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Vi presento il ragazzo che riesce a farmi girare le ovaie più delle domande dei miei parenti a Natale.
Finn Wolfhard!

"allora vuoi dirmi cosa ci faccio qui?"
Nulla di nulla, Finn è muto come un pesce
"FINN PORCA TROIA PARLA" urlai camminando freneticamente per la stanza
"ei calma bambolina, ero un po' fatta allora ti ho portato a casa mia" disse come se fosse la cosa più normale del mondo

Quanti schiaffi devo dare a sto essere? 10 non bastano.
"Oh si certo, tu vedi una ragazza fatta e pensi 'oh perché non portarla a casa mia così tanto per'." Cercai di imitare una voce maschile ma la mia impresa fallì miseramente
"Poi cos'è successo?" cercai di calmarmi però era impossibile
"Poi nulla dio
abbiamo dormito e basta, il tuo cagnolino non si incazza tranquilla" disse con un sorriso da ebete

"il mio cagnolino?"
"Si Natan, il tuo fidanzato" disse abbastanza schifato
"Dio mio è Noah" non ci arriverà mai lo so.

Presi le mie cose e scesi le scale in fretta,
sono un danno.
Non dovevo bere ieri sera
prima di aprire la porta di casa sua la voce di Finn mi fermò
"comunque hai delle tettine piccoline" non. ci. posso. credere.
PERCHÉ? COME? COSA?
Non chiesi spiegazioni perché non me le avrebbe date, quindi decisi di rispondere come si deve diciamo
"quantità non è qualità bello mio" detto ciò uscì da lì dentro e con un mal di testa atroce tornai a casa mia

ciao bei gelati, sono viva tranquilli
probabilmente è il capitolo più corto che io abbia mai scritto però apprezzate l'impegno🥵❤️
vi voglio bene
G🧸❤️

Him And I. ||Finn Wolfhard||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora