Capitolo 3.

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Eliza si avvicina alla mia roulotte e mi faccio da parte per lasciarla entrare.

Si mette le mani nelle tasche della grande felpa che indossa, sembra un po' titubante, ma poi si decide a entrare.

"Ti va del tè?" le chiedo mentre sistemo velocemente il computer e le cose sul tavolino.

Lei sta silenziosamente ispezionando il posto, poi la sento annuire debolmente.

"Okay"-dico, forse con un po' troppo entusiasmo. Perché? -"siediti pure, io metto su l'acqua".

Vado verso il piccolo fornello e metto a riscaldare l'acqua in una piccola teiera.

Con la coda dell'occhio la osservo.

È seduta un po' scomposta, i capelli raccolti in una coda un po' sfatta, concentrata a completare le proprie mani, lo sguardo un po' assente.

È fragile.

Mi avvicino e mi siedo acconto a lei. Non capisco cosa c'è che non va.

Lentamente avvicino la mia mano alla sua, sfiorandola.
Le me la prende, la stringe. Sorride.
E anch'io.

Stiamo secondi interminabili così, in silenzio.
Poi l'acqua che bolle inizia a spezzare il silenzio, e sono costretta ad alzarmi.

"Quanto zucchero?" le chiedo.

"Mh"- punta gli occhi all'insù pensandoci- "tre cucchiaini".

Dio mio è stupenda.

Mi avvicino con le tazze e le poggio sul tavolino.

Eliza stranamente torna a sorridere. Io sono completamente confusa.

"Mi sembra di conoscerti da sempre. Di non averti mai lasciata." Dice con un piccolo sorriso mentre guarda le tazze fumanti.

Seguo il suo sguardo, pensando a cosa dire.

"Un po' è così" rispondo a bassa voce, prendendo la mia tazza e soffiando sopra al tè per raffreddarlo.

Lei annuisce e prende il suo tè.

"Cosa stavi guardando?" chiede indicando il computer con la testa.

"Friends" rispondo sorridendo.

Lei alza un sopracciglio, lo sguardo divertito.

"Vuoi vedere un episodio?" le chiedo entusiasta.

Beve un sorso di tè e sta in silenzio.
Io la fisso in attesa di una risposta.

Alla fine sorride ed esordisce con un "certo".

Porto il pc più vicino a noi e apro netflix.

"Che episodio vuoi?" chiedo.

"Decidi tu, per me sono tutti stupendi" risponde mentre si sistema meglio sul divano.

Ne faccio partire uno completamente a caso e intanto porto via le tazze e chiudo le luci che erano rimaste accese.

L'episodio va avanti e io comincio a sentire la stanchezza di prima, le palpebre cedono.

Mi risveglio dopo un po', sento qualcosa che mi tocca la faccia.
Apro lentamente gli occhi e vedo i suoi occhioni blu fissi su di me.
Le sue dita toccano leggermente la mia guancia, poi scendo verso il collo e passano per il meno.

Non credo abbia notato che sono sveglia.

" Che fai?" chiedo con la voce assonnata.

Lei sussulta.

"Scusa. Ho spento il pc, ti sei addormentata" sorride.

È bellissima.

"Andiamo a letto?" chiedo iniziando ad alzarmi e tendendole la mano.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 25, 2021 ⏰

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