Capitolo 11- addio jessie benvenuto demone

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Jade
Lontano vidi arrivare Nathan, Sarah, Heather, Chris e Harry. "Luke!, Jessie cercherà di ucciderti ormai non e più in se il demone si e impossessato di lei completamente."

Jessie
Non sapevo cosa mi stava succedendo una parte di me era cosi arrabbiata contro le ragazze al punta da raccontare dello cose che non erano mai accadute realmente ma lo facevo per farle arrabbiare, ma in realtà quella che diceva queste cose era il demone, la mia anima era sprofondata dentro il mio corpo. Odiavo i ragazzi al punto da volerli uccidere uno per uno, per primo chiamai "Nathan vieni qua, vieni non ti faro del male sono io jessie la migliore amica dalle tua ragazza Jade " Nathan non sono io e il demone che parla non vi farei mai del male sto urlando ma nessuno mi sente ormai il demone mi stava facendo scomparire e si sta prendendo la mia identità. Nathan si stava avvicinando al mio corpo ma con l'anima di un demone. "presi un coltello che tenevo dietro la schiena e glielo infilzai nel petto, lui mi guardo dritto negli occhi e mi disse "JESSIE PERCHÉ?". il demone gli rispose "IO NON SONO JESSIE, NOI SIAMO TANTI DENTRO UN CORPO COSI PICCOLO" .

Luke
"No come ai potuto tu mostro uccidere un mio amico. Si e vero che sei nel corpo della mia ragazza ma non vuol dire che puoi uccidere tutti i miei amici. io Luke Emins non lo permetterò a costo della mia stessa vita.

Jade
Jessie ci rivolgiamo a te sappiamo che esisti ancora dentro questo corpo. reagisci, fai qual'cosa. noi ti vogliamo bene non ci lasciare.

Sarah
Singhiozzavo per via del lungo pianto che stavo facendo. Vedere jessie in quelle condizioni era orribile, io le voglio un mondo di bene e tutto ciò mi fa stare male. Una parte della mia vita ora non c'era più. "Luke mi dispiace tanto per jessie" la mia voce era roca, stavolta non penso si risveglierà. "Ormai l'abbiamo persa".

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