Taehyung fu svegliato dai raggi del sole che, timidi, entravano nella sua piccola stanza per illuminargli il volto. Si stropicciò gli occhi che, appena in grado di vedere meglio, si posarono sul paracadute.
Si ricordò delle parole di Jin "Per superare la tua paura pensa al tuo desiderio. Pensa a Jungkook, a quanto vorresti stare con lui e buttati, non pensare a cosa accadrà. Chiudi gli occhi e salta."
Non ci era riuscito. Era molto più facile a dirsi ché a farsi, però non voleva arrendersi di certo. Ci avrebbe riprovato, perché Kim Taehyung, oltre alla paura, possedeva una grande determinazione spinta dal suo unico e grande desiderio. Si alzò dal soffice letto, per poi prendere il paracadute fra le mani con cui si diresse fuori.
Jungkook non aveva dormito ed aveva invece pensato tutta la notte a Taehyung. Dopo l'episodio di ieri aveva pensato a come dichiararsi al maggiore, ma senza successo. Era innamorato di quell'angelo così puro e candido, che splendeva più di qualsiasi stella del cielo, più di qualsiasi altro angelo dell'empireo. Non si era mai sentito così felice al fianco di qualcuno e se l'altro l'avesse rifiutato non avrebbe saputo come andare avanti ed accettarlo.
«JUNGKOOOOK!»
Jungkook alzò la testa e vide il suo amato, con un'espressione di seria determinazione in volto che trovò adorabile.
«Aspettami, io ti raggiungerò!»
«Eh?!»
Il minore aveva lo stomaco in subbuglio, così come le sue emozioni. Era preoccupato, Taehyung si sentiva davvero pronto? Ma, del resto, era anche felicissimo perché il maggiore lo avrebbe presto raggiunto.
Le gambe di Taehyung tremavano così velocemente che temeva di cadere prima di aver messo il paracadute, quindi fece qualche passo indietro per poi guardare l'immensità sottostante con paura.
Ma non gli mancava la sua fidata determinazione, che gli diede il coraggio di mettere il paracadute e di guardare lo sguardo di Jungkook, per niente deluso da come pensava. Gli aveva teso le braccia, segno che lo stava aspettanto.
Taehyung ricordò le parole di Jin e chiuse gli occhi.
Allargò le braccia e, col cuore che batteva forte. Svuotò la mente, in testa aveva solo un forte sogno che gli diede il coraggio di saltare nel vuoto.
Sentì il vento che, tagliente, gli arrivava in faccia, la tensione salire, come la paura, che culminò ad una frenata con cui rallentò bruscamente.
Aprì gli occhi lentamente e vide il cielo limpido ed, alzando la testa, il paracadute che era fatto di stelle e queste si disperdevano in torno a lui e finivano anche nei suoi capelli. Vide Jungkook che aveva ancora le braccia aperte e, prima di toccare terra, si fiondò tra queste e caddero tutti e due.
«Jungkook! Ce l'ho fatta, ce l'ho fatta!»
Taehyung, sorridendo, cinse le braccia intorno al collo del ragazzo che si trovava sotto di lui.
«Si, sei stato fantastico!»
Jungkook ricambiò il sorriso, guardando il volto dell'altro che non staccava gli occhi dal suo viso. Il minore si alzò, facendo accomodare Taehyung sulle sue gambe che, rosso, si avvicinò alla faccia di Jungkook per baciarlo.
Fu un bacio veloce, troppo veloce, ed il maggiore aveva bisogno di assaporare ancora e meglio le labbra dell'altro, quindi gli diede un altro bacio, più duraturo. Quando si staccarono erano entrambi rossi, troppo timidi per guardarsi, nel silenzio.
Jungkook fu il primo a parlare:
«Ehy...emh...anche tu quindi...»Taehyung sussultò.
«Oh emh...già...eheh...»
Entrambi notarono che le loro mani erano intrecciate e le lasciarono subito, per poi guardarsi timidamente.
«Ti amo.»
«Anche io, kookie.»
Il maggiore venne circondato dalle braccia dell'altro e restando in silenzio. Non avevano bisogno di parole, sapevano di amarsi ed erano felici, non volevano altro se non il reciproco contatto su un suolo dove era cresciuta, affianco a loro, una rosa rossa.
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˚₊· ͟͟͞͞➳❥ 𝐓𝐄𝐋𝐀 𝐃𝐈 𝐒𝐓𝐄𝐋𝐋𝐄 𝐄 𝐃𝐈 𝐒𝐎𝐆𝐍𝐈
Fanfiction❝ Una storia che parla dei sogni degli angeli.❞ ©miikkado 2019