Mi perdo in una miriade di carezze astrali
guardando la Luna queste ultime notti.
Mi consolo viaggiando con la testa mia
tra sogni e pensieri che m'accarezzano l'anima
e mi invitano a tranquillizzarmi.
Mi ripeto in testa le solite frasi,
e m'abbandono
come ormai da 13 anni
alle Cantiche d'un Fallito
che non m'abbandonano mai e che,
nonostante tutto,
son le uniche
sole ed irripetibili
che m'accarezzano e
m'asciugano le lacrime in viso.
Sguazzando in un mare di solitudine d'animo
mi lascio annegare ad occhi aperti
nella falsità e l'ipocrisia di questa gente,
che mi strappa la vita a morsi e me la riduce in brandelli,
in piccolissimi pezzi che non s'attaccano più,
e che possono solamente rimanere a terra sporchi di fango e calpestati dagli uomini,
sgualciti, rovinati, strappati e ormai irriconoscibili.
Io mi guardo allo specchio
e quasi non mi riconosco più.
Mi son quasi perso nella massa,
tra la mandria di questi ignoranti
spingo e strattono con me chi per me nella vita è importante,
puntando ad uscire dal branco ed a ritornare
nel punto più alto nel quale
l'unica stella diversa tra le altre
può ritornare a brillare.
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Cantica di un Fallito pt. 2
PoetryNessuna copertina. Nessuno sfondo. Solo qualche parola buttata lì, con poche rime. Son pensieri più che poesie. Tutto qui. Cantica di un Fallito pt.2 5 anni dopo la prima Cantica di un Fallito rieccoci qui. Metrica, stile e temi trattati completame...
