Anno: 579
Città: ValleVerde
Regione: EtoleaTempo fa, in un programma televisivo, il Professor Breath spiegó che i pokèmon sono creature misteriose, indispensabili per la vita sulla terra. Ormai questi esseri sono i compagni dell'uomo e possono essere utili per uso domestico o lavorativo (Un Regnark può spostare fino a 100 chili).
Alle 10:00 di mattina del 18 febbraio 579, il giorno del mio sesto compleanno, fui svegliato da mia madre: «Auguri angioletto mio! Come stai?! Oggi, per i tuoi sei anni, la tua mamma ti ha organizzato una festicciola tra tutti gli abitanti! Saremo in molti, pensa, verrà persino Alexia con suo padre, il Prof. Breath!». Fui molto colpito da quelle parole, d' altronde non è cosa di tutti i giorni trovarsi un personaggio come lui in casa! Aggiunse inoltre che la festa si sarebbe tenuta lo stesso giorno alle 4 di pomeriggio.
Appena mi alzai dal letto notai che c'erano solo due persone in città,come al solito...
Arrivato il fatidico momento, scesi le scale e uscii da casa con la mia mamma perchè diceva che dovevamo recarci dal prof. poichè doveva farmi una "sorpresa". Arrivati alla sua abitazione, ricevetti particolari attenzioni da sua moglie , la dottoressa Rikiki. Appena mi abbracciò il suo profumo mi travolse così tanto da portarmi quasi allo svenimento.
Successivamente mi consigliò di recarmi alla camera di sua figlia Alexia, la quale voleva darmi un regalo. Giunto nella sua stanza mi strinse la mano in segno di amicizia (e secondo me anche di rivalità) e mi consegnò il pupazzo di uno strambo pokèmon dalle sembianze di un drago nero e blu con delle fiamme in bocca, anch'esse blu.
Infine andai dal professor Breath. L' uomo mi diede un batti cinque e mi confidò: "Quando compirai dieci anni, riceverai un pokèmon, per cui oggi ti farò abituare dandoti in prestito uno dei miei. Sei contento?! ". Le uniche parole che riuscii a pronunciare furono "Grazie! " e "Sono senza parole! ".
Poco dopo tornammo a casa nostra e notammo un discreto numero di persone radunate sotto il nostro palazzo.
Passai un buon quarto d'ora a scartare i miei regali, tra i quali trovai pupazzi di peluche e uno strano pokémon telecomandato, simile ad un bufalo. Una volta aperti tutti i pacchi, il prof. mi diede una strana sfera bicolore. Era così strana da sembrarmi un portagioielli. Quando premetti il pulsante centrale, mi aspettai di vedere un anello o un oggetto simile, ma vi trovai dentro un pokémon.
Sembrava uno strambo piccione giallo.
Il pokèmon corse verso di me camminando veloce. Appena arrivò da me, iniziò a picchiettarmi col suo becco e a emettere uno strano verso: "Zap!Zap!". Non smetteva di strillare, e io ero contento di vederlo felice. "Come si chiama?" dissi, incuriosito dal suo strano suono, "Zappel." rispose il prof "Ascolta cosa dice questo schermetto". In quel momento fui assordato da una voce apparentemente femminile che esclamava: "Zappel, pokèmon Elettro-ala. Zappel è un uccello giallo. Appartiene alla stessa famiglia di Fletchling, pokèmon della regione Kalos. È così veloce da riuscire a compiere 2 giri della terra in 10 secondi, per questo la sua evoluzione, Zalimor, è un pokèmon che genera energia statica.". Appena la vocina stridula terminò di parlare il professore vide in me una faccia stranita, per cui mi disse di chiedergli qualche domanda. Dopo qualche secondo di silenzio, cominciai a intasarlo di domande: "Cos'è l'evoluzione?" o "Chi sono Zalimor e Fletchling?" e infine "Cos'è Kaops?". Egli mi rispose: "Bè,haha,ora ci arriviamo. L'evoluzione è un mutamento di un pokèmon, che si sblocca con la fiducia del proprio allenatore. L'evoluzione fa trasformare il pokèmon in una creatura più forte, facendogli anche cambiare il suo aspetto." Anche se ancora non capivo gli balbettai "Ok-kay" . Successivamente mi disse: "Zalimor è l'evoluzione di Zappel". "Uhum" gli dissi, pensando a come si dovessero pronunciare questi nomi. Poi spiegò: "E Fletchling è un pokèmon di un'altra regione, quando diventerai un campione ne riparleremo, haha"
"Vedremo,hihihi" urlai. Infine rispose alla mia ultima domanda: " Tengo a precisare che si dice Kalos, non Kaops, hahaha; comunque è la regione di cui ti parlavo, è molto più piccola rispetto a Etolea e ci sono meno pokèmon.
" E dimmi professore, com'è Kalos?" incuriosito gli domandai, "Kalos sembra una stella, ed è divisa in tre parti: la zona costiera, la zona montana e la zona centrale: tutte e tre le parti contengono dei pokemon differenti." mi spiegò. "Ohh, che interessante, mamma, mi porti a Kalos?!" Tutti si misero a sghignazzare dalle risate, e anche Zappel sembrava divertito dalla mia affermazione.
"Poi vedremo, hehe".
Alle 21:00 finì la festa e prima che se ne andassero tutti, mia madre fece un discorso molto significativo per me, nel quale disse: "A quest'ora, sei anni fa, mio figlio avrebbe avuto un' ora di vita. Per me è molto importante che lui si impegni nella vita. Anche se non volevo che seguisse la via dell'allenatore di pokèmon, sono molto contenta di lui, perchè ha scoperto la cosa che gli interessa maggiormente.".
Finita la festa andai subito a letto perchè era tardissimo e addormentandomi mi sentii determinato dalla voglia di allenare un pokèmon, e poi mi mancava Zappel...
Il giorno seguente mia mamma sembrava triste, aveva addirittura le lacrime agli occhi, per cui le chiesi "Che ti prende mamma, stai bene?". Lei rispose "S-sì, tutto apposto, sai? A volte le persone commettono degli errori indescrivibili. Mi manca tuo padre..." ed io, pieno di ingenuità, risposi "Mamma, stai tranquilla,ritornerà". Mia madre singhiozzò: "Sigh, sob, certo, sigh, tornerà..." , per poi farsi spuntare un grande sorrisone in faccia, così strano da far comparire delle rughe intorno agli occhi. Dopo circa dieci secondi di silenzio, pieni di singhiozzi, mi abbracciò.Adesso ho 9 anni, e domani, finalmente, 10. Potrò diventare un allenatore pokèmon , compiere tutti i miei sogni e seguire le orme di mio padre.
Chi è quel pokèmon: è Zappel
Ebbene, questo primo capitolo di "Pokèmon Gelo e Calore" è terminato. Spero vi sia piaciuto. Questo è un capitolo davvero corto rispetto a tutti quelli che pubblicheremo, perchè è, diciamo, un capitolo introduttivo.
Ci siamo davvero impegnati per la progettazione della fan fiction. A presto.Lo staff:
Claudio: Il sottoscritto, scrittore della trama
Emanuele: Co-scrittore della trama
Fabio: Correttore degli errori di grammatica e logiciGabriele: Scrittore della lore della ff
Alessandro: Scrittore della lore della ffGab: Disegnatore dei personaggi
Filippo: Disegnatore dei personaggi
Roberta: Disegnatrice dei personaggi
Francesco: Disegnatore dei personaggiAlessandra:Disegnatrice delle illustrazioni
Alex: Traduttrice inglese
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Pokémon Gelo E Calore
FanficEntra nella storia di Axel, un aspirante allenatore pokèmon. È appassionato dei mostri tascabili da tanto tempo, e adesso che ha 10 anni puó finalmente iniziare ad allenare i pokèmon tramite la collaborazione del prof. Breath. Scopri e cattura i 17...