Nel capitolo precedente
La vetrina luccicante della biblioteca, sembrava che mi chiamasse, mi attirava come le sirene con il loro canto attirano i marinai.
Varcata la soglia il profumo dei libri e della polvere mi solleticò le narici e mi fece starnutire.
"Salute."
Mi giro presa all'improvviso dalla voce rauca, appartenente a un ragazzo scuretto che ripone libri sullo scafale davanti a me.
Si gira e resto ipnotizzata dagli occhi neri come un buco nero.
"Posso esserti d'aiuto?"
Ci penso un momento senza sapere cosa dire.
"No grazie faccio da sola."
Mi fa un cenno di testa e se ne va, inizio a camminare passando la mano sugli scaffali, certo che una spolveratina però non farebbe male.
Continuo a girare a vuoto per ben un quarto d'ora, poi però vengo catturata da un libro, lo rigiro tra le mani ma costa troppo e io in tasca ho solamente un coltellino e due spiccioli.
Lo desideravo così tanto che distinto lo misi sotto al cappotto, con fare indifferente mi diressi verso l'uscita ma di nuovo quella voce che mi fermo a pochi passi dalla porta.
"Chiunque abbia qualcosa che non è sua è un ladro, e tu hai qualcosa che non è tua."
Per un istante resto paralizzata ma poi con un sorriso che si fa strada sul mio volto mi giro.
"Puoi impedire a un uomo di rubare ma non di essere un ladro."Vedo che sorride anche lui.
"Ragazza intelligente quanto stupida."
Con uno scatto si avvicina e prende il libro e lo guarda, poi fissa me che a mia volta guardo dispiaciuta il libro.
Non sono spaventata dal fatto che possa chiamare la polizia, non mi sembra il tipo ma nel caso ho in tasca uno spray al peperoncino, il migliore amico di ogni donna.
"Tieni, se vuoi rubare un libro controlla prima che non ci siano specchietti nel negozio la prossima volta, questo lo pago io per te."
Prendo il libro ed esco con un mezzo sorriso.
Pochi isolati più in là trovo un hotel con tutte le esigenze dei ragazzi, entro subito in camera e mando una bozza a mio fratello inviandoli la posizione, noi non usiamo le sim sarebbe troppo facile per la polizia rintracciarci, così usiamo la stessa mail ,dove mettiamo nelle bozze i messaggi senza mandali è come messaggiare ma in incognito.
Ecco un nuovo capitolo.
Sono molto indecisa in questo periodo se finire o meno questo libro vorrei un vostro parere.
Grazie.🌹
STAI LEGGENDO
Come out and play
Teen FictionTutti con una storia alle spalle e con un futuro incerto davanti. Abbandonati dalla società quattro ragazzi sono diventati ciò che odiavano. Niente in comune, se non una ferita incurabile nel petto, si trovano ad affrontare sfide ogni giorno, come...