Qualche mese dopo

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Ammaliata o fulminata? Finalmente l'accento difficile non era poi così duro da decifrare. E nemmeno le sue frasi latine ed i proverbi popolari.
Quegli occhi invece? Beh non sempre azzurri e le loro pagliuzze dorate erano visibili solo in alcune specifiche occasioni. Ma quali? Scoprirlo sarebbe stata infatti una nuova avventura, quella in cui ci si accorge di aver trovato una collisione esplosiva ... ma come fidarsi? Infatti proprio quello era il punto. Per due decadi non mi sono lasciata abbindolare da nessuno tenendo soprattutto i ragazzi, specialmente quelli più pericolosi a debita distanza, perché avrebbero potuto farmi girare la testa tenendomi lontana dai miei obiettivi. Due decadi, vi rendete conto? Per poi cascare a capofitto nelle maglie dell'amore, e certamente non in qualcosa di comune, non in una cotta adolescenziale bensì nell'amore quello con la A maiuscola, quello che ti fa perdere la testa e ti fa desiderare solo di condividere ogni attimo.

Eh sì, proprio tante belle parole ed inventiva, quel ragazzo. Il tipo non mancava mai d'ingegno e d'impegno. Ogni uscita, ogni passeggiata, ogni evento era un entusiasmante e caloroso ritrovo. La voglia di rispondere alle domande con dei baci prolungati non mancava mai e di certo contribuiva ad intrigare il percorso di due giovani in fase audacemente esplorativa. Peccato che non si fosse mai accorto che l'avrei seguito in capo al mondo.

E quel foulard poi, quello che con tanta grazia portava sempre intorno al collo sempre impeccabilmente profumato ... fino al giorno in cui seduta sul muretto del Gianicolo me lo regalò. Lo ricordo ancora, era di seta ed aveva dei meravigliosi motivi che s'intonavano bene alla mia tinta.

All'inizio la ragazza aveva pensato che lo utilizzasse contro le correnti d'aria, per evitare mal di gola insomma. Ed invece era una specie di stratagemma sexy, proprio quel tocco in più che era riuscita ad affascinarla e ad attrarla. Che dettaglio, ripensandoci sono sicura che il tipo ne fosse pienamente cosciente.

Come fare a non cascare nella rete appiccicosa e limitativa che mi stava tendendo? Soprattutto dopo aver passato tutto quel tempo insieme durante le vacanze? Ahimè quando ci si innamora ce n'è sempre uno nella coppia ad essere più forte e manipolatore. Ho sempre ammirato il famoso Teorema, che nell'arte dell'amore suole rivelare proprio tutte le verità.

Le mie idee erano purtroppo chiare, ma come passare il resto dei miei giorni con un tipo così pieno di sé e farmi amare? Perché poi era uscito fuori corso già prima del Servizio Militare e perché si era trasferito a Roma visto che avrebbe tranquillamente potuto fare il pendolare vista la poca distanza dal suo luogo natio? Avrei voluto che continuasse a lavorare finendo gli studi, avrei voluto essere la pupilla dei suoi occhi ma ... lui ormai impadronitosi della mia anima vedeva di passare il tempo libero solo coi suoi amici cominciando così a trascurarmi sempre di più. Un uomo che pensa di averti in pugno purtroppo prende fin troppe libertà lasciando nella miseria e solitudine più assoluta l'essere amato.

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