"Hey, stai bene?" Chiese Edd, preoccupato per la salute di Tord. "Non ti preoccupare, è solo una semplice influenza. Passerà." Rispose Tord, tossendo. "Va bene... se hai bisogno di qualcosa chiamaci! Adesso riposati." "Eh, va bene." Intanto, Edd lasciò la stanza. Ora il castano era solo, immerso in un silenzio tombale. Cosa poteva fare? Non aveva sonno e non riusciva ad alzarsi dal letto in cui era steso per colpa dei forti colpi alla testa. C'era solo una parola per descrivere quella situazione: noia.
Beh, finchè una figura non aprì la porta della camera del norvegese: aveva dei capelli mori rivolti verso il soffitto, una carnagione quasi bianca ma non del tutto, occhi completamente neri e profondi, vestito con la sua solita felpa blu e dei jeans neri,
Thomas Ridgewell
Il ragazzo si avvicinò a lui. ''Come va, Commie?'' ''Non chiamarmi Commie.'' rispose Tord seriamente. Tom sospirò e si sedette sul letto in cui era disteso il suo 'amico'.
''Come stai?''
''Ti importa veramente?'' Il castano non sembrava interessato a parlare con il coinquilino.
Thomas sospirò un'altra volta e si avvicinò a Tord, posando le sue labbra sulla sua fronte.
''H-Hey cosa cazzo fai?!'' Urlò il norvegese, spingendo via il moro, ma lamentandosi per il dolore che gli venne alla testa subito dopo.
''Sei caldissimo, hai la febbre!'' Esclamò Tom ''Ti vado a prendere delle medicine?'' gli chiese succesivamente. Tord era un pò sbigottito: perchè il ragazzo con cui litigava sempre era così gentile con lui? ''N-No grazie..'' gli sembrava strano dire un 'grazie' a Tom, non glielo aveva mai detto.
Si stavano guardando, il moro era un pò rosso sulle guance e, il castano, si interrogava sul perchè di quel rossore. Ma... Perchè stava arrossendo anche lui?! Sarà stata la febbre, DOVEVA essere quello. Tom, intanto, si sdraiò vicino a lui, così vicino che i due respiri si unirono. Tord era rosso come un pomodoro, ma era felice.
Felice, perchè, per la prima volta, potevano avere un contatto fisico senza picchiarsi,
Felice, perchè non abbracciava una persona da tempo,
Felice, perchè stava con la persona che amava.
Si guardavano e si scambiavano baci immaginari, erano a due centimetri uno dalla faccia dell'altro, si stavano per baciare, ma...
TOC TOC
Qualcuno bussò alla porta, Tom si stacco dal forte abbraccio di Tord e, a malincuore, si mise seduto.
''A-Avanti...'' rispose Tord , balbettando.
Entrò Edd. ''Tom! Allora gli hai veramente fatto compagnia... Non vi siete picchiati, vero?'' chiese Edd. Tord stava per rispondere, ma Tom lo battè nel tempo.
''Tord ha dormito tutto il tempo. E' stata una noia totale. Ora vado.'' e se ne andò.
''Hey Tord, se hai bisogno di qualcosa chiamaci! Ok?'' disse infine Edd, andandosene.
Il norvegese era di nuovo solo, di nuovo, nel silenzio...
Spazio autrice pwp
HEYHEYHEYYYYYYYYYY
L'ho malamente scritto a scuola, vero @ThatBlaze e @nila2006Nila ? XD
Comunque, come sempre, spero che il capitolo vi sia piaciuto (potrei farne un'altra parte se volete :D) se ci sono errori grammaticali potete dirmelo e
SCIAUSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSS
STAI LEGGENDO
TomTord One Shots ~ITA~
FanfictionHeyh! Finalmente dopo decenni sono tornata con una TomTord, dato che QUALCUNO mi stava per uccidere xD Per chi non sa cosa sono le one shots, leggete il primo capitolo! Buona lettura :3