" Nicole....Nicole apri per favore...svegliati e vieni ad aprirci "
sentì una voce strana ma molto famigliare, presi il telefono dal mio comodino e vidi che erano le 02:45 Oh mio Dio è tardissimo
" arrivo" dissi assonnata
" Chi è? "dissi mentre aprivo la porta
" scusa se ti ho svegliata,ma Daisy non è molto sobria, ho preferito accompagnarla "
Oh mio Dio era Louis, era lui in carne ed ossa non stavo sognando era così fottutamente bello mi guardava incantato mentre parlava.
Mi vergonavo tantissimo essere così "nuda" difronte a lui rimpiangevo il mio pigiama, ma allo stesso tempo ringraziai mia madre per avermi fatto questo regalo, non mi aveva guardata per tutta la serata ed ora eccolo lì che mi faceva la radiografia.
" si si entra pure...quello è il suo letto puoi metterla lì!" feci segno con la mano mentre indicavo il letto di Daisy in fondo alla stanza.
" Daisy stai bene? " dissi preoccupata, lei continuava a ridere e a guardarmi strana
" e tu chi sei? "
"Come chi sono?... Nicole "
a quelle mie parole incominciò a rideva sempre di più.
" Non può essere... la Nicole che conosco io é una sfigata e non si vestirebbe mai così...comunque complimenti hai davvero un bel seno prosperoso beata te! " lei continuava a ridere io ero imbarazzatissima perché vedevo che Louis continuava a guardarmi, volevo correre in bagno e coprirmi con l'accappatoio.
" Allora io vado " disse Louis
" ok...grazie per averla accompagnata " dissi mentra l'accompagnavo all'uscita
" non potevo mica lasciarla sola in quelle condizioni " disse ridendo, aveva quel sorriso bellissimo che metteva i brividi e che chiunque lo vedeva non poteva che rimanerne affascinato, lo salutai con la mano e gli sorrisi chiedendomi la porta alle spalle.
" stai bene? " Chiesi preoccupata
"N..."
non finì la frase che corse in bagno a vomitare, il giorno dopo avrei iniziato il mio primo giorno di lezione e invece di dormire ero lì a farle da balia.
Dopo aver dormito per qualche ora la mia sveglia suonò alle 7 avevo ancora tanto sonno ma decisi di alzarmi per non arrivare in ritardo propio il primo giorno di lezione lì al college.
Dopo essermi lavata e vestita cercai di svegliare Daisy.
" ehi svegliati oggi c'è lezione è tardi "
" no non vado oggi a lezione " disse assonnata
" perché non ci vuoi andare? Non ti senti bene? "
" No vattene non voglio vedere nessuno "
Non capivo quello che voleva dire, chi non voleva vedere? Ha passato una serata bellissima con Louis e lui è stato tanto gentile da accompagnarla, cosa gli prendeva?
Decisi di non insistere più di tanto e la lasciai dormire, quando stavo per uscire dalla stanza un telefono squilló
" Daisy il telefono " gli dissi mentre glie lo portavo
Guardai sullo schermo ed era Louis
" è Louis , rispondi forse vuole sapere se stai bene"
" non ci voglio parlare con lui "
" ma Daisy è stato così gentile ad riaccompagnarti a casa ieri sera che ora non gli vuoi più parlare? ma dai siete stati così appiccicati per tutta la serata ed ora non ti interessa più? "
" no...vai via " disse in modo deciso
Non volevo più discutere decisi di andarmene lasciandola sola.
Andai alla mensa a fare colazione dopo un pó vidi Louis al tavolo con altre tre ragazze,ecco perché Daisy non voleva più vederlo forse si erano lasciati...sempre se erano stati mai fidanzati.
Al mio tavolo si avvicinò Christin l'amica di Daisy, l'unica che a me sembrava la più normale di quel gruppo.
" ciao posso sedermi qui? " mi disse sorridendo
" si certo "
" e Daisy non viene a fare colazione? "
" no mi ha detto che non vuole vedere nessuno, e presumo che non verrà neanche a lezione " gli dissi mentre preparavo una fetta biscottata con la marmellata
" Forse ha litigato con il suo fidanzato... Louis " -continuai
Vidi che si mise a ridere
" pensavi che Louis e Daisy fossero fidanzati solo perché ieri sera gli hai visti che si baciavano? " mi chiese ancora ridendo
" Si io p-pensavo..."
"No no sono fidanzati, loro si baciano per divertimento nessuno dei due vuole avere una storia seria " mi disse interrompendomi.
Ero felice che Louis non fosse fidanzato con Daisy ma allo stesso tempo rimasi scioccata per quello che mi aveva detto Christin, per come si era comportato ieri sera Louis con Daisy sembrava tanto un ragazzo gentile e premuroso e alla fine era tutto il contrario di quello che era.
STAI LEGGENDO
Guardami con occhi diversi ||Louis Tomlinson
FanfictionNel complicato territorio della passione ogni regola è destinata a essere sovvertita e non reggere l'urto con la dinamica di storie che, si sa, costituiscono ogni volta un'eccezione. Perché non esistono due rapporti uguali. L'esperienza pratica ins...