Amarti É Uno Sbaglio Che Rifarei

Capitolo 7

Ero a casa di Travis, non gli avevo detto perché ero qui,mi ero seduta sul balcone della finestra in cucina e guardavo fuori
<<Ehi ragazzi>>sentì una vocina e capì che era Sophie
<<ehi piccolina>>i miei fratelli entrarono in cucina
<<gli parliamo noi ok?
Troveremo un posto,te lo prometto>>guardai David che mi asciugó le lacrime
<<anche se tu sei la più grande,ci prenderemo cura noi di te..so che soffri, pure noi soffriamo,ma Sophie è piccola quindi sforziamoci  di stare bene,ok?>>annuì, mi parlarono di altro finché non pensai più al motivo del mio dolore
<<Allison>>scesi dal balcone e abbracciai la mia sorellina
<<ciao piccola.. ti va di giocare?>>saltellò e corse in salotto, sorrisi a Travis e la seguí correndo
IL POMERIGGIO
<<ehi>>mi girai e c'era Travis pieno di lividi e graffi rossi
<<che cavolo ti è successo?>>si avvicinò
<<ho difeso mia sorella Julie,da un coglione. Tuo fratello lo sta curando lei>>indicai il balcone e presi l'acqua ossigenata che tengo sempre con me e un pezzo di stoffa,mi avvicinai e tamponai la ferita sul labbro,lui mi guardò
<<stai meglio.. mi hanno parlato e io sono d'accordo pure le mie sorelle e fratelli>>sorrisi
<<grazie Travis.. sono un po' pensierosa, so già che crescere Sophie da sola sarà impegnativo,i ragazzi aiuteranno ma hanno sempre sedici anni, non possono stare tutta la vita a pensare a lei, nonostante le vogliano bene>>gli spiegai senza guardarlo sennò sarei morta,lui mi alzò lo sguardo e incrociammo gli occhi
<<non sei e non sarai mai sola..>>iniziai a sentire caldo,mi accarezzó la guancia
<<grazie..sei un amico>>annuì e mi abbracciò
<<state quanto volete,noi vi vogliamo bene>>mi scesero le lacrime senza riuscirle a fermare,appena mi calmai lui sorrise
<<dai andiamo a cena>>riunimmo tutti e andammo al Burger King,io abbracciai i miei fratelli che capirono l'esigenza. Passammo un bellissima serata