Io&te=unica cosa

Capitolo 6

-(Serena) -
Dimitri non mi ha lasciato un minuto dal mio risveglio, abbiamo parlato tantissimo e mi ha coccolato un po'. Mi mancavano le sue coccole. Sono venuti a trovarmi tutti tranne Luca e Chiara. Non ho chiesto nulla a Dim, ho paura a parlargliene. Mio fratello e Valentina mi hanno riempito di abbracci e baci. Erano spaventati e se ne sono andati solo dopo che Dimitri li ha praticamente cacciati dalla stanza ridendo. Per non parlare dei miei genitori. Un sacco di domande e di rimproveri, qui Dimitri non ha detto nulla e quando ho cercato il suo supporto mi ha guardato storto. Non ha dormito nemmeno un minuto per paura che mi succedesse qualcosa o che perdessi nuovamente conoscenza. Dopo averlo fatto addormentare a furia di trattini nei capelli ha preso sonno e io sono sgattaiolata fuori per prendere una boccata d'aria. Mi siedo sul divano e accendo la TV. Guardo un documentario scientifico e proprio quando finisce vedo Luca e Chiara scendere le scale. Appena mi vedono sgranano gli occhi. Mi alzo in piedi e corro verso Luca che subito mi abbraccia forte insieme a Chiara.
- Quando ti sei svegliata!?- mi chiedono all'unisono. Io rido e mi siedo nel divano accanto a loro.
-Ieri mattina praticamente. Lo sanno tutti. Sono venuti tutti tranne voi ma non ho chiesto nulla perché non sapevo come avrebbe reagito Dim. - gli rispondo. Loro annuiscono.
- Ho dormito la maggior parte delle volte dietro la tua porta, ho cercato di parlare con lui ma non mi rivolge nemmeno uno sguardo. Non vuole saperne di me. Serena fa male tutto ciò e tu sai quanto può essere stronzo Dimitri. Ho provato di tutti ma nulla, nemmeno uno sguardo, nemmeno un ordine per il branco. Nulla di nulla. Non voglio perderlo, io...
Se non siamo venuti è perché nessuno ce lo ha detto. Sarei stato il primo e lo sai... - mi dice Luca quasi emozionato.
- Io devo essere sincera! Non ho fatto nulla, non ho chiesto nulla perché non riuscivo ad accettare il tutto. Per me è come se non fosse successo nulla. Ho affrontato male la situazione ma Dimitri mi rivolge la parola normalmente. - mi risponde Chiara, io annuisco e li abbraccio. So che Chiara ha un modo particolare di affrontare la preoccupazione e il dolore.
-State tranquilli! Io sto bene, adesso. So quanto può essere stronzo e so che non è propenso a perdonare ma ti prometto che farò di tutto per farvi chiarire. Mi sento terribilmente in colpa per questo e devo fare in modo di farmi perdonare- dico sicura. Luca sorride e scuote la testa.
-Non c'è bisogno di fare nulla, Sere. Con te come si sta comportando?- mi chiede apprensivo come sempre. Sorrido alla sua preoccupazione.
-Con me è super attento, non mi lascia un attimo. Adesso sta dormendo infatti penso che tra poco andrò a fare uno shampoo. I miei capelli sono un disastro. Non so come farò onestamente. - dico per smorzare un po' di tensione che si è creata.
- Bhe ti aiuto io. Ci dedichiamo un po' a noi questo pomeriggio. Tornerai come nuova dopo: Massaggio, scrub, maschera viso e capelli. Dim ti lascerà senza problemi con me.... Tempo Best friend.- esulta lei felice come non mai. Sorrido a tanto entusiasmo ma poi ricordo che Dim non sarà mai tanto tanto concessivo.
- Non proprio. Prima di sentirmi male ho raccontato a Dim che quando sono uscite con te c'era un ragazzo, non vuole che io esca o passi del tempo da sola con te. - le riferisco. Il loro sorriso sparisce immediatamente. Luca rivolge uno sguardo severo a Chiara.
- Hai qualcosa da dirmi che io non so? - le chiede, lei scuote la testa.
-No. È quel ragazzo che ho lasciato davanti a te.- gli dice lei con voce tremante.
-Sei sicura?- insiste lui. Lei, allora, abbassa lo sguardo.
- No, però ti posso spiegare. Non ti ho mentito. Ho dimenticato di dirtelo, mi sono concentrata su di te. - dice lei preoccupata, lui annuisce serio.
- Scusate... Mi sono persa qualcosa?- chiedo retorica... Lei guarda lui che annuisce.
- Abbiamo chiarito, adesso stiamo insieme. Questa cosa la chiariremo dopo.- mi risponde Luca e successivamente rivolgendosi a Chiara.
-Sono felicissima per voi.- dico abbracciandoli forte.
-Che cazzo!- Urla Dimitri scagliandosi verso Luca che subito allontana me e Chiara. Luca rimane fermo e si lascia picchiare ma se lui ci riesce io non posso farlo e mi metto di mezzo. Dimitri non alzerebbe mai un dito contro di me.
-Dimitri- urlo cercando il suo sguardo ma non lo trovo e lui non si ferma. Il viso di Luca è quasi viola, entrambi stanno per trasformarsi. Mi avvicino e prendo una mano di Dimitri. Nemmeno il tempo di toccarlo che mi rivolge uno sguardo e si ferma.
-Ti prego basta.- gli dico piangendo. Lui si alza subito e guarda Luca a terra che si alza poco dopo.
-Devi andartene da questa casa. Sei fuori dal Branco.- dice con voce da Alpha. Per evitare che lo aggredisse di nuovo, mi metto davanti a lui.
-Non puoi farmi questo. Sono il tuo beta. Fammi almeno spiegare... Io.- Luca cerca un dialogo ma Dimitri mi supera per attaccarlo nuovamente. Mi metto davanti.
- Non ti devi avvicinare a Serena per nessun motivo.- urla. Ha la vena del collo di fuori e così rischia di trasformarsi.
- Luca allontanati! Ti prego. Fatti un giro ma manca almeno un paio di ore... - dico a Luca ma cercando quello di Dim.
-Io non ho fatto nulla di male... - risponde lui.
-Chiara, fai qualcosa. Non riesco a trattenerlo. Si sta trasformando.- le chiedo aiuto.
-No. Lascialo. Che mi uccida pure. È quello che merito dopo averti fatto quasi morire. - mi risponde Luca nervoso e arrogante. Lo guardo scioccata.
-Sai anche tu che non è vero e che le cose sono andate diversamente. Adesso vai via di qui. Te lo ordino se necessario.- dico arrabbiata. Lui annuisce ed esce di casa con Chiara.
Dim è ancora fermo, immobile. Non mi rivolge uno sguardo che al momento è vuoto. Non c'è rabbia o delusione, c'è il nulla. Lo chiamo ma non risponde, decido di toccarlo ma ancora nulla. Mi sto spaventano. Ho l'ultima opzione: abbracciarlo. Quando lo faccio sembra uscire da quello strato di trans.
-Dimitri mi hai fatto spaventare. - lo rimprovero ancora agitata. Lui si siede nel divano così lo seguo. Devo capire cosa sta succedendo.
-Serena cosa vuol dire "le cose sono andate diversamente"? - mi chiede con i pugni chiusi e stretti. Ha le nocche bianche.
-Penso che tu debba parlare con Luca anche perché non ti permetterò mai di buttarlo fuori. - gli rispondo a tono. Lui ride ma la sua è una risata nervosa... So riconoscere i suoi stati d'animo. Sono brava in questo.
-Non sta a te decidere se Luca può rimanere o meno. È una decisione che devo prendere io. - mi risponde guardandomi negli occhi.
-Lo so ma in questo momento non sei lucido. È il tuo migliore amico ed il beta migliore che un branco desideri. Lo sai anche tu Dimitri.- gli rispondo! Lui sbuffa e stringe i pugni. Sta per scoppiare
- Serena cazzo! Ha messo un pericolo la tua vita. Il mio migliore amico e un beta non farebbe mai una cosa del genere. Non mi avrebbe mai mentito se fosse come dici tu. Gli chiedevo sempre di te e lui mi diceva sempre che stavi bene. Ma stiamo scherzando? Adesso voglio sapere in che senso le cose sono andate diversamente...! - mi dice sempre più nervoso. Io lo guardo e svuoto la testa.
- Ti chiedo solo di parlare con lui. Fallo per me almeno! - gli dico. Lui diventa rosso in viso, si alza ed esce da casa. Lo seguo correndo.
-Dimitri, ti prego- gli urlo dietro, lui si ferma e si gira verso di me.
- Torna in casa. ADESSO!- Mi risponde urlando, io sussulto ed entro in casa. Sta davvero esagerando adesso. Gli ho solo chiesto di parlare con il suo migliore amico ma la sua testa in questo momento dice di no e non c'è nulla che possa fargli cambiare idea. Io sono stanca e decido di andare sopra e sdraiarmi nel letto. Mi sveglio per un rumore improvviso così metto le scarpe e scendo sotto. C'è Chiara che cerca di tenere Luca ma senza molti risultati dato che si libera ed esce fuori. Chiara mi guarda ed insieme lo seguiamo. Fuori c'è Dimitri che sta per attaccare Luca. Oddio.
-Fermo. - gli dico avvicinandomi a lui, mi metto davanti a lui e alzandomi sulle punte data la sua altezza lo bacio a stampo, mi stacco e punto i miei occhi nei suoi.
-Adesso se mi ami e so che mi ami, ascolterai quello che Luca ti vuole dire da quando sei tornato dal campo. Dammi questa dimostrazione amore mio. - gli dico con le lacrime agli occhi, non posso vedere questi due stare male per colpa mia. Dimitri e Luca per il rapporto che hanno si possono definire fratelli e io voglio che facciano pace nonostante io ci andrò di mezzo.
- Va bene- sbuffa Dimitri sedendosi in veranda seguito da Luca che mi rivolge uno sguardo.
-Sei sicura? Io posso sopportare questo comportamento.- mi dice alternando lo sguardo tra me e Dimitri che corruga la fronte.
-Deve sapere la verità e non è giusto che tu subisca le conseguenze di un mio sbaglio. Mi assumerò le mie responsabilità- gli rispondo sospirando. Lui annuisce ed io abbasso lo sguardo.
-Quando tu sei andato via, mi sono accorto che lei stava poco bene ma pensavo fosse dovuto alla tua assenza ecco perché ti dicevo che stava bene. Dopo una settimana le chiesi cos'avesse e lei mi rispose che aveva solo la temperatura un po' più alta del normale ma che si stava già curando. Mi ha detto di non dirti nulla perché ci avrebbe pensato lei. Quando usciva io non c'ero, le avevo detto di non farlo Dimitri ma come ben sai la tua ragazza non ascolta nessuno. Anch'io sono stato fregato dato che aspettava che io uscissi per farlo anche lei e dato che in realtà non si è mai presa nulla. Ti ho sempre detto la verità Dimitri. Te lo giuro. - confessa Luca a Dimitri il quale mi guarda di traverso, io cerco la sua mano ma lui l'allontana. Luca mi guarda con occhi tristi per quel gesto ma io lo rassicuro con un sorriso.
-Luca, Chiara potreste lasciarmi solo con Serena. Devo parlarle- dice Dimitri serio e con uno sguardo che non premette nulla di buono. Loro annuiscono e Luca prima di andare via mi dà un bacio in fronte.
-Dimitri sapevi già tutto questo. Ti prego non litighiamo di nuovo. Prima che io mi sentissi male mi avevi perdonato- gli dico ma lui in quel momento si alza buttando il tavolino davanti a lui in aria finendo a terra in frantumi.
-Hai rotto il cazzo con le tue bugie di merda. Quante persone hai preso in giro? Quante bugie hai detto? Sai cosa abbiamo provato?
Non ho parlato con il mio migliore amico per un mese per le tue bugie! Sai cosa ho provato, eh? Perché non mi hai detto subito che Luca non c'entrava nulla con le tue bugie del cazzo, eh?
Non ti voglio più vedere, Serena. Sparisci.- mi urla in faccia nemmeno ad un centimetro di distanza e poi se ne va senza darmi il tempo di pronunciare una parola e lasciandomi da sola con le lacrime che copiose solcavano il mio viso.
Solo in quel momento mi resi di conto di aver distrutto tutto. Dimitri ha ragione: ho rotto il cazzo con le mie bugie.