Rientro a casa con un taxi, tiro un sospiro di sollievo quando vedo che la macchina di Maria non c'è più, non avrei sopportato di trovarmela ancora qui. È come se tutto l'alcol che avevo in corpo fosse diventato acqua, torno lucida appena il venticello fresco di metà aprile mi avvolge. Dovrei essere già fuori da questa casa, fuori da questa vita. Non sarà definitivamente finita fino a quando sarò qui.
Josh sarà fuori o starà già dormendo, le luci sono tutte spente, ma quando entro in casa una musica leggera mi accoglie, decido di ignorarla e inizio a muovermi verso la mia camera 《Dafne》, Josh alle mie spalle mi chiama, continua per la mia strada, non ho voglia di fermarmi 《Dafne, ti prego》 penso che se voglio liberarmene devo dargli retta 《Cosa vuoi Josh?》 《È molto tardi》 si avvicina 《Già!》 rispondo salendo le scale 《ero in pensiero》 non demorde, ed io mi sto innervosendo 《Scusami paparino,ho violato il tuo coprifuoco ma sai, non volevo disturbare te e la tua amica》 in un attimo è al mio fianco e mi blocca per il polso 《Hai bevuto Dafne?》inizio a ridere《Ops! Ho bevuto!! Non deve più essere un problema per te cosa faccio!》《Non dire scemenze Dafne, non dopo tutto quello che c'è stato!》 lo guardo dritto negli occhi 《E cosa c'è stato esattamente Josh?Eh? Perché io non lo so più!》 sono stremata, non ho voglia di litigare. Vado spedita verso la mia camera,non gli do la possibilità di rispondere, mi chiudo la porta alle spalle ma lui la spalancata con più forza del necessario 《Non farlo!》 mi dice, ma io non capisco cosa voglia dire 《Non comportarti come se in questi tre anni non ci fossimo dati niente, non cancellare tutto il bene che c'è stato!》 《È IL tuo tradimento Josh? Quello lo devo cancellare?》 chiude gli occhi e si accascia al muro 《Non so come sia successo, eravamo distanti da troppo》 sento il dolore nella sua voce e mi rendo conto che non posso dargli tutte le colpe 《Va bene così Josh, doveva andare così, Maria è stata solo la nostra buona occasione per aprire gli occhi》 siamo tranquilli adesso, ci guardiamo come per la prima volta 《Lei non è niente,non in confronto a te》 《Non sputare parole di circostanza adesso, era qui, in casa nostra, meno di cinque ore fa》si avvicina, si siede sul letto e mi prende per mano 《È proprio grazie a stasera che ho capito che errore stavo commettendo. Quando ti ho vista li, avrei desiderato che fosse stato tutto diverso》adesso mi sta accarezzando i capelli 《Va a dormire Josh》 《Potresti tornare di la con me, nella nostra camera》 dice un attimo prima di poggiare dolcemente le sue labbra sulle mie.
È un attimo e lo sto baciando anche io, lui è il mio porto sicuro, penso. Ma poi mi torna alla mente l'ultimo periodo, Maria, Aron e quanto mi sia piaciuto sentirmi di nuovo libera. Allora mi allontano 《Josh,ho ancora addosso l'odore di un altro uomo》 e con queste parole lo faccio allontanare da me, esce dalla camera sbattendo la porta. Ed io inizio a fare, nel cuore della notte, quello che avrei dovuto fare da subito. Impacchetto tutta la mia roba. È giunto il momento di andare via.
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Ricomincio da me, ma insieme a te!
RomanceLa consapevolezza che tutto era finito Dafne l'ebbe quando si ritrovò seduta sul pavimento di quell'immensa camera da letto, sola, con attorno decine di cartoni da riempire. Si preparava a lasciare quella casa, quella vita e quell'uomo che per tre a...