#INCANTAVA? OPS! - Eleonora Sava - Skam Italia S2

CAPITOLO 3

Da lontano riesco a scorgere il gruppo di ragazzi che dovrà venire con me in Inghilterra.

"Ciao Ele!"

Alzo gli occhi e vedo Luciano. Bellissimo come sempre. Non capisco come faccia ad avere quarant'anni, visto che ne dimostra venti.

"Luciano! Che bello rivederti!" lo stringo a me e dopo tanto tempo sento di nuovo il profumo della sua acqua di colonia.

"Allora, loro sono i nostri ragazzi. Su vai con loro e presentati, io intanto aspetto gli altri ok?" dice sorridendomi.

"Sì, sì vado" ricambio il sorriso

É incredibile quanto quest'uomo ti possa far sentire a tuo agio solo con uno sguardo. Qualcuno mi svela il trucco?

Raggiungo gli altri ragazzi. Alcuni sono seduti sulla loro valigia. Altri stanno in piedi.
Quest'anno siamo davvero tanti. L'anno scorso non superavamo i trenta, adesso siamo più di cinquanta.

Beh spero proprio di farmi più amici della scorsa volta.

"Ciao!" dico un po' in imbarazzo.

"Ciao!" mi saluta un ragazzo. Ha dei ricci castani gli occhi azzurri e le lentiggini.
"Io sono Marco." dice porgendomi la mano.

"Eleonora" dico stringendogliela.

"Io sono Nicole, piacere" mi giro e vedo una ragazza bionda che mi guarda.

"Piacere mio."

Restiamo a parlare del piú e del meno. Marco ha 17 anni, e anche Nicole. Si conoscevano giá da prima e vanno nella stessa scuola.

Iniziamo a fare i controlli e quasi ci scoraggiamo quando vediamo la gigantesca fila per il check in.

Alcuni ragazzi mettono una canzone dal cellulare ed iniziano a cantare, io ovviamente non canto, altrimenti l'aereoporto crollerebbe.

Solo una persona mi ha sentito cantare, che non fosse mio fratello o mia madre, ed è Eva. Sì, poi si è unito anche Edoardo, ma quelli sono dettagli.

Spero che non me lo rinfaccerá mai... La prossima volta devo stare piú attenta.

Io e Nicole ridiamo perché una vecchietta in fila sta guardando male i ragazzi che cantano, ma loro non se ne sono accorti.

"Ma che vi ridete voi due?" chiede Marco.

"Guarda la vecchietta" gli sussurra Nicole.

Ride anche lui, mentre quei quattro continuano a cantare (stonatissimi poi...)