Scendo al piano di sotto, stando attenta a non cadere dalle scale con quei tacchi che mi ritrovo.
Arrivata all'ultimo gradino intravedo due figure intente a "mangiando la faccia", guardando meglio noto che si tratta di Alexander e una sua "amica".
Faccio una smorfia disgustata, per poi fare un colpo di tosse, richiamando la loro attenzione.
Loro si staccano e mi guardano.
Come mi aspettavo, non è la stessa ragazza di stamattina;
Questa ha i capelli neri, gli occhi castani e le lentiggini sparse in tutto il viso.
Ha un fisico invidiabile, vita stretta, pancia piatta e cosce magre; sembra quasi anoressica.
Indossa un abito rosso fuoco davvero cortissimo e un paio di tacchi neri talmente alti che potrebbe cadere da un momento all'altro.
Si alza di scatto, venendo verso di me, mi guarda per poi dire:
-"Emh, vuoi una foto? Dura più a lungo"
Fa una risatina mentre va in bagno (o almeno credo) e Alexander inizia a guardarmi da capo a piedi con occhi pieni di lussuria:
-" Sei tremendamente Sexy con quel vestito"
-"chi era quella?"
Sputo acida, senza tener conto del complimento provocatorio.
Lui si acciglia e risponde pacato:
-"È una mia amica, verrà con noi alla festa"
-"Non voglio che entrino ragazze in casa. Potrai portarne solo una, quella ufficiale, o almeno finché io sarò qui".
Lui scoppia a ridere e dice, ancora tra le risate:
-"Questo vale anche per te. Ah no! Tu non hai il ragazzo perché sei troppo ingenua"
Scoppia di nuovo a ridere. Che stronzo, lo odio.
Faccio un lungo respiro e vado in cucina per prendere un bicchiere d'acqua e mi scontro con quella Troia.
Mi guarda male, ma io non la guardo nemmeno e passo avanti.
Apro il frigo e prendo la bottiglia d'acqua per poi versarne il contenuto in un bicchiere.
Sono tremendamente infastidita da questo via vai di ragazze.
-"OH qualcuno è gelosa"
La mia coscienza occupa i miei pensieri.
"Non sono gelosa" dico a me stessa, anche se un po' titubante.
E se fossi davvero innamorata di Alex?
Una voce dal soggiorno attira la mia attenzione, distogliendomi dai miei pensieri.
-"'Megan, è arrivato Matthew, muoviti che ci sta aspettando davanti la macchina"
Li raggiungo a passo svelto, prendendo il telefono e la mia borsetta, per poi uscire di casa dopo di loro, chiudendo la porta a chiave.
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The call of the Devil
RomanceMegan ha 18 anni, quando si trasferisce a casa del padre per le vacanze estive. Conoscerà per la prima volta la sua nuova compagna e suo figlio, il solito stronzo senza cuore che tende ad usare le ragazze. Il solito ragazzo che passa il suo tempo a...