CAPITOLO 4

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𝕸𝖆𝖗𝖙𝖆
M:"mi dici che cazzo sta succedendo?"
E:"Marta calmati"
M:"perché non posso stare con Connor lo conosco da quando siamo bambini"
V:"perché è uno stronzo bastardo"
M:"ho capito che non ti piace ma di certo non sarà perché ti è antipatico che non mi vedrò più con lui"
È me ne vado. Salgo in camera e mi chiudo dietro sbattendo la porta.
Qualcuno bussa.
V:"Marta apri e ti spiego, ti spiego tutto giuro"
Apro e mi trova che piango.
V:"ehy non piangere , non è colpa tua"
Lo abbraccio. Prima rimane immobile poi mi stringe fortissimo. Mi bacia la testa.
V:"sei sicura che vuoi sapere tutto?"
Annuisco e mi asciugo le lacrime.
V:"vieni"
Mi prende per mano, chiude la porta,si siede sul letto e mi fa sedere sulle sue gambe.
V:"allora...L'anno scorso non vi siete visti giusto?"
M:"si, era andato in Australia in vacanza"
V:"Non era vero era stato agli arresti domiciliari fino a un anno fa"
Cosa?!?
M:"che cazzo dici me lo avrebbe detto"
Dico alzandomi.
V:"invece non lo ha fatto per questo non devi fidarti troppo"
M:"che cosa cazzo a fatto?"
Dico sedendomi a terra con la schiena al muro.
V:"aveva scelto gli amici sbagliati e doveva fare i conti con un tizio... ed è scappato in Australia"
M:"cosa?! È quello che penso?"
V:"Non te l'ha detto perché sapeva che tu avresti chiesto tutto"
M:"e se mi faceva qualcosa?"
Mi catapulto giù da Edo.

𝖁𝖆𝖑𝖊𝖗𝖎𝖔
Vedo Marta che scende giù con tutta la rabbia che ha dentro di sé.
M:"perché cazzo non me lo hai detto?"
E:"Marta perché Connor è cambiato"
V:"È cambiato un cazzo continua sempre a fumare"
E:"Okay avete ragione ma non potevo rovinare i tuoi sogni, so quello che hai provato quando me lo hai detto oggi pomeriggio"
M:"Se me lo avessi detto non rovinavi nessun sogno"
E se ne sale di sopra sbattendo la porta.
Sono 2 ore che è chiusa in camera.
E:"Noi usciamo"
V:"usciamo un corno, tua sorella sono due ore che è chiusa lì dentro"
Lo spingo. È un bastardo non gli frega niente della sorella.
E:"mi dici che cazzo posso fare, è colpa tua se sta di nuovo così"
V:"così come?"
E:"triste, a piangere ore nella sua stanza, doveva godersi la vacanza no stare chiusa in camera a piangere"
È vero. È tutto vero . Se l'avrei lasciata passare la serata con Connor è non gli avrei detto niente ora non si trovava a piangere nella stanza. Ma è anche vero che se non l'avessi fermata quel bastardo poteva fargli qualcosa e non gli avrebbe detto mai niente di quello che è successo.
Me ne vado in camera mia e sbatto la porta. Appena sento che quei 3 se ne sono andati. Butto un pugno al muro facendomi saguinare la mano, prendo la lampada che si trovava sulla scrivania prima che io la rompessi a terra. Non ci vedo più dalla rabbia. È proprio un coglione se si fida di Connor ed è proprio un coglione se mi rinfaccia tutto se la sorella sta così.

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