Il principe degli angeli

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Gli dissi <<tu brutto stronzetto come osi>> non ebbe in tempo a rispondermi che lo presi dalle sue ale e gliele strappai <<ora come fai a volare angioletto?>> incominció ad urlare dal dolore , quando lo stavo per uccidere Caterina mi fermó dicendo <<amore se lo ucciderai nascerà una apocalisse che ci uccidera tutti>> ripensandoci ha ragione gli angeli e i demoni sono in pace tra loro ma io non sono un demone e lei non lo sa. cerbero alle origini era un cane normale come tutti solo che fu trasformato in un cane demone per proteggere le porte dell'inferno ma quella meta da cane si rivolto contro quella demoniaca e diedero vita a me, quindi tecnicamente io sono un mezzo demone e non centro nulla col patto tra angeli e demoni. <<caty io non sono un demone non centro nulla con il vostro patto>><<si certo che lo sei, sei figlio di cerbero>> a quel punto spiegai che cosa sono io a caty, lei rimase stupita. nel frattempo Tommaso si diede alla fuga come un cagnolino smarrito. ritornammo alla lezione, fortunatamente il prof aveva paura di me quindi non mi disse nulla invece a caty non fu stato così semplice <<scusi prof è stata colpa mia se lei e arrivata in ritardo>> lui abbasso lo sguardo e la fece sedere senza nota, iniziata la ricreazione ho mandato un messaggio a caty che durante il tempo che ci dispone la scuola bisogna fare come se non ci conoscessimo per non dare nell'occhio se arriva un angelo o un demone ci rimase un po male ma fortunatamente tutto a posto. finite le lezioni mi dirigo verso la solita corriera e indovinate che vedo Tommaso che apre le ali pronto all'attacco e io mi trasformai per contrattaccare ad un certo punto vidi che in mano aveva una spada e sentivo caterina che urlava <<scappa amoreee quella e una spada con una lacrima di dio e mortale per qualunque demone o mezzo demone la tocchi>> a quel punto mi venne spontaneo cercare di trasformarmi in un lupo superiore a chiunque altro quindi azzannai una ragazza alla gamba sentivo il suo sangue scendere dentro di me a quel punto sentivo le zampe e i canini prendere fuoco, ora capisco il sangue umano alimenta i miei poteri. a quel punto eravamo tutti e due ad armi pari, incominciammo lo scontro nessuno dei due si avvicinava sapevamo benissimo che se attaccevamo potevamo morire ma lui fu più stupido mi attacco diretto come un idiota a pochi metri da me estraendo la spada puntandola verso di me come per dire "tu oggi morirai" ma non si era accorto che io aspettavo questo con uno scatto felino le presi la spada con i denti a quel punto la strinsi cosi forte da spezzarla in due a quel punto vidi il suo corpo accasciato a terra tremante ormai era come un comune essere umano senza ali ne armi quindi morirebbe comunque almeno così soffrirà di meno, presi una rincorsa corsi verso di lui e accasciai le mie zampe di fuoco nello sbocco delle ali ad un tratto l'angioletto incominciava deformarsi come un cadavere millenario. caty era davanti all'entrata del pulman con le lacrime negli occhi come se avesse perso l'amore della sua vita, adesso che fine fara il nostro amore? vorrà ancora vedermi dopo che ho ucciso il suo promesso sposo?. tornato a casa posai lo zaino e uscii subito di casa e che mi ritrovo davanti Elis con un aria innamorata <<scusa elis non ho tempo devo subito andare da Caty>> lei mi consegnó una lettera e se ne andó nella lettera cera scritto.

"Scusa se occupo il tuo tempo per farti leggere questa lettera ma il mio dottore mi ha dato pochi giorni di vita e gia per venirtela a consegnare ho diminuito la mia vita mi dispiace ma ti devo confessare una cosa tu mi sei sempre piaciuto anche quando facevi lo smemorato eri comunque la mia unica ragione di vita"

Cosa dovrei fare cazzo andare dalla miaigliore amica che ha una cotta per me ho andare dal mio amore senza fine? cavolo perche la mia vita e così tanto complicata, ho trovato un sistema lancio la moneta testa Elis croce Caty uscii Caty quindi andai verso casa sua ero davanti alla sua porta bussai , ad un tratto vidi la porta dividersi in due la madre e anche essa un angelo cazzo come ho fatto ad essere cosi stupido vidi la spada che mi trafisse il petto sentì un dolore allucinante tanto da farmi cadere a terra <<tu brutto mezzo demone come osi a venire a casa della regina del paradiso? >> A quel punto capii che la mia morte era gia stata decisa <<io sono venuto solo per sua figlia non mi azzarderei mai ad avvicinarmi ad altri angeli puzzolenti>><<hai incontrato altri angeli?>><<beh si ma non hanno avuto più tanto tempo per vivere come il vostro principino e morto qualche giorno fa ora e rimasto solo qualche granello di ossa >> non ebbe il trmpo di risponderle che le spezzai la spada di mano e la azzannai in faccia quella mori pochi minuti dopo, io figlio di cerbero e mezzo demone sfido il re degli angeli per il cuore di Caty. a quel pinto capii che avevo fatto una grossa grossissima stronzata dovevo nutrirmi di un sangue più puro del sangue umano...

Amore di lupoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora