CAPITOLO 14

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La furia del mare mi ha allontanata parecchio, ho dato qualche sbattone alla schiena.. non riesco a vedere nulla ma sento <<nuota, NUOTA!>> Non voglio nuotare, non ho più la forza di continuare.. <<ti ho detto NUOTA!>> Provo..tanto ormai non mi resta nulla..non ho più le forze..non capisco più nulla, buio

X:si sveglierà?
X¹:si, stai tranquillo
X¹:ecco ha aperto gli occhi
Vedo due sagome.. una sembra essere Jacob.. l'altro ragazzo non lo conosco
J:di nuovo?
Inizio a tossire e piano piano espello tutta l'acqua che avevo in corpo
R: perché?
J:cosa?
R: perché sono qui??
J:ti sei buttata
R:dovevi lasciarmi la
J:non avrei potuto.. riprenditi e torna a casa..questa lettera possiamo anche strapparla
Mi fa vedere la lettera che avevo scritta e la strappa portandola in acqua e gettandola
J:appena stai meglio ti riporto a casa
R:che ore sono?
J:le 17

R:davvero sto meglio, posso andare
J:ti accompagno
R:posso andare sola
J:potresti sentirti male, meglio se ti accompagno
R:ti faccio sapere se arrivo sana e salva se è quello che vuoi
Lo vedo inizialmente titubante ma alla fine accetta
Velocemente arrivo a casa.. spero che nessuno si sia accorto di nulla..
E:finalmente!!!! Dove sei stata?? (Dice abbracciandomi)
R: sono stata a scuola
E:dimmi la verità.. sono stato a scuola e non c'eri, sei tutta bagnata cosa hai fatto
R:niente
Continuo a camminare fino alla mia camera e mi faccio una doccia.. ho dolore alla schiena.. riposare mi farà bene, credo.
Quando sto per addormentarmi sento bussare.. faccio finta di dormire ma sento comunque aprire la porta..
E: perché fai questo Ros? Non ci pensi a me?
Mi dà un bacio sulla fronte ed esce.
Mi sveglio a causa di un rumore.. ho le allucinazioni, ho appena immaginato che la sorella di Daniel, Daiana fosse entrata dalla finestra
Daiana:Rosalba
Oh no, sento pure la sua voce
Daiana: Rosalba svegliati
Ah, non stavo immaginando, subito l'abbraccio
R: Daiana, che ci fai qui? Siete tornati? Come sta Daniel? È qui??
Daiana:calma Ros😂 una domanda per volta
R:allora??
Daiana:in realtà sono qui per chiederti un grande favore, è urgente
R:cosa è successo?
Daiana:Daniel
R:cosa?
Daiana:vedi..io ho un potere supplementare, cioè quello di vedere il futuro.. quando ho avuto la visione ero con lui, e ho visto che si insomma, ti saresti suicidata.. e lui è rimasto secco dalla notizia
R:cosa ha fatto?
Daiana:pensa che tu sia morta, e vuole uccidersi pure lui
R:ma è tecnicamente-
Daiana:possibile, in Italia si trovano dei Vampiri, chiamati "Volturi" se li fai arrabbiare sanno come ucciderti.. si sta recando la, dobbiamo fare presto
R:ma, ma è pazzo? Io come faccio? Non mi lascerebbero mai partire
Daiana:scrivi una lettera, dobbiamo fare di corsa, abbiamo il volo fra 2 ore
R:si..ok
Subito prendo un foglio e una penna e scrivo
"Edward, Mamma e Papà, sono con una mia amica in Italia, è questione di vita o di morte, in tutti i sensi.. non preoccupatevi starò via per 1-2 giorni. Vi spiego appena torno, vi voglio bene"
Daiana:su fai la valigia
Di corsa metto tutto nella valigia e appena pronta usciamo e ci dirigiamo in aereo
R:è un pazzo..l'ho sempre detto.

Il viaggio verso l'aeroporto l'ho passato ad ascoltare Diana spiegarmi tutto, precisamente si esporrà al sole e la sua pelle brillerà, (come già sapevo) davanti a tutti in piazza... I Volturi lo prenderanno come un attacco a tutti i vampiri e lo uccideranno
Daiana:stai tranquilla, c'è la faremo
R:lo spero
Arrivati in aereoporto facciamo tutte le procedure e saliamo.. ci saranno circa 12 ore di volo, spero di arrivare in tempo, non potrei rischiare di perderlo.. Daiana:riposati, ne hai bisogno
R:nono tranquilla
Daiana:devi essere in forze
R:d'accordo, ma solo per qualche ora

Alla fine Daiana mi ha detto che ho dormito per 10 ore, avevo sonno!
Daiana:su sali.. ti spiego, con questa macchina ti lascerò vicino la piazza, prenderai per la salita e ti troverai tanta gente vestita di rosso.. nel palazzo esattamente di fronte uscirà lui.. a mezzogiorno esatto.. puoi farcela Rosalba, devi solo correre
R:non voglio perderlo..
Daiana:non lo perderai, stai tranquilla

Daiana mi ha fatta scendere dalla macchina e sto iniziando a correre il più veloce possibile, in salita pero non è facile.. Decido di correre dritto e non prendere per il lato.. oh no.. cosa ci fa una fontana.. niente va, ci salgo e passo su per la fontana.. c'è un sacco di gente.. tutti che spingono.. e io d'altronde spingo loro..sono le 11 e 58, lo intravedo.. si, c'è la sto facendo!!
Continuo a correre.. subito gli salto in braccio
R:Copriti su (dico agitata con il fiatone)
Il tempo di chiudere le porte
D:wow, hanno fatto veloce e indolore
R:no amore, sono viva.. sei vivo.. D:Ros, sei viva!! (Dice felice stringendomi)
D:tu, tu non
R:non sono morta..!!
Mi bacia, finalmente... Finalmente mi bacia, c'è l' ho fatta!
R:non farlo più, ti prego
D:ti amo💗
Cominciamo a baciarci ma veniamo interrotti da qualcuno..che chiama Daniel
X: Piccirillo!!
D:cazzo (sussurra)
X:Aro vorrebbe parlarle
D: d'accordo, Ros, vai in piazza e goditi la festa, aspettami li
X:no, verrà anche lei
D:avanti Arwald non vorrai davvero farla scendere
A:ordini del capo
D:allora ci vediamo (dice aprendo la porta)
R:che hai fatto?
D:niente, corri e non fare domande (dice guardandosi dietro correndo)
Cerchiamo di correre il più possibile, siamo rincorsi da questo Arwald.. sarà uno dei Volturi
Arriviamo al cancello della città, Daniel si è coperto, c'è molto sole.. eccola, lì c'è Daiana, saliamo in auto e lei parte.. fino ad arrivare in aereoporto.. durante il viaggio in auto Daniel è stato seduto dietro, con me
D:sono molto arrabbiato con te sai?
R: perché?
D:ti avevo detto di stare lontano dai guai.. lo hai promesso
R:non potevo mantenere la promessa, pur di sentire la tua voce
D:..cosa?
R: niente
D:spara
R:ogni volta che mi mettevo in pericolo sentivo la tua voce che in qualche modo diceva di fermarmi
D:avresti dovuto ascoltarla, ma fino a suicidarti..😢
R:ehm...non era per quello
D:e per cosa allora?
R:io..non ce la facevo più (iniziano a scendere le prime lacrime), sono mesi che litigo con mio fratello, restavo chiusa in camera.. non ti vedevo più.. le uniche cose che mi avevi lasciato, facevano solo più male.. la tua voce, qualche foto.. era doloroso vedere e ascoltare ciò.. sono arrivata ad un punto in cui nemmeno il braccio rotto mi faceva male.. solo qui (indico il cuore)
Daiana:su, andiamo siamo arrivati
Asciugo le lacrime e corriamo in aereo.. i primi 30 minuti li ho passati a discutere con Daniel e Daiana perché non volevo riposare..e così fu, per tutto il viaggio.

SPAZIO AUTRICE
Non ho copiato la Meyer.. noooooo😂
Vabo ci ho provato

-'me'

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