Qualche mese prima..
bip bip bip
stringo il cuscino sulle orecchie ma quel suono cosi assordante mi fa uscire pazza.
"Dio Layla spegni quell'aggeggio infernale."Urla Jose, ma vedendo che io non ho nessuna reazione prende la sveglia e la scaraventa a terra e come al solito anche questa è andata.
"La prossima prendiamo un gallo.."
Dice lui osservando la sveglia in mille pezzi a terra.
"Certo così magari dopo averlo ucciso lo mangiamo."
Ribatte Ezra, un ragazzino che con tutto ciò che ha vissuto ormai è un uomo.
Siamo in quattro solo che non vedo quel idiota di mio fratello.Siamo una famiglia, anche se non di sangue.
Eravamo io e mio fratello all'inizio, quando mia madre è morta abbiamo deciso di andarcene da quella casa e vivere per strada.Una cosa folle penserete ma vi assicuro che nonostante la fame, gli insulti, ero felice di non subire più quelle violenze, al limite della sopportazione umana.
Abbiamo vagato per città e strade commettendo piccoli reati, come rubare una mela al supermercato o qualche soldo dalle borsette delle vecchiette.
È sbagliato, lo so bene ma quando bisogna sopravvivere si fa di tutto.
Ci rifugiavamo in una capanna vicino al porto ma fummo scoperti e ce ne dovettimo andare, lasciando li tutte le nostre cose, pure un piccolo medaglione di mia madre a cui tenevo tantissimo.
Era l'unica cosa che mi rimaneva di lei ma fu persa, come ormai i ricordi che si stanno piano piano sbiadendo nella mia mente.
Non avevamo nessuno ma un giorno si presentò un ragazzo più grande di noi di qualche anno e ci offri riparo, non ci disse mai perché, come si chiamava o cosa gli era successo, fatto sta che siamo diventati una famiglia.
Abitavamo in un appartamento ma quando anche lui fu cacciato, ci ritrovammo in 3 per strada.
Solo allora capimmo che per andare avanti bisognava cambiare, diventare tutto ciò che la società odiava ma infondo era colpa loro, non ci hanno mai aiutati.
Siamo diventati da ragazzi innocenti, ai demoni che infestavano le città portando caos e disastri.
Dormivamo in hotel e ci alzavamo presto scappando senza farci scoprire e senza pagare, portavamo piccoli souvenir con noi come pane, bottigliette d'acqua, asciugamani...
Era cosi sbagliato e faceva male ma poi ci abbiamo trovato gusto, quel adrenalina quando si rischiava, era diventata la mia routine, ero diventata la cattiva e una parte di me ne era felice.
L'ultimo arrivato è stato Ezra.
Lui semplicemente fu abbandonato dai genitori da piccolo, cresciuto per le strade senza mai sapere cosa fosse l'amore e la famiglia, come del resto anche noi, era diventato un criminale ricercato ma a noi non fregava perché per loro noi tutti eravamo criminali.
All'inizio non parlava, ci fissava come se lo dovessimo tradire da un momento all'altro ma col tempo era diventato protettivo nei nostri confronti ma ancora non parlava..
Beh questi siamo noi la DarkFamily così ci chiamano ai notiziari ma nessuno sa effettivamente chi siamo.
Questa è la mia banda di criminali, questi sono i miei fratelli...
Questa è la mia famiglia.
Col tempo cambierò alcune cose
migliorandole.
Per ora è tutto✨ALLA PROSSIMA
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Come out and play
Teen FictionTutti con una storia alle spalle e con un futuro incerto davanti. Abbandonati dalla società quattro ragazzi sono diventati ciò che odiavano. Niente in comune, se non una ferita incurabile nel petto, si trovano ad affrontare sfide ogni giorno, come...