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Arriva la tarda notte, puntuali come sempre ti vengono a far visita le tue follie, i pensieri, le domande senza risposta, i dubbi e le paure che di giorno cerchi di non ricordare. Tic toc , è mezzanotte anche oggi, comincia a prepararti...
0⃣4⃣:5⃣6⃣ ᵃᵐ Piangere, si piangere, cosa vuol dire? Esiste piangere dal dolore ma esiste anche piangere dalla gioia. Però è un segno di fragilità? Mi spiego meglio, abbiamo tutti i nostri momenti di debolezza,e per fortuna siamo ancora capaci di piangere, perchè il pianto certr volte è una salvezza, ci sono circostanze in cui moriremmo se non piangessimo, quindi non vuol dire che siamo tutti deboli come carta velina, sfatiamo sto benedettissimo mito una volta per tutte. È un semplicemente un gesto naturale che ci aiuta a sfogarci e a cacciare fuori le nostre emozioni. Se facciamo finta di essere sempre nel nostro miglior momento a tutti i costi, infatti, non avremo l'opportunità di stare meglio né di risolvere ciò che ci preoccupa. Il pianto è solitamente un modo per lasciar sgorgare queste emozioni e anche una sorta di campanello di allarme per dirci che qualcosa non va. Piangere, dunque, oltre ad essere un campanello d'allarme, è anche una maniera per sentirci meglio con noi stessi, psicologicamente e fisicamente. Per questo, dobbiamo smettere di ascoltare i commenti altrui o i nostri preconcetti che ci suggeriscono che piangere sia una debolezza o, peggio, una "cosa da femmine". Permettersi di piangere quando se ne ha bisogno ci aiuta a mostrare agli altri e a noi stessi il nostro stato d'animo e il coraggio nell'espirmere le nostre emozioni. Non deve esistere la vergogna del pianto. E' umano soffrire e piangere. Solo io non sopporto le persone che ti dicono: "Ma che ti piangi" "Non ha senso piangere" "Sei una stupida depressa del cavolo" "Sempre che piangi' BASTA. Ma una persone può riprendersi cercando la parte coraggiosa e forte di questa parola liberandosi dei propri limiti, buttandoli fuori con il pianto? Poi se ci pensate, alla fine di un pianto, ti arriva una strana sensazione, un'ebrezza, come se avessi preso qualche droga, ti senti più leggera, poiché ti sei scaricata di quei fottuti pensieri logoranti che ti tormentavano, non so a voi ma a me piace.
non commentate come l'abbia scritto, è solo un insieme di pensieri che mi giravano per la testa, quindi, tenetevi i vostri giudizi per voi, peace.
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