi ritrarmi subito. "S-scusa... io non so perché l'ho fatto." Cercai di rimediare, pulendogli il collo come se fosse sporco. "Non importa" Mi rassicurò e mi diede un bacio sulla guancia. E in quel momento ai miei occhi Namjoon apparve come un protettore. 






Questo capitolo mi riguarda molto purtroppo. Ma non importa, mancano pochi capitoli alla fine :) in ogni caso so che la metafora dei Tacos è davvero terribile ma era quello che avevo assaporato ieri con gli occhi. Poi è caduto. Fu una pessima giornata. Però poi ho ascoltato Antartide dei pinguini tattici nucleari. E sono rimasta sola ad ascoltare musica triste in spiaggia. 


Ho comprato un ghiacciolo.





Cancer; YoonminWhere stories live. Discover now