{Corretto} Sei una semplice cameriera che si trova a servire personaggi particolari.
"Buonasera signori volete ordinare?" chiedo ai due signori di fronte a me cioè il genio, miliardario, playboy e filantropo Tony Stark e Nick Fury
"sí, io prendo cheeseburger con triplo formaggio e lui.... Tu ciclope?" conclude indicando l'uomo di colore con uno sguardo di nonchalance. Ridacchio pianissimo per il soprannome usato, riferito alla benda che copre un occhio dell'uomo.
"io prenderò una bistecca ben cotta, grazie" risponde. Io scrivo e mi allontano.
In un ristorante del genere chhesburger... Bha
Torno poco dopo con le ordinazioni e sento lo sguardo di Stark fisso su di me.
Sarà la divisa..."Cosa desiderate da bere?"
Vedo che l'uomo di colore sta per parlare ma viene interrotto
"il vino più costoso che avete bambolina"
Arrossisco per il nomignolo utilizzato, annuisco e vado via.
Torno con un Chateau Margaux dal valore
Di 165,000 euro italiani. Lo stappo e lo verso nei bicchieri con eleganza.
Tony assaggia il vino e annuisce.
"il vino più costoso bambolina?" mi chiede
"in realtà... Non é il più costoso ma... Mi sono permessa di portare del vino che a mio parere sia il migliore in nostro possesso" affermò sicura nei gesti, ma con l'ansia dentro di aver fatto la scelta sbagliata.
"bhe hai buon gusto signorina..."
"Jessica O'Connor signor strak" concludo presentandomi.
"signorina O'Connor ... Vorrei che lei lavorasse per me alla Stark Tower." dice spiazzandomi... Sono indecisa.
È un playboy...
È bellissimooo
"po-posso pensarci?" chiedo imbarazzata e insicura.
Lo vedo alzare un sopracciglio
"rifiuti un lavoro con Tony stark?!" mi chiede sconvolto
"Stark, lasciala in pace..." lo riprende l'uomo di colore
"è solo che molte ragazze farebbero di tutto per lavorare da me" si atteggia accavallando le gambe. Decido di non farmi mettere i piedi in testa.
Metto una mano su un fianco
"ha fatto tutto lei signor Stark... Lei mi ha chiesto se volessi venire perciò se insiste vuol dire che ha proprio bisogno di me a casa sua. Ma non si può sempre avere ciò che si desidera al primo schiocco di dita... " dico beffarda.
Sento l'uomo fronte a lui ridacchiare. Così dato che Stark non ribatte mi giro e vado via orgogliosa. Mentre cammino sento..." non andrò via finché quella ragazza non verrà con me"
Sorrido orgogliosa.
In realtà l'ho sempre amato per il suo carattere che molti odiano... Ma credo di sapergli tenere testa. Alla fine del mio turno sto per andare a chiedere le ordinazioni del dolce per poi andare via finito il turno.
"desiderate il dolce?" chiedo ai due
"desidero vedere il tuo dolce corpo e strafottente sorriso girare in casa mia" afferma.
Arrossisco come un peperone.
"mi scusi... Ma io non credo di voler lavorare a casa di un uomo, consapevole di dover lavare perizomi e coperte ogni giorno per i miei prossimi giorni signor stark. Sono ancora giovane...e la sua fama lo precede" dico sorridente ma so che è vero ciò che ho detto.
"può essere che dovrà lavare solo le mie cose... E magari le sue..." ammicca malizioso
Annuisco rassegnata al comportamento dell'uomo. Chiudo il taccuino e dico
"credo di aver capito che non volete nessun dolce. È stato un piacere signor Stark parlare con lei... Forse avrei accettato ... Ma con la sua affermazione ha confermato i miei dubbi. Ho finito il turno. Arrivederci a entrambi e buona serata. Signor Stark... Sono sicura che la sua serata non sia ancora terminata" affermo sicura e girando i tacchi vado via.Torno a casa con la mia bellissima Corvette nera. Entro in garage. Quando accendo la luce mi trovo davanti... Indovinate chi... Tony stark.
"ciao Jessss" dice allargando le braccia in alto
"signor Stark che ci fa qua?... Co-come è entrato?" chiedo indicando un punto a caso dietro di me.
"oh è un piacere anche per me..." dice ironico. Incrocio le braccia sotto il petto.
"come sa dove abito?" chiedo irritata
"me lo ha detto il tuo capo"
"ma-ma lui non può dare gli indirizzi dei suoi dipendenti" dico spiazzata
"ma io sono Iron Man"
"lei è solo un gran pezzo di-"
"ok, ok ho capito grazie. Sono un gran pezzo d'uomo" ma come fa ad avere un ego così enorme.
Sgrano gli occhi
"sono qui per spiegarmi meglio. Vorrei che lei lavorasse per me, 24 h su 24. E nel weekend torna a casa sua"
"cosa!? No. Le ho già detto che non verrò a letto con lei! Per finire tra la sua lunga lista di conquiste!"
"ma io non ho minimamente accennato a ciò signorina O'Connor... Cosa sta pensando?" chiede sorridendo.
"I-io n-non" dico presa contro piede.
"bene comincerà lunedì" afferma andando via
"ehi! Io ho già un lavoro" dico arrabbiata
"l'ho fatta licenziare infatti. Buonanotte Jess"LUNEDÌ
Entro nella Stark Tower
Non ci credo che lo sto facendo.
"Cerco il signor Stark" dico
"arriva. Può aspettare qui" mi risponde la segretaria sexy.
Dopo 5 min arriva e mi squadra da capo a piedi.
"buongiorno Jess. Sei qui"
"lei mi ha fatto licenziare" dico a denti stretti
"bene. Seguimi" ignora il mio commentoArriviamo al suo piano. Dove vive. Mi fa fare un giro e arriviamo alla sua camera.
"qui io dormo"
"si certo, dorme..." dico a bassa voce guardando a terra. Quando rialzo lo sguardo mi trovo il suo corpo a pochi centimetri dal mio
"sig-signor.. Stark..." dico rossa di colpo.
"sai... Tu sei strana... prima sei molto sicura di te .. Ma poi sei tutta timida" dice avvicinandosi e spostandomi una ciocca fuoriuscita dalla crocchia ordinata. Non parlo ma mi sposto indietro istintivamente e sbatto al muro. Lui si appoggia con le mani accanto alla mia testa
"ma sono sicuro, che non vedi l'ora di baciarmi" afferma. Fisso le sue labbra
Invitanti.
Mi bacia. Non mi oppongo. Approfondisco ma poi mi blocco di colpo... Lo allontano con le mani sul suo petto.
"no... Io non voglio essere un altra ragazzina finita con lei" dico ansimante e a occhi bassi incapace di guardarlo.
"se tu resterai... Ci conosceremo... E magari sarai l'unica bambolina ad entrare ed uscire da questa stanza. A mangiare con me la mattina con indosso la mia camicia. Già ti sento urlare perché non vuoi che stia fino a tardi al laboratorio..." dice facendomi sorridere. Ma non mi illudo.
" non ne sarebbe capace. "
" per te ne varebbe la pena" afferma sicuro.
"voglio I miei spazi e il mio tempo".
Era fatta, avevo ceduto1 mese dopo
Appena svegliata giro per casa con la camicia di Tony
"tonyyy ti ho detto che la mattina devi stare con me a coccolarci... E non a trafficare con i tuoi giocattoli" urlo come una bisbetica. Arrivo in cucina e c'è lui con i pankake e il tavolo apparecchiato. Lui guarda nei miei occhi azzurri. Io mi avvicino a vedere cosa cucina e lui mi abbraccia da dietro. Mi lascia un bacio sul collo.
"dicevi...?" mi canzona ..."scusa amore mio" gli sorrido. Mi giro, lo guardo. "Mi stai viziando, io sono una tua dipendente" .
"la migliore" afferma. Lo bacio.
Forse non è stato tanto male accettare questo lavoro.
STAI LEGGENDO
ONE SHOT MARVEL
FanfictionHo detto tutto... Immagina e one shot su attori e personaggi Marvel. Ci provo 🤷♀️