"You are fine,you are sweet but I'm still a bit naive with my heart. When you're close I don't breathe,I can't find the words to speak. I feel sparks,but I don't wanna be into you,if you are not looking for true love. No I don't wanna start seeing you if I can't be your only one"
Dopo quel sospiro pieno di fantasia,salirono i miei genitori in camera e ricominciarono a farmi crescere i coglioni. Per pura disperazione feci finta di addormentarmi,è ringraziando il Dio,Morfeo mi venne a prendere veramente.
Mi svegliai verso le .. mhm .. no,non ricordo l'ora esatta,ma molto probabilmente erano le 11:00,perché c'era un bel sole,e mia madre che dormiva russando,sembrava un piccolo porcellino d'india,rannicchiata.
Mi girai per prendere un po d'acqua.
- Ehi,tutto bene!?
Quasi mi fece paura quella voce,sembrava un mostro,ma capii che era di mia madre.
- Buongiorno mamma,si tutto bene,sto molto meglio grazie,& tu?
- Bene,ho un po di mal di gola,ma è ok.
- Sicura che non vuoi andare a casa?
- No,tranquilla.
- Dai mamma vai,ti dai una rinfrescata e torni.
- Sicura?
- Sì..Sì..
Mi sorrise,e dopo 3456785345678 raccomandazioni,andò via. Però ero sicura che sarebbe stata giù per cinque minuti,e poi sarebbe tornata,era fatta così,non mi aveva mai lasciata sola.
Nella mia stessa camera poco dopo entrò un signore anziano,sui 70 anni,probabilmente era stato operato e l'anestesia cominciava a farsi sentire visto che si dimenava come una lavatrice in preda al panico. Intanto ripensavo a ciò che era successo ieri,io mi sentivo bene,sì..ma..sembrava più ammaccato lui che io,come stava? Dov'era? Perché oggi non era venuto? E poi perché cominciavo a farmi tutte quelle stupide domande?
E nel momento triste,in cui c'era una guerra in atto,tra mente e cuore,la porta della camera si aprì,era lui,e aveva portato con se il suo bellissimo sorriso.
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Siamo un cielo limpido nascosto dalle nuvole.
Storie d'amoreE fu così che il leone si innamorò dell'agnello.
