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Il giorno dopo Jimin arriva in classe un pò troppo di buon umore e Taehyung si pente di avergli chiesto il motivo.

« Ho trovato l'instagram di Hoseok! O almeno, il nome è quello che mi avevi detto e credo assomigli alla descrizione che mi hai riferito di lui. »

Inizialmente non è tanto contento, sentendo un pizzico di fastidio provenirgli da chissà dove ma il corpo inizia a farsi caldo dalla curiosità. Si fa dire il nome del profilo cercando di non mostrarsi troppo euforico, ma alla fine passa tutta la prima ora sul profilo di Hoseok, constatando che é davvero diverso dal viso dolce e tondo che si ricordava.

Non è irriconoscibile, solo... cresciuto, ovviamente. Vedeva come i suoi lineamenti si erano tutti affilati e il corpo slanciato, come ormai non si vergognava più di mostrare il suo amore per il ballo in dei video e di come tutte le sue foto erano artisticamente piacevoli da guardare nel complesso, di come il suo sorriso fosse rimasto lo stesso.

Perché non l'ha mai cercato su un social? Si da' dello stupido, è sempre stato così semplice da trovare? Per quanto tempo ha rimpianto di non aver fatto nulla, su quel muretto, di non esser riuscito a dire neanche "A". Tardi aveva realizzato che magari una cotta se l'era presa anche lui.

Stupido Jimin che gli salva crisi durate anni in un secondo senza nemmeno rendersene conto.

« Sei davvero preso... » Jimin, spiacevolmente, lo risveglia dai suoi pensieri e produce dalla gola un verso gutturale in risposta, volendo far capire al suo amico che non ha voglia di parlare. Non voleva dirgli che ora era passato sui profili dei correnti amici di Hoseok e che forse gli provocavano un po' di gelosia, dato che lui adesso desiderava di rivederlo e di "chiarire". Ma Jimin : o non l'ha capito o ha deciso di ignorarlo. « Beh non hai più la scusa che non sai come raggiungerlo! Gli scriverai? »

« Ugh, Chim, smettila » e Jimin gli fa una di quelle facce dove lui apre tanto gli occhi e sporge il labbro inferiore e Taehyung lo odia per questo, perché si fa sopraffare sempre da quel visino tanto adorabile. La ha sempre vinta, sa giocare bene le sue carte. « non ti sopporto. Per ora lo seguo e basta, ok? » e clicca il tasto "segui", nonostante il sorriso trionfante del suo migliore amico vorrebbe solo fargli spegnere il telefono e lanciarlo dalla finestra.

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Hoseok ricambia il "segui" lo stesso giorno, di sera e Taehyung salta di sorpresa appena legge la notifica. Non sa se sia stato un peccato o meno che in quel momento si trovasse a tavola con i suoi, perché anche loro, dopo aver chiesto il motivo per cui i suoi occhi "lucciccassero", hanno sorriso contenti alla notizia.

Dato che adoravano Hoseok alla follia hanno voluto vedere come il "loro secondo figlio" fosse cresciuto e non si facevano mancare i commenti come "guardalo com'è diventato! Sembra ieri che ho assistito alla vostra fatidica giornata sportiva alle elementari!"

Oltre il disagio per aver ricordato quante pene ha fatto passare alle sue maestre perché non trovava giusto che non potessero partecipare insieme a tutte le gare sportive, quella secchiata di vecchi ricordi di certo avevano incrementato la voglia di scrivere ad Hoseok, nonostante tutti i se e i ma che senza sosta spuntavano nella sua mente come funghi. Il peggiore : "se si è dimenticato di me?".

Beh, tanto sua madre prese l'iniziativa! Cancellando i dubbi e spedita registrando un video dove saluta e manda baci e chiede frasi del tipo "come stai??" "sei all'università come TaeTae, sì?" "sei cresciuto tantissimo!" "col rosso ci stai benissimo!"

E Taehyung avrebbe voluto sprofondare nel terreno appena vide il tasto "invio" venir premuto. Non si vergogna di certo della sua mamma, solo che, non si aspettava un'azione così repentina e di certo se doveva contattare il suo vecchio grande amico voleva farlo con un po' di stile (da quale figo 21enne che era; palese). Insomma voleva sembrare anche lui cresciuto, dato che dal suo profilo Hoseok sembrava avesse afferrato tutto ciò che Taehyung trovasse figo e l'avesse incanalato nel suo essere.

Dannazione a lui e al fatto che è così premuroso da insegnare ai suoi genitori come usare le nuove tecnologie.

Si riprende subito il telefono con mani tremanti non sapendo in cosa sperare.

« Oh... troppo irruente? Scusa tesoro! Ma ero troppo contenta! Beh, ormai è andata, approfittane. Sono sicura che è rimasto lo stesso di sempre e sarà davvero felice di sapere come stai. Fammi sapere cosa risponde! »

Ce l'hanno tutti con lui a quanto pare. Guarda sua madre alzarsi dal divano e tornarsene in cucina, lasciandolo lì con le labbra schiuse, senza parole e già con i sensi di colpa per aver pensato tutte quelle possibili ipotesi distorte poco prima, che lo fermavano dal digitare qualsiasi cosa. Lei è positiva che ne uscirà del buono, quindi perché fare l'unico pessimista della situazione?

un fiore per ogni lunedìDove le storie prendono vita. Scoprilo ora