Siete falsi.
Scadenti imitazioni di amici veri.
E sfatiamo quel mito che è colpa del mio carattere estremamente complicato se non ho amicizie su cui contare. Per esperienza da adesso preferisco passeggiare da sola, piuttosto che riempire la mia galleria con foto di "amici" che sorridono all'obiettivo e poi criticano alla prima occasione.
È superfluo da parte vostra cercare di sembrare cioè che non siete e non sarete mai.
Perciò finitela di sorridermi falsamente, i vostri occhi mi parlano di tutta la vostra ipocrisia.
Riesco a percepire i vostri occhi vispi e colmi di frustrazione aspettare un mio fallimento.
Mi chiedo cosa state facendo della vita. Forse realmente niente.
Volevo ricordarvi che se mai fallirò, voi non accrescete in nessun modo.
Mi piace ribadire che ho sudato per i miei risultati e non mi arrenderò così in fretta.
Quindi vi consiglio davvero di trovare un modo per impiegare voi stessi.
Che mentre che io realizzo, voi state ancora lì a guardare.
A sperare malignamente su di me.
Il tempo passa, corre veloce e mentre io continuo a salire voi continuate a morire dentro.
STAI LEGGENDO
ғᴏʟʟɪᴇ ᴅɪ ᴛᴀʀᴅᴀ ɴᴏᴛᴛᴇ
Short Story+ ００:００ ａｍ. Arriva la tarda notte, puntuali come sempre ti vengono a far visita le tue follie, i pensieri, le domande senza risposta, i dubbi e le paure che di giorno cerchi di non ricordare. Tic toc , è mezzanotte anche oggi, comincia a prepararti...
