-beh ce ne hai messo di tempo!-
Maya, la coinquilina nonché la migliore amica di Paris, attendeva l'amica sull'uscio del loro appartamento con le mani incollate ai fianchi e un'espressione più che contrariata.Paris, colta con le mani nel sacco, si fermò a pochi metri dall'entrata di casa mostrando alla coinquilina i palmi delle sue mani in segno di resa. Solo allora si accorse di quanto il tempo e la primavera fosse arrivata anche sul vialetto della sua adorata dimora: le aiuole sulla sinistra avevano ripreso il loro colore verde speranza, i fiori accanto alla porta avevano cominciato a sbocciare e sotto le sue scarpe spuntava erbetta in compagnia di qualche timida margherita bianca.
-Scusami Maya! Sono passata a salutare Rob...- tagliò corto Paris, ma sapeva che Maya avrebbe voluto sapere di più. Così la precedette.
-ti racconto meglio una volta che mi avrai fatta entrare in casa!- concluse a mani giunte.
Una volta essersi stesa sul divano, Paris raccontò tutto alla sua amica perché sapeva di potersi fidare ciecamente.
-sei pazza per caso?!- quasi urlò Maya.
-dai non fare così! Sarà un'esperienza unica per me e soprattutto mi servirà per scrivere l'articolo!-
- ma come farai a farti notare e ottenere informazioni da Michael Jackson in soli cinque giorni?!-
- beh, Rob mi ha spiegato che 5 giorni nel presente corrispondono a due mesi nel passato!- cercò di spiegare Paris.
-fa come ti pare! Io dico solo che sei pazza... ma d'altronde sei mia amica e quindi ti appoggerò...- disse infine Maya abbracciando la sua migliore amica. - ma come farai due mesi senza social network?!?- realizzò scioccata. Paris alzò gli occhi e rise all'affermazione poco profonda della sua amica...
Erano le nove di sera e Paris si trovava immersa nei fascicoli di suo padre intenta a trovare una data che fosse perfetta per il suo piano...
Flashback
8 Gennaio 2001
-Amore! Buon compleanno!!-
-Grazie Papà!!- Paris abbraccio suo padre calorosamente. Poi sorrise e come a ogni suo compleanno chiese a suo padre di raccontargli quella che per lei era la storia più bella in assoluto.
- vedi cara, era il 10 febbraio 1991, tu eri nata da poco più di un mese, dieci anni fa!!. - a Jacques Peretti piaceva fare delle pause tra una frase e l'altra della storia per far assaporare alla figlia ogni minimo dettaglio.
- ti portai a Neverland... sai che posto è?- chiese il giornalista alla figlia Paris.
-certo papà! Che domande!!- rispose emozionata la piccola.
-bene! Allora dicevo, ti portai lì per due motivi: dovevo girare un documentario e soprattutto volevo presentarti a una persona molto speciale.-
Questa volta la storia prese una piega diversa..
-sai Paris quell'uomo ti prese in braccio e ti amò dal primo momento che i suoi occhi posarono suoi tuoi... sembrava che ti conoscesse da molto più tempo!!- confessò Jacques.
-È una delle persone più buone che io conosca!- continuò- mi devi promettere che qualsiasi cosa succeda tu sarai sempre dalla sua parte e che donerai amore come fa lui e sopratutto come ha fatto lui con te!! Me lo prometti, tesoro?--te lo prometto papà!-
Ripensando a quel ricordo, una lacrima scese sul viso della Paris ormai adulta che mai aveva dimenticato la lezione del padre.
Ora sapeva quale sarebbe stata la data perfetta per il suo piano investigativo.
Spazio autrice
Ragazzi!! Scusate l'assenza ma ho finito la sessione estiva il 18 luglio e in questi giorni sinceramente ho dormito ahahah ero distrutta ma adesso spero di rimediare con questo aggiornamento!! Fatemi sapere che ne pensate commentando o votando... è molto importante per me! Grazie a presto!!!!
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Remember the time - [MJ]
FantasyIl 3 e il 4 marzo 2019 è stato trasmesso in televisione il documentario "Leaving Neverland" diretto da Dan Reed incentrato sui presunti abusi sessuali che Michael Jackson avrebbe perpetrato nei confronti di due bambini di 7 e 10 anni, oggi trentenn...