Other Star Wars : Il Nuovo Mondo

Capitolo 1

Ormai erano tre anni che la guerra si stava protraendo come una scia di morte per tutta la galassia . L'Ordine Jedi , la più potente istituzione della Galassia , si era ritrovato all'improvviso ad affrontare una guerra che nessuno , nemmeno i più affini politologi , si sarebbe mai aspettata . Il ricchissimo e potentissimo commerciante Al-Abdin Ukhmat , leader della Lega Intergalattica dell'Amministrazione Economica , Finanziaria e Commerciale , aveva segretamente fatto addestrare e costruito un enorme esercito composto dai più abili cacciatori di taglie , mercenari , droidi da guerra e militanti della Galassia al fine di devastare l'ordine Jedi . Questa guerra non aveva portato a nessun capovolgimento dal suo inizio e aveva solo causato morte e carestia in tutti i sistemi stellari , generati dalle violente invasioni dei pianeti e dalle caotiche battaglie che si combattevano senza mai un vero vincitore . Sotto questo clima di distruzione e caos aveva finito il suo addestramento Jedi la giovane Atana Oho , una ragazza umana dal carattere determinato e un po' ingenuo , ma intelligente e simpatica . Il suo maestro , il Kel Dor Akra Too , soleva dire di aver addestrato una Jedi coraggiosa e modello . Sui 18 anni , era agile e veloce , portata per il combattimento con la spada laser ma dall'animo nobile , e perciò molti concordavano con il Maestro Jedi Too . Anche altri due giovani Jedi umani della sua età avevano appena finito il loro addestramento : i fratelli Jesho e Guko Odino . Forti fisicamente , un po' burloni ma buoni , erano i migliori amici di Atana insieme ad un altro giovane Cavaliere Jedi , diventatolo un po' prima di loro , Odi San , anche lui umano , era un po' goffo e maldestro ma aveva un cervello ben funzionante ed era un asso nell'informatica . Insomma , il classico gruppetto di amici ma che facevano parte di una macchina ben più grande . 

La giovane Jedi umana dalla lunga chioma brunastra e dal  corpo snello , dovuto soprattutto al rigido allenamento fisico a cui venivano sottoposti i padawan Jedi , stava camminando in un assolato e lucente corridoio del mastodontico Tempio Jedi eretto sul sacro pianeta del Lato Chiaro della Forza Akstu , quando all'improvviso si sentì colpire da delle mani alle spalle . Allarmata , si girò pronta ad estrarre la spada laser ma si ritrovò invece a vedere un ragazzo alto dai capelli bruni disordinati e dal classico abbigliamento Jedi color vaniglia , accompagnato da un altro ragazzo molto simile a lui solo per la statura leggermente più bassa e il colore delle vesti , di un marrone scuro . La ragazza si rilassò e disse con un sorriso in faccia : << Ah , Jesho e Guko , siete voi ! >> << Chi pensavi che fosse Atana , un Sith ? >> replicò quello più grande  con tono scherzoso . << Non dovresti scherzare su queste cose , Jesho >> disse un ragazzo dall'altezza di Atana vestito di una tunica giallo polvere avvicinandosi . << Dai , Odi , i Sith non esistono più da millenni ormai , non c'è motivo per cui bisogna aver paura di loro ! >> replicò quello più basso , ora ovviamente Guko  << Non ho paura di loro , è solo che sui Sith non bisognerebbe scherzare >> disse il nuovo arrivato di nome Odi , una volta arrivato dal trio , con un sorriso goffo , grattandosi la parte posteriore della nuca . << Ahahah , va bene , in fondo hai ragione >> disse Atana poggiandogli un braccio sulla spalla con spensieratezza . << Comunque so che sei tornata dalla tua prima missione in guerra ! Come è andata ? >> chiese Guko con esaltata curiosità . << Non è stata granché >> rispose Atana << Dovevo solo reperire delle informazione in una piccola base situata su uno degli asteroidi della luna di Okta'an , ho dovuto combattere contro un paio di droidi guardia ma non è stato minimamente difficile ! Penso comunque che per il mio livello sia una missione giusta per iniziare ! >> << Wow >> commentò Guko con ammirazione << E quali erano le informazioni che dovevi recuperare ? >> << Delle coordinata di altre basi di ricerca su altri asteroidi . Niente di così importante >> Rispose lei ma subito Odi disse : << Beh , dipende , anche le minime informazioni possono essere importanti in questa lunga e rovinosa guerra , quindi non credo che ciò che hai fatto sia di poca importanza , Atana . Ma , ehi , quello che hai fatto sembra molto interessante ! Quanto vorrei che mandassero anche me in missione invece di farmi restare qua ! >> finì appoggiando le sue braccia incrociate al retro della testa . << Ah non scoraggiarti Odi , vedrai che manderanno anche te qualche volta ! >> disse Atana con un sorriso e con un tono comprensivo , appoggiandogli una mano sulla spalla . << Infatti! >> esclamò Jesho << Vedrai che capiranno che le tue abilità possono essere utili anche sul campo di battaglia ! >> << Grazie ragazzi >> commentò Odi con un tono di leggera rassegnazione  << Ma credo che fino a quel giorno passerà ancora tanto tempo >> . Dopo aver detto ciò spuntarono due figure alte . Uno era un uomo di colore vestito da una tunica gialla sormontata da un mantello marrone  e dall'espressione molto severa , mentre l'altro era un umano dall'aspetto abbastanza anziano , ma che si muoveva ancora come un giovane e non sembrava minimamente segnato dal tempo . << Maestro Ataki , Maestro Macu . >> dissero i ragazzi mettendosi in una posizione ordinata , per salutare i due uomini rispettosamente . << Giovani Jedi , io e il Maestro Macu desideriamo parlarvi . >> disse quello anziano , indubbiamente il Maestro Ataki . I ragazzi si fecero avanti ma il Maestro Macu fece segno di fermarsi con la mano : << Odi , tu no , al momento sei desiderato alla decifrazione dei codici della Lega Intergalattica . >> << Ah >> sospirò con un po' di tristezza . I maestri Jedi s'incamminarono seguiti dai due fratelli Odino . Mentre Atana rimase con Odi . << Non vai ? >> le chiese quest'ultimo . << Sì , ma volevo ancora chiederti una cosa . A te piacciono gli orecchini ? >> chiese Atana . << Beh , sono un Jedi , certo che mi piacciono >> rispose un po' confuso Odi . << Bene >> commentò Atana e si sfilò l'orecchino dell'orecchio destro e lo porse ad Odi . Era un orecchino legato da un filo , messo dentro a delle palline di legno , di colore bianco e marroncino , alla cui fine pendeva la metà di un rombo argenteo . Lei aveva l'altra . << E' ... per me ? >> chiese con un po' di sorpresa ed imbarazzo . << Sì , prendilo pure >> rispose lei e lui lo prese , mettendoselo subito all'orecchio destro . << Che possa sempre esserti utile ! >> disse con tono dolce , per poi correre dietro ai Maestri e ai fratelli Odino che si stavano allontanando , salutando Odi .