Stiles'point of view
Quante canzoni serviranno per scordarmi di te
Siamo sette miliardi di persone ma tu hai scelto me
Comunque vada, anche se sarà finita
Sarai sempre la colonna sonora della mia vitaEntra Holland e spengo subito la cassa bluetooth.
Si fa una morbida coda e si siede con me sul letto, mi scruta, come se fossi una specie di rompicapo<< Da quando ascolti tutte queste canzoni? Ti credevo appassionato alla recitazione...>> Butta la testa all'indietro, stendendosi sul letto. Faccio lo stesso
<< La musica si può recitare. E poi è incredibile quanto alcune canzoni possano rispecchiare il tuo stato d'animo>> Derek mi avrebbe osservato in silenzio e successivamente si sarebbe messo a cantare, ne sono certo. Invece lei prende il mio telefono mezzo rotto e fa ripartire la canzone, poi mi abbraccia
Restiamo così per un po', poi sento un insistente bussare alla porta. Corro ad aprire, sperando vivamente che non siano i soliti paparazzi.
<< D-Derek?>> Mi maledico mentalmente per il tono spezzato che doveva sembrare tranquillo. Che pessimo attore
<< Ehi>> nota la mia maglietta stropicciata e Holland stesa sul letto. Si incupisce. <<Ho interrotto qualcosa?>>
Scrollo le spalle, quasi rido al pensiero di me e Holland fare sesso<< No, di cosa hai bisogno?>> Trattengo il fiato
<< Si...uhm...possiamo parlare un attimo?>>
Azzarda, facendo una specie di smorfia. Annuisco, dentro di me si accende un lume di speranza<< Holly, non so quando torno, ci vediamo!>> Le la saluto, mentre mi metto le scarpe
<< Non fare tardi>>
Derek's point of view
"Non fare tardi" le faccio il verso mentalmente.
Mi sta sul cazzo questa gallinaMi incammino con Stiles nel bosco, le nostre braccia si sfiorano e delle piccole mi fanno venire la pelle d'oca. Stiles mi fa ancora quest'effetto a distanza di anni
<< Allora, di cosa mi vuoi parlare?>> Dice, rompendo il silenzio che si era creato. Dò un calcio ad un sasso che mi intralcia la strada.
Ma la vera domanda è: di cosa gli voglio dire? Insomma, non mi sono preparato un discorso o qualcosa di simile. E poi, davvero mi aspetto che mi baci o che si rimetta con me quando è stato lui a cacciarmi dall'ospedale quella fatidica sera?
Inizia a salirci il panico, il che è strano<< Senti, dimmi che cosa vuoi e falla finita>> esclama senza incontrare il mio sguardo
<< Mi odi?>> Sussurro incerto. Sento che si gira verso di me, questa volta sono io a non voler incontrare i suoi occhi
<< Cosa te lo fa pensare?>> Dice, sarcastico
<< Quindi mi odi>>
<< No...si...forse>> sospira pesantemente
<< Guardami>> gli prendo le spalle e lo giro verso di me. Lui si divincola
<< Basta pressarmi!>> Urla, poi si tappa la bocca, come se mi avesse insultato
<< sei innamorato di lei?>> Dico con un filo di voce, ma so già la risposta
<< Io? No! Cosa te lo fa pensare?!>> Esclama, quasi arrabbiato
<< Il fatto che vi siate baciati?>> Infilo le mani in tasca e mi siedo su una roccia umida che spunta tra le foglie
<< E se anche fosse? Cosa te ne importa?>> sbotta incrociando le braccia. Cosa me ne importa? Penso. Certo che mi importa, sei la persona che amo!
<< Mi ami ancora?>> Chiede stupefatto, io allargo gli occhi. Pensavo di aver pensato quel pensiero
<< Be'...insomma... sì...>> Tanto vale che glielo dica, intanto ho già perso la mia dignità. Prendo un grande respiro e dico: << Tu? Mi ami ancora?>>
Si mordicchia il labbro, poi si decide a guardarmi negli occhi. Quanto mi sono mancati i suoi occhi...
Subito il suo sguardo si rabbuia, e la sua espressione sembra...arrabbiata?<< Ti amo ancora? Me lo stai seriamente chiedendo?>> Ridacchia, una risatina che trasuda nervosismo <<Pensi che io ti ami ancora dopo che mi hai lasciato da solo su quel fottuto lettino d'ospedale?!>> Si alza di scatto e fa un passo indietro <<mi hai lasciato nel momento del bisogno, proprio quando avevo maggiormente bisogno di te, della tua presenza, della persona che amavo al mio fianco!>>
Mi sta seriamente accusando di tutto questo? Mi sta urlando contro che mi odia, quando è stato lui a respingermi!
Come se la sua rabbia fosse contagiosa, stringo i pugni e dico a voce piuttosto alta:<< Io? Io ti ho lasciato? Sentiamo, chi è stato quello che, steso sul lettino, mi ha detto "vattene". Tu non sai quanto mi hai fatto soffrire! Io ti amavo, io ti amo, mi hai fatto innamorare di te, Stiles. Mi hai fatto innamorare di quei nei che tanto odi, mi hai fatto innamorare dei tuoi difett->> faccio per continuare ma lui mi interrompe:
<< Zitto! Non farmi illudere di nuovo! Il tuo non è amore, è ossessione, lasciami in pace ed accetta la realtà: non ti amo più>>
Faccio un passo avanti, ma siamo comunque molto lontani l'uno dall'altro<< Ossessione la mia? Non sono io che ho scritto uno stupido libro su noi due!>>
Stavolta è lui che fa un passo<< L'ho fatto perché>> prende un respiro << perché i ricordi mi assalivano, mi corrodevano l'anima, e io non ce la facevo più. Avevo reiniziato a tagliarmi, Derek, non riuscivo a fare altro che pensare a te! Anche quando non c'eri riuscivi a rovinarmi la vita!>>
E quest'ultima frase fa male, ragazzi, un vero colpo basso.<< Anche tu mi hai rovinato la vita, Stiles, non sai quanto...
Sono dovuto andare via da Beacon Hills perché ogni luogo mi riportava ai momenti trascorsi insieme a te, a quanto ogni giorno il mio amore cresceva, piantava radici nel mio cuore e cresceva, cresceva e cresceva. Ma poi queste radici hanno iniziato a far male, mi hanno ferito. Anche adesso guardandoti, mi innamoro. Perché se questa cosa la definisci un'ossessione, allora si, sono ossessionato! Sono ossessionato da te!>>
Grido in faccia tutti i miei sentimenti, mi sono chiuso in me per tutti questi anni, chiamavo Erica di rado e le poche volte che ci sentiamo evitavo di parlare di Stiles.
Peter è lo zio migliore del mondo, ma già è pervertito di suo, non avrei voluto mettergli in testa qualche spunto per idee strane<< Tu sei pazzo>> ma nonostante ciò continua ad avvicinarsi a me lentamente.
Non dico niente, lui ormai è a due centimetri dal mio viso<< Oh ma al diavolo!>> Sbotta, poi prende il mio viso tra le mani e fa unire le nostre labbra.
Sento qualcosa contorcersi nella mia pancia, ah, fottute farfalle.
Oddio quanto mi mancavano le sue labbra, un'ondata di piacere investe il mio corpo e mi abbandono completamente al bacioMa buondì
Sono tornata eeee niente, eccovi un capitolo appena sfornato