Amore di lupo

L'apocalisse si avvicina

Appena svegliati ci ritrovammo in una stanza buia senza finestre <<cosa è duccesso?>> dissi a Caterina <<ci hanno rapiti ora dovremmo essere nel limbo>> <<il limbo? vuoi dire quel limbo dove tutte le anime ignave devono andare a finire>> <<esatto quindi sai anche che per i demoni non si puó uscire senza il consenso di Lucifero in persona?>> <<no non lo sapevo ma qua e tutto vuoto credo che esso grazia facilmente>> <<qua non ci sono demoni perche nessuno è sopravvissuto per raccontarlo>> <<in cosa consiste la prova per uscire da qua?>> <<devi batterti con il figlio di Lucifero ed erede degli inferi>> <<ok accetto la sfida>> a quel punto dal sottosuolo uscii del fumo nero che mi accecó facendomi ritrovare in una arena simile al colosseo ma intorno giravano dei demoni arrabbiati fino al collo e in una torre la vidi, nei racconti della chiesa dicevano che lucifero era uno uomo angelo che ha tradito la chiesa ma in verità lucifero è una ragazza anche carina con occhi azzurri e capelli color nero, aveva una poltrona accanto credo che sia per auo marito che da dietro fece la sua comparsa era Archeus quello che mi ha fatto la maledizione <<signori e signore benvenuti al 145 gioco degli inferi chi c'è tra i due lati. a sinistra vediamo Giacomo figlio di cerbero attuale protettore degli inferi, e a destra vediamo Thomas figlio di lucifero attuale regina degli inferi>> appena nominarono il mio nome sentivo le urla <della folla che mi insultavano e mi lanciavano qualunque cosa avevano a tiro. Ad un tratto si sentii la campana di inizio incontro, mi affidai subito al mio esercito di lupi che lo fermarono bloccandolo ormai per lui non cera più via di scampo, senza esitazione mi trasformai nel lupo oscuro vero figlio di cerbero e gli staccai un braccio dal corpo, facendolo urlare con una forza tale da farlo svenire <<vidi lucifero piangere ma lei sapeva che non poteva farci niente, e sinceramente non me ne importava, quindi trafissi i miei denti nel suo collo ataccandogli la testa, la regina svenne <<mia moglie e svenuta piccolo mezzo-demone ti avevamo sottovalutato come promesso ti lascieremo uscire dal limbo>> disse Archeus, a quel punto arrivarono delle guardie che mi scortavano verso il cancello dell'inferno <<ah piccolo mezzo-demone da ora in poi l'esercito dei demoni ti darà la caccia e non importa quante vite uccideremo ma ti troveremo credimi>> esclamó Lucifero <<satana mi ha minacciato ma che onore faró preparare i miei lupi>> <<e comunque cone hai fatto quei lupi solo la mia necromante puó >> <<beh Elis mi ha aiutato ma ora è nelle mani degli angeli lo scambiata per la mia Caterina >> <<grazie a te ora incomincierà una apocalisse stupido mezzo-demone >> <<beh non sono affari che mi riguardano>> mi lanció una occhiataccia simbolo che non stavo simpatico a Satana. appena tornato a casa vidi Caterina che piangeva mi precipitai subito <<cosa è successo?>> <<guarda la>> mi indicó la testa di uno dei lupi insanguinata davanti alla porta della cucina <<c'è un biglietto per te>> <<ciao figliolo ho trovato questo lupo che faceva la guardia alla tua ragazza, lo sai che se non te la sposi non ti appartiene vero?>> a quel punto mi misi in ginocchio davanti a Caterina <<lo so non e il momento migliore ma mi vuoi sposare?>> scoppió dinuovo a piangere <<ma perche piangi soltanto oggi?>> <<questa volta mi sono commossa non vedevo l'ora che me lo chiedevi>> <<ero parecchio nervoso>>