parole inconsce

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Sono una festa a quanto pare,sono stanchissima ma non si sa più se credermi o meno visto che lo dico sempre. La prof ha raccontato a me e Martina le sue vicende con l'affitto e il letto di casa,non ho capito molto in realtá ma ho fatto finta di sì. Non so più se mi piacciono i miei amici e mi fido di forse due. Ho tutto quello che una 15enne potrebbe desiderare ma non mi basta,dovrebbe bastarmi ma non sò usare le mie risorse e mi sembra di averne sempre meno,non so se si è capito ma in parole povere sono intelligente ma non mi applico. Frase sentita forse 38 volte senza esagerare. Ho preso 5+ ma non mi sorprendo,mi dará matematica quest estate,e allora?bene,vorrà dire che mi farò il culo e forse finalmemte capirò qualcosa dimenticandomene 3 settimane dopo. Questo discorso sta andando ovunque e da nessuna parte. Le mie amiche sono praticamente tutte sverginate ma non mi rode neanche un po',non chiedo quello. Solo due gote da baciare e delle mani da intrecciare. Ma sorvoliamo il mio bisogno d'amore. Una cosa di cui non posso vivere senza sono le attenzioni,questo portrà risultare per molti versi superficiale e da narcisisti ma in realtà è solo triste,faccio qualcosa ma ho bisogno del complimento di un altro per sentirmi bene con me stessa,io non valgo come opinione. Sono proprio una persona triste. Non lo dico per fare pena a nessuno,serve solo a me. Non mi piace stare nei canoni della massa ma mi sento a disagio anche solo facendo vedere un po' di pancia. Voglio essere una femminista quando mi vergogno di me stessa,ma dove mi sogno di andare?sono un gatto che vuole imparare ad abbaiare. Scrivo sempre di me stessa per riuscire a capirmi ma non mi capisco perchè non mi conosco neanche. Mi piace l'inverno ma impreco se non esco abbastanza coperta a gennaio. Mi piace l'estate ma fa troppo caldo e sudo e con me c'è sempre un ma.