Capitolo 1

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Dopo un pomeriggio passato a giocare ad acchiapparelo è arrivata la sera e questo vuol dire salutare Conny che è stata presa in adozione.

-Ciao Conny-la saluto con le lacrime agli occhi.
-Eli non piangere.
Ti scriveró di sicuro,stai tranquilla-dice lei sorridendomi.
Abbozzo un sorriso.
Poi lei se ne va con la mamma.

Sono seduta al tavolo della sala da pranzo.
Ho la testa appogiata ad una mano e guardo il vuoto.
-Ti manca Conny,Eli?-sento.
-Emma!
Si mi manca di gia...sono patetica,vero?-chiedo.
Lei mi si siede vicino al tavolo da pranzo e scuote la testa.
-È normale...anche a me manca-confessa compressiva.
Le sorrido sussurando un grazie.

-Ma dove ha la testa quella bambina!?-sento urlare Emma.
-Cosa succede?-chiedo.
-Niente è solo che...-mi risponde Gilda indicando il pupazzo di Conny sul tavolo.
"Oh merda...come ho fatto a non vederlo!?"penso.

-Forse siete ancora in tempo per riportarglielo-sento,è Ray.
-Allora riportiamoglielo!-esclama Emma.
Norman ed Emma vanno verso la porta.

Emma e Norman non sono ancora tornati.
Io vado a letto salutando tutti ma sono comunque proccupata per Emma e Norman.
"Eli non devi essere proccupata!
Al massimo sono con la mamma!"penso fiduciosa.

Passano alcuni giorni.
-Eli ti posso parlare?-sento,è Norman.
-Ma certo!Dimmi tutto Norman-rispondo.
-Eli quello che sentirai non deve essere detto a nessuno,nemmmeno alla mamma-inizia.

-Noi in questo orfanotrofio siamo del cibo per dei demoni e ci mangiano a seconda del risultato dei test e per l'età,giusto?-spiego.
-Si...-dice.

-Mi credi?-chiede.
Annuisco.
-Non sei il tipo che si inventa cose del genere-spiego.
Lui sorride.
Adesso sapevo la verita sull'orfanotrofio dove vivevo...

Appena Norman se ne va io crollo a terra.
Conny...gli altri miei fratellini sono morti...
Sento qualcosa di umido rigarmi le guance.
Io salveró tutti quanti...non lasceró morire nessun'altro...

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