Venus

Apollo e l'amore.

L'ultimo gradino, non per importanza, è affidato all'amore. A prescindere dalle vecchie esperienze passate, l'amore è solitamente ciò che riesce a dare sollievo a vite tormentate. Ci avete mai pensato? Fin dai miti degli Dei Romani e Greci, l'amore era la cosa che più riusciva a creare gioia e dolore agli stessi Dei.
Croce e delizia dell'esistenza, i più grandi casi al mondo di amore possono essere Apollo e Venere, entrambi intrecciati nelle loro bellissime storie d'amore.
Apollo, affascinante Dio Greco, era il dio della musica, dell'arte e della poesia. Strumenti che al pari dell'amore, danno colore alla vita, servono appunto per dare creatività e innovazione, per esprimere i pensieri più profondi e per poter esprimere appieno i propri sentimenti.

Immaginate che nell'antica Grecia, vi era un Dio che riusciva ad accomunare tutte queste gioie della vita insieme.
Si tratta di Apollo, che oltre ad essere un Dio rinomato per ciò descritto prima ha avuto tantissime relazioni nella sua vita da Dio, alcune anche celebrate tramite narrazioni celebri, sculture e dipinti di vario tipo.
Apollo è il Dio che più di tutti, riesce a descrivere e a far capire al meglio i sentimenti dell'amore. Nelle storie di amore di Apollo possiamo incontrare ciò che succede quotidianamente nella nostra vita. Trattasi di storie di amori non corrisposti, storie di amori eterosessuali e omosessuali, perché per quanto ne vogliano dire i più scettici, per quanto osino dire che l'amore è tradizione, che il volere di Dio dice ciò, nelle mitologie si trovano già i primi amori omosessuali, fra cui quello di Apollo e Giacinto, quindi anche gli Dei vivevano l'amore liberamente, Apollo aveva relazioni sia con uomini che con donne, famose le sue storie con Branco e Giacinto o quelle con Silvano e Imene.
Un'eroe della mitologia greca come Achille aveva una storia d'amore con Patroclo. Persino lo stesso Zeus, il Dio più importante per tutti i Greci, aveva una relazione aperta con Callisto e Ganimede. Sono passati più di duemila anni dalla narrazione di storie d'amore libere, perché adesso dopo tanto tempo, sovviene la voglia di attaccare certe cose?

L'amore, sotto qualsiasi forma, è da sempre una forma di sollievo perché nei momenti più felici e più tristi della tua vita, ciò che vorresti davvero di fianco a te è una persona, pronta a gioire con te, pronta a soffrire con te, pronta a consolarti e a darti il massimo da tutte le occasioni, una persona con cui saper sentirti te stesso, senza limitazioni né problemi.

Però l'amore non è solo quello, l'amore è trovare complicità con l'altra persona, saper ridere e scherzare con questa persona, alternare i momenti dolci a quelli dove in realtà sembra di essere soltanto molto amici.
Infondo, cosa dicevano sempre le Spice Girls? "Se vuoi essere il mio amato, prima devi essere mio amico, perché l'amicizia non finisce mai!"
Molte volte l'amore viene visto come un semplice divertimento, la ricerca di una persona specialmente per il piacere carnale, quando invece l'amore è una situazione più espressiva del semplice piacere carnale, è qualcosa che parte da dentro. Alcune persone, come Josh, per tanto tempo nella loro vita sembrano ed hanno paura di non essere in grado di provare quelle sensazioni così forti, incapaci di esprimere un sentimento così bello e forte, perché per tanto tempo non si è mai trovata la persona giusta. La stessa "paura" che avevano Venere, Apollo e Narciso. Le loro storie d'amore sono le più travagliate nella mitologia. Venere riusciva a far piegare a sé tutti gli uomini senza mai provare quel sentimento pieno di amore, Narciso rifiutava tutti a causa della sua assenza di un sentimento così forte. Apollo invece, incontra più volte l'amore, quell'amore che gli fa perdere la testa totalmente.

Il primo caso riguarda proprio una storia d'amore non convenzionale: Apollo si innamora di Giacinto. Già, più di duemila anni fa gli Dei si innamoravano di gente dello stesso sesso. Incredibile, vero? Appurato questo, Apollo per la prima volta si innamora davvero di una persona, Apollo diviene un Dio felice dopo aver intrapreso una storia d'amore con il figlio del Re di Sparta. Finché un giorno i due non cominciano una gara di lancio del disco. Il primo a lanciare è Apollo; la traiettoria del
disco però viene deviata da Zefiro, in quanto, il figlio del titano Astreo, era molto geloso della storia d'amore fra i due dato il suo amore per Apollo.
La traiettoria che Zefiro diede al disco, colpì Giacinto, il quale si lasciò morire nonostante i tentativi di soccorso di Apollo.
Quest'ultimo, disperato dalla morte del suo amato, decide di trasformato il ragazzo in un fiore dal colore intenso, lo stesso colore del sangue precendentemente versato.
Apollo prima di tornare fra gli Dei, incide delle lettere sui petali del fiore: "ai", come ricordo dei versi di dolore del suo amato, ma anche come ricordo dell'amore che lui stesso aveva perduto in quel momento.

Cosi come Apollo, anche Josh scopre l'amore e questo sentimento cosi forte, che ogni volta che ha trovato qualcuno in grado di fargli battere il cuore, le sensazioni erano sempre nuove e sempre fortissime. Ogni volta queste forti sensazioni aumentavano. Dalla prima persona amata all'ultima, Josh ha scoperto passo dopo passo l'amore. Amore che gli ha migliorato la vita e allo stesso tempo per periodi gliela rovinava, l'amore era in grado di fare qualsiasi cosa nella sua vita, nella vita di un ragazzo che nell'amore non ci aveva mai creduto, cominciando dalla sua famiglia, dove i suoi genitori avevano deciso di separasi, in quel momento, Josh, ha cominciato a percepire la mancanza dell'amore, per fortuna le cose nella vita cambiano, e questa volta, sono cambiate in positivo.

Abbi Cura di Me - Simone Cristicchi