Dramione Humor

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È una mattinata come tutte le altre, Draco è al solito locale per fare colazione, seduto al solito tavolo, prenotato solo ed esclusivamente da lui. Gli piace quel tavolo, situato abbastanza lontano dagli altri per avere la giusta privacy e per poter gustare il suo caffè in santa pace. Inoltre è accanto alla vetrata, quindi perfetto per poter ammirare l'immenso parco dall'altro lato della strada, una vista che gli trasmette serenità.
A quell'ora di solito è sempre tutto tranquillo, il bar è quasi sempre deserto, ma non anche questa mattina: un giovane ragazzo ha appena fatto il suo ingresso.
È alto ed ha ha i capelli ricci, biondi. Avrà non più di 17 anni o 18.
Draco non riesce a vederlo bene, lo guarda con la coda dell'occhio, ma può giurare di non averlo mai visto prima d'ora. Probabilmente non è di quelle parti, anche perchè sembra totalmente spaesato. Si guarda intorno come un cucciolo smarrito.
Speriamo che non mi venga a chiedere informazioni pensa l'ex serpeverde, la cosa che più lo irrita la mattina è essere disturbato.
Cerca di evitare il contatto visivo sperando che il nuovo arrivato non lo noti, ma per sua sfortuna si avvicina proprio a lui.
X: "emh...salve"
Draco sbuffa rumorosamente e lo ignora, magari se non gli da conto se ne andrà.
X: "emh...lei è Draco Malfoy, giusto?"
Draco: posso dire addio alla mia tranquilla e serena mattinata "Anche se fosse?"
X: "Mi chiamo Alex, la stavo cercando, le devo parlare di una cosa. Posso sedermi?"
Draco: "tanto ormai che ho da perdere...accomodati..."
Alex: si siede "Grazie. Vengo dalla Londra babbana, la mia famiglia adottiva abita lì"
Ora che il ragazzo si è seduto di fronte a lui, riesce a notare meglio alcune cose.
I suoi capelli sono biondi quasi cenere e la sua carnagione è molto chiara e pallida. I suoi occhi sono marroni con delle chiazze dorate, già viste prima, ma non ricorda bene dove. Anche la forma della bocca e molti lineamenti del viso gli sembrano familiari, ma non ne comprende il motivo. Non aveva mai visto quel ragazzo, perchè invece gli sembra di conoscere quegli occhi e quel viso da anni? Magari è solo un'impressione.
Draco: "Buon per te, hai bisogno di qualcosa? Sai, per venire a disturbarmi a quest'ora, deve esserci un motivo valido, spero"
Alex: "Mi dispiace, non era mia intenzione disturbarla, ma dovevo parlarle il prima possibile. Ecco vede...è complicato. Qualche anno fa ho scoperto di essere stato adottato, di non essere come tutti gli altri ragazzi della mia età; ho la magia nel sangue. I miei genitori adottivi mi hanno spiegato tutto: una giovane ragazza maga era rimasta incinta per errore ed appena sono stato messo al mondo mi ha affidato a degli amici dei suoi genitori babbani. All'inizio ero parecchio sconvolto, scoprire che esiste un mondo completamente diverso dal tuo e di poter farne parte non è una cosa da niente.. solo poco tempo fa ho preso coraggio e mi sono convinto a cercare i miei veri genitori. Avevo un po' di paura ma allo stesso tempo ero intrigato dalla faccenda. Appena sono riuscito a scoprire la loro identità ho iniziato a fare ricerche sulla loro vita, il loro passato, la loro attuale occupazione eccetera. So che adesso la sconvolgerò totalmente, ma ho bisogno di dirglielo. Ho bisogno di lei, signor Malfoy. La prego.
Io sono suo figlio.
Suo e di Hermione Granger"

Tan tan taaaan
A volte mi gira di scrivere questo genere di cose, mi diverto un sacco :)